foto © giovanni pollaci
Ieri notte si è consumato lo strappo politico nella maggioranza, il sindaco non ha più una maggioranza certa. Bilancio in parte stravolto.
La rottura politica nasce da una delibera del sindaco che in piena autonomia e, a quanto pare senza consultare i suoi consiglieri, dava il via libera all’ennesimo aumento della TARSU del 38% per l’anno 2010.
A questo punto, prima i consiglieri della minoranza con 2 emendamenti e successivamente gli 8 consiglieri “ribelli” della maggioranza con 12 emendamenti, presentano delle variazioni allo schema di bilancio per ottenere lo stesso obiettivo: eliminare l’aumento della tassa racimolando la stessa somma prevista riducendo i vari capitoli, invitando il sindaco ad eliminare l’aumento visto il recupero della stessa somma con i vari tagli.Tutti gli emendamenti andavano a stravolgere i diversi capitoli di spesa non obbligatorie di tutti gli assessori, per esempio gli eventi culturali, sportivi, spettacoli, manutenzione stradale, sverminazione, ecc. addirittura alcuni emendamenti degli 8 ribelli andavano ad intaccare anche parte di somme destinate agli impiegati comunali, previste dal contratto di lavoro, oggetto di contrattazione sindacale.
Iniziata la seduta si registra l’assenza del cons. Roma, quindi i presenti sono 14 e non più 15, cosa molto importante perché questa assenza fa abbassare il quorum nelle votazioni degli emendamenti.
Si passa quindi alle votazioni e si inizia proprio dagli emendamenti della minoranza che non vengono approvati, ma sia i ribelli che l’altro cons. Belloro della maggioranza si astengono.
Passando alla votazione degli emendamenti dei ribelli, c'è il primo colpo di scena; i sette ribelli presenti votano i loro emendamenti, l’altro cons. della maggioranza Belloro invece vota contro assieme ai consiglieri della minoranza, quindi 7 contro 7, gran parte degli emendamenti così non passano, tranne alcuni, quelli più cospicui, che passano grazie all’astensione della minoranza o all’assenza temporanea di qualche consigliere che fa abbassare ulteriormente il quorum.
Mentre veniva di fatto stravolto il bilancio si assisteva al silenzio imbarazzante del sindaco e di tutti gli assessori, nessuno di loro prendeva la parola a difesa dei propri capitoli e dei fondi necessari per le loro attività.
Al voto finale si arriva dopo varie richieste di sospensione da parte del capogruppo dei ribelli per concordare con gli altri compagni il proseguo del consiglio e il voto finale. Emergeva tanta confusione ed incertezza nel fronte dei ribelli che alla fine, dopo estenuante confronto, alle tre di notte, si decidevano a votare comunque favorevolmente al bilancio, nonostante alcuni emendamenti da loro presentati non siano stati approvati (quelli sul personale non sono passati grazie al voto contrario della minoranza e del cons. Belloro), allontanando così l’ipotesi del commissariamento del consiglio se veniva superato il termine ultimo del 9 settembre p.v. Nelle dichiarazioni finali la minoranza evidenziava al sindaco l’inesistenza della sua maggioranza in consiglio e lo invitava a riflettere e prendere le dovute decisioni, il capogruppo dei ribelli invece lo invitava a cercare un nuovo dialogo con il consiglio per il proseguo dell’amministrazione, mentre il sindaco ancora una volta taceva.
Risultato finale: il sindaco e i suoi assessori si ritrovano senza soldi nei vari capitoli per amministrare e senza maggioranza in consiglio, i ciminnesi si ritrovano in una situazione di instabilità politica che può portare all’ingovernabilità oppure alle elezioni anticipate, comunque i problemi della gente rimangono ancora una volta irrisolti chissà ancora per quanto tempo!
41 commenti:
TUTTA UNA SCENEGGIATA.
Non mi spiego come mai si cerca di scaricare la responsabilità dell'immobilismo amministrativo, da parte di un gruppo fantomatico di consiglieri ribelli sulle spalle del sindaco.
