Agorà Ciminna è attivo al nuovo indirizzo www.agoraciminna.it

La seguente pagina rimarrà a vostra disposizione con le sole funzioni di archivio degli articoli pubblicati negli anni passati (Agosto 2012).
Selezionando i due menù alla vostra destra potrete attingere alle notizie classificate per data e per argomenti.

lunedì 11 giugno 2012

Anonimo Ciminnese

di Onofrio
Il ciminnese tradizionale ha una caratteristica particolare, forse condivisa anche dagli altri abitanti dei piccoli paesi siciliani, che è quella di assistere impassibile a tutto ciò che accade attorno a sè. E allora succede che durante gli spettacoli che si svolgono in occasione di eventi per lo più religiosi, sul palco si vedano artisti di vario genere che si danno un gran da fare dando il meglio della loro arte senza che però riescano a strappare qualche applauso al pubblico più o meno numeroso che assiste impassibile, neanche con le tenaglie ci riescono. E la nostra meravigliosa banda musicale ne sa qualcosa. Naturalmente parlo di tempi andati. 
I ragazzi di Agorà Ciminna erano riusciti in qualche modo ad indurre tanti ciminnesi, che di solito sono spettatori muti, a parlare, a cercare di dire la loro opinione.  E così i visitatori hanno iniziato a inserire commenti che il computer, con fredda precisione, definisce "anonimi". Andate a leggere i commenti inseriti prima che la redazione introducesse il vincolo della registrazione. Sono commenti bellissimi, ironici e divertenti, si percepisce il desiderio di rendere pubblico il proprio pensiero,  le speranze e le delusioni, si scoprono anche talenti impensati, erano lo specchio del sentire di questo paese e il bello di questo blog.

Perché avete dato retta a qualcuno che si sente danneggiato o che considera cortile tutto ciò? Del resto pare che neanche la piazza gli vada più bene. Che tristezza i radi commenti che si vedono perora: per lo più scrivono solo i soliti noti e le solite cose di circostanza. Ma tornando ai visitatori di questo blog, voglio dire: ma vi pare sensato che finchè uno rimane allo stadio di "visitatore muto" e quindi sconosciuto nessuno ha nulla da dire e appena cerca di evolversi a "visitatore parlante" scatena antipatie, presa di distanze, cancellazioni dalla lista degli amici, appellativi impropri (l'anonimo Onofrio, sigh!), a prescindere dal contenuto di ciò che scrive? E che siamo in uno stato di polizia che uno prima di parlare deve declinare le proprie generalità esibendo un documento di riconoscimento? Per non parlare dell'ecomostro che si erge imponente nel panorama culturale di Ciminna e cioè la lettera  contro l'anonimato, ancora visibile in questo blog. 
Bisogna anche tenere conto che ognuno può aver i suoi buoni motivi per non mettere nome e cognome nei commenti come, ad esempio, rischio di perdere clienti, di essere discriminato o emarginato o qualunque altro motivo. Ultimamente si è pure verificato che l'obbligo della registrazione ha indotto qualcuno ad usare nick name che possono causare confusione e malcontenti. Avete provato a leggere l'art. 21 della nostra Costituzione? E suvvia basta con le minacce! Cosa volete che gliene importi all'A.G. (ma che cos'è?) o alla Polizia Postale dei nostri pettegolezzi paesani?
Per concludere chiedo cortesemente alla redazione di questo blog di consentire a tutti i visitatori  di esprimere liberamente le proprie opinioni senza alcun obbligo di registrazione e che venga cambiata la frase "anonimo ha detto..." in "visitatore ha detto...", in considerazione che l'espressione "anonimo" evoca trame oscure e loschi complotti, completamente fuori luogo in questo contesto. Naturalmente ognuno rimane libero di firmare i commenti o usare nick name ed è pure giusto che la redazione rimuova i commenti che, a suo insindacabile giudizio, abbiano un contenuto inopportuno.

22 commenti:

Unknown ha detto...

