Avrei voluto che fossimo cielo
I giorni mi accorciano i passi,
e i ricordi riappaiono silenti,
come foglie galleggianti sull'acqua.
Stagioni passate senza un fil di vento,
senza un emozione che mi parli di te,
del tuo pensiero invecchiato.
Eppure quella via è sempre
fiancheggiata dai pini rigogliosi
e dalle zolle profumate di fieno.
L'ho ripercorsa ieri,
quando il sole era appena caldo,
e aveva scavalcato i colli dell'est.
Avrei voluto che fossimo roccia,
o forse terra, ma più di tutte cielo
per riprenderci i nostri respiri di giovinezza.
e i ricordi riappaiono silenti,
come foglie galleggianti sull'acqua.
Stagioni passate senza un fil di vento,
senza un emozione che mi parli di te,
del tuo pensiero invecchiato.
Eppure quella via è sempre
fiancheggiata dai pini rigogliosi
e dalle zolle profumate di fieno.
L'ho ripercorsa ieri,
quando il sole era appena caldo,
e aveva scavalcato i colli dell'est.
Avrei voluto che fossimo roccia,
o forse terra, ma più di tutte cielo
per riprenderci i nostri respiri di giovinezza.
di Maria Francesca Barbaria
© Riproduzione Riservata
1 commento:
Esprimi in parole tutto il bello che hai dentro.
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