Ricordo che in campagna elettorale si è concordato che ogni gruppo politico che sosteneva il sindaco (una volta vinte le elezioni) doveva dare un nominativo al sindaco che a sua volta doveva nominarlo assessore.
Non si è mai vista una cosa simile, un sindaco che nomina una giunta dettata dai consiglieri: GIUNTA = CONSIGLIO.
L'immobilismo è sia del consiglio che della giunta; di conseguenza i primi a dimettersi devono essere i consiglieri i quali anno la responsabilità di avere imposto al sindaco persone incapaci e incompetenti (il meglio di ogni gruppo politico) poi il sindaco se ha gli attributi e costata che giunta è incapace azzera la giunta e nomina una nuova giunta con persone ritenute da lui stesso capaci e competenti. Viceversa azzera la giunta e da le dimissioni ridando al popolo sovrano la responsabilità di creare nuove liste e nuove elezioni.
Ma chi vuliti cunchiuiri quannu:
un gruppo politico impone al sindaco di nominare un assessore che non solo non ha partecipato con il voto alle elezioni, ma nei due anni e mezzo di amministrazione trascorsi ha solo sparlato sindaco e giunta?
MA IO PENSO INVECE CHE ASSISTIAMO SEMPRE DI PIU' ALLA MEDIOCRE GESTIONE "POLITICA", (SE QUALCUNO CONOSCE ANCORA QUESTO TERMINE)DI AFFARI PERSONALI,SE TU MI DAI QUESTO A ME IO STO BUONO, SE NO' INIZIANO I PROBLEMI IN CONSIGLIO E GIUNTA, TUTTE QUESTE PERSONE CHE DICONO A MODO LORO DI FARE POLITICA E' DA PIU' DI 25-30 ANNI CHE AD ENTRA ED ESCI SI TROVANO NELLE STANZE COMUNALI, EPPURE INVECE DI CREARE NUOVI PROGETTI X SFRUTTARE POR- FESFR- PSR ETC. E TUTTI I FONDI COMUNITARI,MA SOPRATTUTTO SFRUTTARE LE RISORSE DEL TERRITORIO, ASSISTIAMO COME SEMPRE SOLO A DEGLI SCONTRI DI POTERE X DIMOSTRARE A CHI COMANDA DI PIU' DANNEGGIANDO SOLO CITTADINI CIMINNESI, CHE SI VEDONO GIORNALMENTE SOLO DISAGI E AUMENTI DI TASSE, CHE ALCUNI CERCANO DI CAMUFFARE CON DEGLI EVENTI FATTI DA ATTIVITA' COMMERCIALI CHE POTREBBERO ORGANIZZARE TUTTO L'ANNO ANIMANDO CIMINNA E NON SOLO X L'ESTATE............
APRITE OCCHI E MENTALITA' CIMINNESI E POLITICI....................
AREE CICLABILI...........
AREE X BAMBINI............
AREE X PARCHEGGI..........
AREE CIMITERIALI..........
AREE RISERVA NATURALE......
AREE VERDI PIAZZALE SAN VITO.......
CONSORZI DI PUB-PIZZERIE-RISTORANTI X ATTINGERE A FINANZIAMENTI DI VARIO TIPO.................
FILIERE DI PRODOTTO DOP..........
SALSICCIA+RICOTTA+FORMAGGI+PANE DI CASA+OLIO+VINO+INFRIULATA+CUDDIRUNI+FRITTEDDA+CARNI NOSTRANE..........
ETC. ETC. ETC. ETC. ETC. ETC. ETC.
BASTA CON LE IDEE NON FACCIAMO CHE MAGARI QUESTI POLITCI CIMINNESI CHE DICONO TUTTI DI FARE GLI INTERESSI DEI CITTADINI CI CREDONO VERAMENTE?
E' POI SI METTONO SERIAMENTE A LAVORARE SMENTENDO LE MIE OPINIONI?
MAGARI........................