Gli anonimi sono solo persone che hanno vergogna di quello che pensano nel migliore dei casi, oppure vigliacchi nel peggiore dei casi.

benito campobello ha detto...

caro Onofrio, il problema dell'anonimo è una realtà all'interno dello blog che non è facile da capire; sono d'accordo con te quando dici che alcuni commenti postati da anonimi sono commenti interessanti, però di contro troviamo dei commenti,che vanno oltre le più elementari norme di decenza, e che nella maggior parte delle volte falsano, x un tornaconto personale, la realtà delle cose!!! certo le minacce sono scorrette, scusa minacce è un pò eccessivo, anche perchè non si capisce il motivo perchè a volte si fà notare che s i è passivi di denuncia e a volte no, dipende a chi è rivolto il commento!!! io ritengo che ogni qualvolta viene rivolto un commento che possa ledere la dignità di una persona, parlo di DIGNITA', questo non debba essere pubblicato !!!!opinione prettamente personale!!!

Filippo Leto ha detto...

Caro Onofrio, devi sapere che io ero d'accordo nel far postare ai visitatori commenti anonimi, poichè purtroppo solo così a Ciminna si riesce ad avere uno scambio di opinioni. Ma lasciamelo dire i ciminnesi non meritano questa libertà, proprio perché quando gli è stata data non l'hanno saputo usare correttamente. Non bisogna andare a scavare lontano ma basta pensare a quello che i "baluardi guerrieri anonimi" scrivevano in campagna elettorale..Accuse di tutti i tipi, diffamazioni e postavano informazioni ed avvenimenti personali di terzi..Hai ragione a dire che la Polizia Postale non sta giornalmente a monitorare un blog cittadino ma proprio a causa dei commenti anonimi in campagna elettorale diverse volte abbiamo sfiorato una denuncia da parte di persone che si sono sentite offese..Quindi abbiamo cercato di venire incontro a tutti facendo registrare i visitatori con un nickname, che è una forma di anonimato però più controllata e che ci congeda da diverse responsabilità.

Filippo C. ha detto...

Forse il mio post denominato "Annuncio per i Pseudi-Anonimi" è stato travisato. La mia era una comunicazione prettamente tecnica e non una minaccia. Una comunicazione che voleva semplicemente rendere edotti tutti i frequentatori di blog, (che spesso non hanno dimestichezza con lo strumento informatico) che l'anonimato in senso assoluto su internet non esiste. Perchè non è sufficiente coprirsi dietro un nick o un post privo di registrazione per essere anonimi.
Le considerazioni fatte dall'anonimo Onofrio, circa la possibilità di postare in anonimato, possono essere più o meno condivisibili, personalmente preferisco quelle i Salvatore Fina che privileggiano l'identificazione del postante, in quanto un postante anonimo può lanciare provocazioni, ambiguità etc, senza prendersi la responsabilità di quello che dice.
Diversamente la sottoscrizione dei post, impone al postante l'obbligo della coerenza con la vità reale di tutti i giorni, escludendo possibili sdoppiamenti di personalità tra la vita reale e quella virtuale creatasi sulla rete.
Se oggi un cittadino italiano e nella fattispecie un cittadino ciminnese, non ha la possibilità di potere sottoscrivere un post su un qualsiasi blog, evidentemente c'è qualcosa che non va? C'è un problema di legatità e di rispetto dei diritti civili che va affrontato.
Ritengo inoltre comprensibile la posizione dei gestori di questo blog, circa l'esposizione a rischio di querele causata in passato da post anonimi non tempestivamente rimossi e che per un breve periodo di tempo sono stati letti da tutti.
Rischi che sicuramente non vale la pena correre.
Disponibile per ulteriori chiarimenti ai non anonimi.
Saluti Filippo

P.S. A.G. sta per Autorità Giudiziaria.

Onofrio ha detto...

Cari commentatori, potete dire tutto quello che volete, ma questo per me è un bellissimo articolo e l'immagine associata è proprio azzeccata, per cui sono fiero di essere "l'anonimo Onofrio".

Anonimo ha detto...

