A quanti in queste settimane, ma soprattutto in queste ultime ore vogliono ad arte in questo blog con i loro interventi per lo più anonimi proporsi come il nuovo affermando che anche la “Lista Lavoro e Libertà” fa parte di un vecchio modo di fare politica che a Ciminna deve essere superato…, io dico invece quanto segue:
che quanto oggi hanno, invece, deciso di votare e di far parte della lista “Lavoro e Libertà” di avere veramente puntato su un contesto politico-culturale costituito di uomini e di donne che ha a cuore le sorti di Ciminna.
Ed ecco i perché:
Ciò perché a differenza di altri il nostro candidato a Sindaco vive 365 giorni all’anno a Ciminna, condizione fondamentale per conoscere e confrontarsi così come ha già fatto durante l’ Amministrazione da lui guidata con i giovani, gli anziani, gli uomini e le donne e tutte le associazioni impegnate nel sociale al fine di trovare assieme giorno dopo giorno la giusta soluzione e le risorse per fronteggiare ognuno di quei problemi che quotidianamente noi tutti viviamo.