Questo consiglio è stato a dir poco vergognoso, siamo ritornati indietro almeno di un decennio.
complimenti per la ricostruzione del consiglio, io c'ero fino all'una circa ed è vero quello che avete scritto: un consiglio sconcertante!
consiglieri che entravano ed uscivano, sindaco ed assessori imbavagliati in un rigoroso silenzio, consiglieri che non capivano se gli emendamenti erano passati o meno,non sapevano cosa succedeva se non si approvava il bilancio quella notte, non sapevano se gli emendamenti potevano essere riproposti, ecc.. scandaloso, sono incompetenti!
speriamo che il sindaco azzeri tutto e cerchi di fare una giunta dii alto profilo, altrimenti meglio il commissariamento e poi le elezioni.
era una ammucchiata con lo scopo di vincere le elezioni, questo la gente lo doveva capire prima di votarli, ora tutti i politicanti raccolti da leone per vincere, faranno di tutto per screditarlo e farlo cadere!
Il comune senza soldi grazie al lavoro della giunta riesce ad ottenere diversi spettacoli nel circuito del programma Provincia in Festa.
SEGUI LINK:
http://www.provinciainfesta.it/programma.html
...eh si stavo solo scherzando, il presidente Avanti viene solo per i voti a ciminna, niente eventi in programma per noi. una visita guidata alle serre scritta per figura.
RIFLETTERE: Il presidente Avanti non ripaga i ciminnesi? o gli assessori sono troppo impegnati ad annacarsi per le vie del paese e non possono quindi cercarsi gli spettacoli o i finanziamenti in giro per gli uffici della provincia?
Troppo impegnati ad annacarsi...
grandi raga,siete rimasti fini alle tre per fare questa cronaca.
che schifo!! anch'io avevo votato per il cambiamento, che poi non c'è stato. se è vero quello che hanno fatto e votato i cons. ribelli della maggioranza, gli assessori per dignità dovrebbero subito dimmettersi, però perderebbero lo stipendio, quindi....
veramente il signor belloro questa se la poteve propio risparmiare..ma sappiamo tutti che comunque non agisce di idee propie ma con quelle di chi sta' dietro di lui,facendo l'amico a sindaco e amministrazione!!per quanto mi riguarda e' solo una marionetta..con i fili appesi dietro l'M.P.A...un consiglio vorrei darti caro franco belloro:nella vita bisogna decidere e agire con idee propie,e se agisci in questa maniera,tu che facevi l'amico finirai solo col rimetterci!il primo io che ti ho votato,non ti rivoterei piu'!!!x me vale l'uomo che fa' lavoro di squadra..non chi alla prima occasione gira la faccia!!!!mi hai deluso franco!
Ho la vaga sensazione che c'è l'hai con Belloro, che certamente non hai votato, perchè non si è realizzato un tuo nascosto desiderio.... e quel lavoro di squadra, che per te faceva di necessità virtù, alla fine è stato un flop.
E poi, non essere deluso.
A Napoli si dice:
Addà passà a nuttata.
Ma rifletti: a Ciminna, siamo sicuri che la mattina successiva, tu riesca a renderla migliore?
Pensaci......................
Giuseppe Leone ti stimo moltissimo sia come persona che come sindaco di questa onorata cittadina
Grande Sindaco, grandiosa Giunta Comunale, inimitabile Consiglio Comunale. In 40 anni di conoscenza della vita politica ciminnese, mai visto un Sindaco, una Giunta comunale ed un Consiglio Comunale all'altezza della situazione come questa compagine. Siete dei GRANDI. PECCATO CHE LA PROSSIMA ELEZIONE NON POSSO ASSOCIARMI A VOI.La mia età non mi permette di essere in mezzo a Voi. un invito ai Ciminnesi:non fate scomparire questa compagine. Io non ho mai visto una compagine così dedicata continuamente al bene del popolo. Propongo di di fargli governare il comune per almeno un altro ventennio, solo così Ciminna e i Ciminnesi possono vedere un po di "lustro".
ahahahahah mi viene propio da ridere con l'anonimo delle 17,24!!!!nella tue parole che definirei ironiche si sente propio il profumo dello (scusa il siciliano)SFOTTO'!MA GUARDA CHE NON SI E' MAI GRANDI PER GOVERNARE UNA CITTADINA!!!!!se le tue idee magari antiquate potrebbero far cambiare ciminna io ti voterei!del resto...chiunque sia salito o salira'al potere stai tranquillo che lascera' solo il malcontento generale!!!!ci vorrebbe Mussolini..vero????visto che hai una certa' eta'potresti prendere spunto da lui!!!!!