Ciao Onofrio

Unknown ha detto...

Onofrio ma che fai, prima ti dissoci e ti senti ridicolizzato dalla redazione per via della foto che avevano associato all'articolo.
di agora
Poi ti dissoci da te stesso e dici che l'immagine associata all'articolo e' azzeccata. Insomma c'e` da mettersi le mani ai capelli. Al circo queste evoluzioni si chiamano "doppio salto mortale con triplo avvitamento".Attenzione pero` bisogna cadere in piedi...

Onofrio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Onofrio ha detto...

Buon giorno, Salvatore Fina, se non rispondessi mi sentirei un maleducato. Ma con tante cose belle e utili che sai fare, perché in questo blog ti ostini solo a spargere veleno?

Unknown ha detto...

Onofrio non ho sparso nessun veleno ho solo fatto il riassunto dei tuoi post. O mi sbaglio? Dove lo vedi il veleno.
Il tuo commento nel quale ti dicevi ridicolizzato e` stato rimosso dalla redazione, (forse su tua richiesta ma io l'avevo gia` letto. Lo so che si possono fare tante belle cose, ma qui passiamo un po di tempo libero a scambiarci le opinioni su alcune cose.Comunque ti prometto che non mi interessero` piu` di quello che scrivi.

Anonimo ha detto...

Ciao Onofrio ricambio buona fortuna,e ...ecc...

Anonimo ha detto...

Ciao Onofrio ricambio buona fortuna,e ...ecc...

Onofrio ha detto...

Ci tengo a precisare che il commento in cui esprimevo il disappunto per l'immagine associata all'articolo, che rappresentava un vestito vuoto, è stato da me spontaneamente rimosso subito dopo il chiarimento avuto con la redazione. Dietro mio suggerimento è stata inserita l'attuale immagine, secondo me più adatta. Tanto dovuto alla correttezza di comportamento della redazione. Il fatto che Salvatore Fina non si interesserà più di quanto eventualmente scriverò in futuro, non può che dispiacermi perché un confronto LEALE di opinioni anche opposte lo ritengo sempre utile.

Davide D'Alessandro ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Davide D'Alessandro ha detto...

La mia posizione sugli anonimi ha visto diversi punti di evoluzione, agli inizi quando non mi trovavo a collaborare con agorà ed ero un semplice visitatore che postava commenti con Nome e Cognome, appellai gli anonimi come ignavi, definendoli citando Dante coloro che vogliono vivere "senza infamia e senza lodo". Poi entrando a far parte del Blog e crescendo anche culturalmente, ho spesso cambiato idea...anonimi ne esistono di tanti tipi e sfortunatamente non esistono filtri che li possono discernere. Abbiamo anonimi cui l'unico interesse è quello di gettare fango su altri(azzardo l'ipotesi che sono di volta in volta tra di loro gli avversari politici); poi vi sono quelli che commentano con spirito di denuncia per migliorare la società (a fin di bene) sentendo l'esigenza di non esporsi con nome e cognome;poi abbiamo la categoria dei visitatori passeggeri e coloro che sono un po negati con i computer e quello da commentatore anonimo è il modo più semplice ed elementare per trasmettere le proprie idee;e tante altre categorie minori.
Figure che ho citato anche commentando la lettera contro l'anonimato che sono per me cruciali nella comprensione dell'anonimato, sono gli autori come George Orwell, pseudonimo di Eric Arthur Blair che scriveva sotto falso nome per sicurezza personale, ma è impossibile dargli l'appellativo di anti democratico,visto ciò che scriveva: romanzi come 1984,La fattoria degli animali,ecc. in cui denuncia i regimi totalitari.
Riaprire i commenti agli anonimi? bello,ma aspettiamo prima una crescita culturale dei cittadini.

Onofrio ha detto...

