Finito di stampare nel dicembre 2011, è in distribuzione nelle librerie della Provincia di Palermo la raccolta di versi intitolata "Poesie e Vita" di Francesca Scardino. Da tempo la poetessa contribuisce con i propri versi alla nostra rubrica "Angolo Poesie",ed è quindi un piacere per noi condividere la prefazione a cura di Maria Rafti. Interessantissimi i componimenti dedicati alla natura, agli attimi di una vita passata e quelli dedicati all'amore vero e intenso che ricordano le semplici, ma allo stesso tempo profonde, sensazioni degli amori di gioventù. Noi di Agorà Ciminna ne consigliamo la lettura, poiché nei versi delle sue poesie desta piacere l'echeggiare di mille ricordi di vita. Auguri alla poetessa Francesca Scardino per il suo libro, per noi di Agorà Ciminna condividere le sue poesie è sempre un onore.
Prefazione
L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro non avrebbe forse visto in se stesso.
da «Il tempo ritrovato»
La poesia affermava il linguista, scrittore e critico letterario Niccolò Tommaso, è "la parola dei secoli".
Noi, possiamo non trovarci d'accordo con tale definizione.
questo progetto è una sapiente misura di frammenti di vita. E' una raccolta poetica di storie di vita e sensazioni emotive di assoluta delicatezza.
L'autrice, Francesca Scardino, descrive non solo l'amore per il suo uomo, conosciuto quando era ancora bambina, "affetto sovrumano" lo definisce "a volte nel parlar si tace, per non turbare il pensiero"...
Quanta intensità di sentimento in queste righe, che evidenziano una vita vissuta con intensità ed abnegazione.
Questa raccolta, contiene "trentadue poesie" che descrive ricordi lontani, anni indimenticabili "Il Canada", terra fantastica ... con le bandiere al vento sfoggiando il loro paese con orgogliosità...
La poesia di Francesca Scardino, trae origini da sentimenti forti e profondi che l'ispirano, segue il percorso ondivago delle memorie, delle manifestazioni del pensiero, che rispettano l'ordine imposto dalla logica e dalla razionalità, ma si protendono protendono ad ascoltare la voce segreta dell'inconscio ed anche le varie voci dell'associazione e delle analogie, che la fantasia creatrice suggerisce.
L'autrice scrive di getto sia in lingua italiana che in "lingua siciliana" con la stessa naturalezza e semplicità.
"L'omu" senza u so vuliri nasci. All'arba d'un matinu si trova 'nta stu munnu. Cussì cunfusu e stranu.
Questa poesia di Francesca Scardino è carica di pathos, di sentimenti forti, che guarda e canta con la tensione giusta ogni aspetto della vita. "Tutto ciò che è umano mi riguarda". Sono arrivata alla conclusione, ringrazio Francesca per quest'occasione che mi ha dato di esaminare "a fondo" la sua opera, e con essa i suoi sentimenti più intimi.
Reale ed irreale si fondono in questa poesia, che pur nutrendosi del contesto del presente, può dirsi acronica, ascrivibile al ogni età, coglibile sempre da chi non ha dimenticato la lacrima o il sorriso. In questa stupenda raccolta, Francesca, recupera un passato denso di emozioni, ricco di palpiti, pregno di sensazioni, percorso sovente da brividi.
La strada del poeta, di ogni poeta, è lunga e senza fine, conduce all'infinito, nutrita sempre di ansia.
"E tanto fiato salirai in cima,
al tuo traguardo arriverai!"
Maria Rafti
Nessun commento:
Posta un commento