ahahahahah mi viene propio da ridere con l'anonimo delle 17,24!!!!nella tue parole che definirei ironiche si sente propio il profumo dello (scusa il siciliano)SFOTTO'!MA GUARDA CHE NON SI E' MAI GRANDI PER GOVERNARE UNA CITTADINA!!!!!se le tue idee magari antiquate potrebbero far cambiare ciminna io ti voterei!del resto...chiunque sia salito o salira'al potere stai tranquillo che lascera' solo il malcontento generale!!!!ci vorrebbe Mussolini..vero????visto che hai una certa' eta'potresti prendere spunto da lui!!!!!
Meno male che Leone c'è.Sindaco capace che pensa solo alla comunità Ciminnese. Mai gli ho sentito dire no no no .Ma sempre si si si si e ancora si.Sfiderei chiunque che gli abbia mai sentito dire no. Si si sempre in modo convinto e non sa sa che lascia qualche dubbio. Sono contro le maldicende che dicono si iuncì si si e sa sa .
«Pepè, chi nni pensi?» ci dissi Sasà.
«Si si» ci dissi Pepè taliannu a Sasà
Ma Sasà si dissi tra se, taliannu a Pepè
«Sa si dicennu si si, si capì lu stessu Pepè».
E Pepè, si dissi tra se, pinsannu a Sasà
«Sa si u capì ca ci dissi si, si, picchì è Sasà»
Ma dicu iu «Si a Sasà ci dissi si si Pepè,
su chi cosa Sasà vulia sapiri chi nnni pinsassi Pepè?
E Pepè picchì ci dissi si si a Sasà
si un capì di chi cazzu parrava, Sasà?».
U viriti ca accussì discurrennu cosa nun c'è
su cui nun si po diri sarà!? tra Sasà e Pepè.
Ben tornato caro tammurinaro... La sua ironia fa sempre piacere... La sua è un arte che va conservata e stimolata...
io non solo ho votato per il sindaco leone e per la sua lista ma ho anche fatto propaganda, quindi da persona informata vi dico che non c'era nessun patto per dividere a due persone la pres. del consiglio comunale, quindi non è una cosa concordata nella maggioranza. se si verifica questa eventualità verranno messe in discussione altre cose e poi dovrebbero avvicendarsi anche alcuni assessori che hanno già fatto più di metà mandato. ne vedremo delle belle... comunque non è una cosa bella quello che sta succedendo!
se il sindaco non ha più maggioranza deve dimettersi, non può e non deve chiedere il sostegno dell'opposizione. si deve rivotare e lui si deve ripresentare con uomini nuovi e più leali di questi!
all'anonimo delle 10,53.
Non si tratta di lealtà, se il Sindaco non è nelle condizioni di amministrare lo si deve non al Consiglio Comunale, ma alla sua incapacità amministrativa, sebbene ha una esperienza amministrativa di ben 16 anni (Presidente del Consiglio, Asssessore al bilancio, vice-sindaco e ora 3 anni di sindaco)non può prendersela con altri. Dovrebbe riflettere e dire l'amministrare non è una cosa che fa per me.Quando in Consiglio Comunale veniva detto che questa amministrazione è la peggiore degli ultimi 30 anni, sicuramente non era detto a sproposito ma non è altro che l'evidenza dei fatti.Forse con un pò di ritardo anche i Consiglieri di Maggioranza hanno capito che che come Sindaco il dott. Leone equivale a niente miscatu cu nenti.
u tammurinaru sfacinnatu a quanto pare si diverte a fare satira e ironia...infatti il tuo stesso nome"SFACINNATU"fa' capire ke non hai niente di meglio da fare!!!!solo le poesie ti riescono bene....e il velenoi ke butti!!!!ti voglio dire due parole..non toccare sasa'..perche' quello e' un uomo grande di cuore stimato dalla gente!!!!si e' solo trovato in mezzo alla gente sbagliata..quindi non fare satira..!!!visto ca si sfacinnatu candidati tu alle prossime elezioni..accussi' ti veni u chiffari.....e nn rompi con le tue satire del c......
