La civetta
Tra verdi pianure,fiori e farfalle
a guardar il cielo mi ero posato
limpido e azzurro in fondo alla valle
scorre un torrente dal vento cullato
il sole sanguigno alle mie spalle
era immenso,come un gigante
che avanza, mi copre e mi stringe
e mi investe di una luce accecante
un civetta su di me a posar s'accinge
e con le bianchi ali a svegliar mi costringe.
limpido e azzurro in fondo alla valle
scorre un torrente dal vento cullato
il sole sanguigno alle mie spalle
era immenso,come un gigante
che avanza, mi copre e mi stringe
e mi investe di una luce accecante
un civetta su di me a posar s'accinge
e con le bianchi ali a svegliar mi costringe.
di Davide D’Alessandro
©Riproduzione Riservata
4 commenti:
e bravo Davide...
grazie
Ai ragazzi del blog
Potete evitare di impaginare le poesie centrate come una lapide da cimitero?
E poi, Franco...
Allinea tutto a sinistra.
Grazie.
che sarcasmo caro anonimo....bella allusione allineare tutto a sinistra....ma il centro va bene per le poesie....io da autore lo preferisco
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