L'accordo tra Barone e Passantino cè e sarà onorato, come sostenitore del gruppo barone ne sono stato conoscitore e questo o volente o nolente sa da fà. Certo mi rendo conto che dei facenti parte al gruppo pochini siamo rimasti, o forse solo io ormai mi arrampico in uno specchio andato in frantumi. Mi dispiace purtroppo ogni cosa e destinata a finire e vi posso assicurare che è finita. L'ammucchiata di questa pisseuda maggioranza e costernata da molti avanzi, da noi ci siamo agli appartenenti ai Comunisti che a Ciminna si definiscono "Chiddi ra latata scarsa", quello che ce di buono si sta vedendo e non per nulla viene osteggiato. Io per conto mio dopo una vita di votare Barone mi sono stancato e ho deciso di ritirami dal partecipare sempre a tutti contro tutto. Per l'appunto non sapendo usare il compiuter ho affidato a mio figlio la stesura di questo pensiero. Sicuramente in questa maggioranza ce qualcosa di buono, come ce nè nella minoranza, vi invito a fare per il prossimo futuro un raggionamento comune, magari dando vita ad una sola lista, lasciando fuori tutto coloro che in questa tornata amministrativa stanno tradendo la volontà popolare. Belloro, non lo conoscevo ed apparentemente mi sembrava un ragazzo leggerino, ma ha dimostrato di essere persona intelligente lui ed il suo gruppo.
Caro baroniano, quando parli di Belloro e il suo gruppo, l assessore Mannina dove lo metti?
Ciminna piange, Il Sindaco e la Giunta se ne stanno all'interno del comune a godersi l'aria bella fresca.
U viri? Anonimu di lu 21 austu 2010 17:44, siccomu si capaci di rigiralla com'è ca piaci a tia, mi pari ca pi politica si tagghiatu megghiu tu ca iò. A parti lca ti l'avissi a rileggiri (e nun sparari a truffiari) e macari pinsari semplicementi ca 'a li voti t'anticchia di strafottina nun fa mali, chiddu chi mi preoccupa su certi gurgiunedda d'àcitu...; ma è talmenti leggiu ca basta un cucchiarinu di bicarvunatu, asciuttu. A mia, pi livarimi u tanficeddu chi m'arrivà, abbasta na caramela menta, una vivilla.
ciminna è nel baratro.......ke skifo!!!!
I baroniani, già.... non cambiano mai. Vedi se una volta, una sola volta nella loro vita hanno cercato di non usare la procedura che è + a loro consona... l'anonimato.
A parte ciò, non pensatwe che ci sia una piccola differenza, che non è per niente esclusivamente linguistica, nel dire che il sindaco non ha + maggioranza. Tenuto conto che ad essere stravolto è stato lo schema di bilancio presentato dalla Giunta (con autorevoli??? nonchè sprovveduti componenti la cui parte politica è rappresentata dal Capogruppo o pettini consiliare) potremmo parlare di maggioranza che non ha + sindaco e giunta? I baroniani....ma di che parliamo???
Quello che e successo il 10 agosto, anzi giorno 11, sancisce di fatto la fine di questa maggioranza consiliare. Dei 12 emendamenti presentati da quello che resta della maggioranza: Roma era assente, ma di fatto aveva già ventilato la decisione di votare no agli stessi emendamenti di cui ne era stato firmatario; belloro non essendo firmatario degli emendamenti di fatto si è tirato fuori da questa maggioranza che in maniera arbitraria ha deciso di emendare il bilancio. A parte il risultato, che a mio avviso è stato vergognoso, ma di questo reputo che sia sotto gli occhi di tutti, la cosa su cui vorrei soffermarmi e la seguente: il Sindaco capisce che non ha più la maggioranza che lo ha eletto? Se lo capisce, dovrebbe quanto meno chiedere ai componenti della giunta che si rifanno ai Comunisti e al gruppo Barone, come intendono proseguire la propria permanenza in giunta, ai consiglieri dissidenti, quali sono stati i veri motivi del dissenzo, ai responsabili politici che dovrebbero garantire un collegamento tra giunta e consiglio come intendono, se vogliono sostenere il Sindaco, sbloccare la situazione. Francamente mi sembra di capire che chi si è macchiato di questa azione, vorrebbe insabiare tutto, facendo finta che non sia successo nulla. Il Sindaco non avendo tempo da dedicare alla politica, tira a campare come del resto a fatto sempre, ed allora che si fà? Forse potrà cambiare giunta, ma i consiglieri non li può cambiare, e costoro, ben allineati e coperti sotto la stella di Michelangelo eseguono ordini sensa battere ciglio. Non credete allora che la cosa migliore sarebbe quella di una mozione di sfiducia al Sindaco e andare a votare? Difficile trovare 12 firmatari della mozione, anche perchè la storia ci insegna che l'azione si ritorce contro chi la fà. Una cosa è certa, necessita lavorare per addivenire ad un nuovo quadro politico che sia discontinuo a quello attuale.
Cosa pensi di un futuro quadro politico affidato semplicemente alle donne. Dalla nascita della nostra repubblica e fino ai giorni nostri, ciminna è stata retta in maniera quasi "irakena" da personaggi maschili, con fugaci con ruoli oltremodo impalpabili, e con risultati che sono memoria dei + adulti e visibili oggi a tutti. D'altro canto, realtà e situazioni extrapolitiche, nel sociale, nelle professioni, negli studi e nella pochissima arte che è circolata in paese, le donne, hanno dimostrato + capacità e organizzazione. La discontinuità non deve per forza di cose essere all'interno degli schemi politici tradizionali, ma può (e forse deve) passare anche attraverso operazioni "rivoluzionarie"
TRANNE SASA', UNA GIUNTA RI PIROCCHI ARRINISCIUTI. POLITICAMENTE!!!!!!!
Al postante delle 9:30, se vuoi una risposta alla tua domanda ti dico: guarda cosa succede quando, ad esempio, una confraternita è gestita da sole donne
Bah!
Se l'affaire bilancio è un segno un avvertimento... arriva con parecchio ritardo. E non si può continuare a giocare così. Si prepara materiale per una nuova struttura politica capace di presentarsi alle prossime amministrative? C'è tempo per continuare a prendere per i fondelli i Ciminnesi che, disgraziatamente sono di bocca buona ma di memoria corta.
Sono i vecchi volponi che agiscono o qualche pivellino si è montato la testa e prepara la sua canditatura a sindaco?
Boh?
Donne in politica a Ciminna? Non sono un talebano e mi sta bene. Il paragone con le confraternite non mi va se penso a quelle "Maschili". Ma servirebbero donne senza il burca ovvero non manovrate da machi. Libere indipendenti... se no, che senso ha?
Il problema è non porre sull'altare un santo/a che faccia miracoli solo per me.
Ma poi dico: i Ciminniti, abbiamo in testa che cosa ne vogliamo fare di questo paese?
Ci sarebbe anche il tempo di salvare il salvabile, se solo lo volessimo. E aggiungo che il problema non è solo quello di confezionare programmi. Oggi ci si affida a team di specialisti.
Ci si dovrebbe affidare a specialisti solo al momento di attuare il programma e invece... il solito pressappochismo, la convenienza invadono le aule del potere.
Il pessimismo purtroppo è d'obbligo.
Bah!
Se l'affaire bilancio è un segno un avvertimento... arriva con parecchio ritardo. E non si può continuare a giocare così. Si prepara materiale per una nuova struttura politica capace di presentarsi alle prossime amministrative? C'è tempo per continuare a prendere per i fondelli i Ciminnesi che, disgraziatamente sono di bocca buona ma di memoria corta.
Sono i vecchi volponi che agiscono o qualche pivellino si è montato la testa e prepara la sua canditatura a sindaco?
Boh?
Donne in politica a Ciminna? Non sono un talebano e mi sta bene. Il paragone con le confraternite non mi va se penso a quelle "Maschili". Ma servirebbero donne senza il burca ovvero non manovrate da machi. Libere indipendenti... se no, che senso ha?
Il problema è non porre sull'altare un santo/a che faccia miracoli solo per me.
Ma poi dico: i Ciminniti, abbiamo in testa che cosa ne vogliamo fare di questo paese?
Ci sarebbe anche il tempo di salvare il salvabile, se solo lo volessimo. E aggiungo che il problema non è solo quello di confezionare programmi. Oggi ci si affida a team di specialisti.
Ci si dovrebbe affidare a specialisti solo al momento di attuare il programma e invece... il solito pressappochismo, la convenienza invadono le aule del potere.
Il pessimismo purtroppo è d'obbligo.
Forte questa di Sasà, l'uomo che a condizionato la politica locale negli ultime 20 anni, una domanda al postante sottomesso: la fine delle amministrazioni Brancato non sono state sempre le stesse, la differenza tra questa e le altre dove sta? ringraziando il cielo non è che si puo dire che Sasà non se li sia girati tutti gli interlocutori politici, e pure finita e finirà come da protocollo.
Che gli orizzonti di Sasà abbiano doppiato i 360° della bussola politica per oltre 20 anni è pacifico. Anche di più. Che abbia condizionato la politica locale... Bisognerebbe che il postante del 25/08/2010 ore 21.42 facesse un'accurata visita oculistica. A questi presunti livelli ci avrebbe guadagnato parecchio, e invece?
Diciamo che con centinaia di assistiti ha avuto modo di "consigliare" a molti per chi votare. Ma lo ha fatto per conto terzi ovvero per coloro che la politica l'hanno per davvero condizionata. In cambio di che? Boh?
Postante delle 9:10 capisco perfettamente, che ti intendi di oculistica, sarò pure miope o strabico, o daltonico, o astigmatico ma la politica non si decodifica con gli occhi ma con il cervello, e se i fatti avvalorano la tesi rifletti bene prima di parlare, per correttezza vorrei tranquillizzarti sul fatto che personalmente stimo Sasà uomo di società, politicamente la penso diversamente.
E' una vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! nessuno vede o fa finta di non vedere il caos che si verifica in via Giovanni XXIII (STRATA LONGA) da anni non si riesce a trovare una soluzione, autovetture che si incontrano, liti verbali, per poi non parlare di quando si incontra un camion del mulino,la gente si trova nel caos più generale,soluzioni:leviami i posteggi, anche se è una decisione inpopolare penso che sia ottimale per la viabilità cittadina oppure mettere un semaforo il quale snellirebbe notevolmente il traffico. Pensateci e agite al più presto!!!!!!!
CRONOSTORIA ELEZIONI COMUNALI TRENTENNIO:
1980. Pollaci Giuseppe assessore comunale sostenuto e fatto elegger da BRANCATO ROSARIO!
1985: Masiobile Salvatore assessore comunale sostenuto e fatto elegger da BRANCATO ROSARIO!
1990 . Brancato Rosario eletto in minoranza e subito dimessosi senza adiempiere al proprio mandato degli elettori!
1993: Rosa Maria Brancato, figlia del dott. Brancato Rosario, eletta Sindaco!
1998: Rosa Maria Brancato, figlia del dott. Brancato Rosario, rieletta Sindaco! dott. Giuseppe Leone sostenuto dal dott. Rosario Brancato ricopre la carica di Presidente del consiglio comunale;
2001: Episcopo Giovanni ( ex genero di Brancato Rosario) e Dott. Giuseppe Leone sostenuti dal dott. Brancato Rosario ed eletti in maggioranza, il dott. Giuseppe Leone ricopre la carica di Assessore e Vicesindaco;
2007 . Dott. Giuseppe Leone sostenuto dal dott. Brancato Rosario eletto sindaco e il dott. Brancato Rosario eletto Vice Sindaco!!!!!!!
Ciminnitu ma da Trent'anni il Comune è in mano al Dott. Brancato Rosario.....picchì vi lamintati se cuntinuati a vutallu!!
nel mio precedente nn voglio essere frainteso, mi riferisco al dott. Sasà Brancato nella veste politica, come persona dai Ciminnesi merita una statua!!!!! persona corretta, onesta, umile e generosa!!!
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