Per me non consentire alle persone di commentare liberamente i contenuti di questo blog è un'occasione persa per la crescita culturale di questo paese.
Non condivido l'opinione di Filippo Leto riguardante la libertà che i ciminnesi non meritano: la libertà è un diritto fondamentale dell'individuo e nessuno può porvi limiti o condizioni al di fuori delle Leggi; ciò significa anche che il blog è vostro e lo gestite come ritenete opportuno.
Quello che mi pare più contraddittorio è l'atteggiamento ostile di Flippo Ciringione nei confronti di chi preferisce non mettere nome e cognome nei commenti, e dunque non può commentare "liberamente" e allora sarebbe stato più coerente dare un altro nome alla sua Associazione. Quì non si tratta di avere o meno la possibilità di firmare i commenti, ma della libertà di mettere o meno la firma e questo sarebbe un problema in uno Stato democratico, ma siccome parliamo di un semplice blog allora il problema non sussiste.
Riconosco che Davide tratta questo argomento senza pregiudizi, ma gli voglio chiedere: anziché stare ad aspettare una crescita culturale dei cittadini di Ciminna, non sarebbe più utile cercare di favorirla questa crescita? E questo, mi pare, è lo scopo del blog.
Ringrazio comunque quelli che hanno letto il mio post e soprattutto chi lo ha commentato partecipando attivamente a questo scambio di opinioni che per me è stato molto utile e spero almeno un pochino lo sia stato anche per voi.

Filippo C. ha detto...

Gentile anonimo Onofrio se lei non può fare a meno dell'anonimato, nel commentare liberamente dei post su questo blog, questo è sicuramente un suo problema. Il continuare a postare in anonimato fa di lei una persona dalla doppia personalità o in altermativa una persona incapace di assumersi le proprie responsabilità. In tutta sincerità, ero convinto che un uomo di navigata esperienza amministrativa e conoscenza della materia giuridica, come lei, dopo qualche tempo avesse avuto il coraggio di mettere la propria firma in calce ai propri post.
Lei potrà continuare a fare quello che ritiene più opportuno, fino a quando l'amministrazione del blog lo permetterà, ma non le permetto di parlare di contraddizione in quello da me detto nei post precedenti.
Se c'è qualcuno che si contraddice, di certo è proprio lei, che parla di trasparenza, democrazia e libertà coprendosi dietro un nick-name anonimo.
Esca dall'anonimato e vedrà che le sue "Idee per Ciminna" saranno più credibili e magari condivisibili, diversamente le consiglio di chiamare il suo Blog "Idee anonime per Ciminna".
Le aggiungo che fra qualche settimana metteremo on-line il nostro nuovo sito web è troverà tutto quello che riterremo utile mettere on-line per promuovere la nostra associazione "LiberaMente Ciminna".
Filippo Ciringione

Onofrio ha detto...

Segnalo alla redazione che l’autore del commento del 17 giugno 2012 ore 02:03 ha commesso diverse violazioni del vostro regolamento pubblicando, senza mia espressa autorizzazione, notizie che violano palesemente la mia privacy, usando espressioni offensive nei miei confronti che nulla hanno a che vedere con un corretto scambio di opinioni. Con riserva di intraprendere altre azioni nei confronti dell’autore medesimo, chiedo che venga rimosso da questo blog il commento in questione.

Filippo C. ha detto...

Mi dispiace che il mio post abbia suscitato in lei cotanta veemenza, non ritengo nel modo più assoluto di avere violato nessun diritto della persona, comunque rimetto la questione ai gestori del blog accettandone le eventuali decisioni. Per quanto riguarda le sue minacce di querela nei mie confronti, lei è a conoscenza del mio nome e cognome, nonchè indirizzo, rimango in attesa della sua querela, che naturalmente in questo caso per forza di cosa non potrà essere anonima.
Con il presente post, ritengo chiuso l'argomento, non commentando più in futuro post e articoli privi di firma.
Buona Giornata

Agorà Ciminna ha detto...

La redazione di Agorà Ciminna, al fine di incentivare gli utenti non anonimi, non rimuove i contenuti degli utenti firmati.
Questo è quanto recita il regolamento:"I contenuti dei singoli commenti del blog rappresentano il punto di vista dell'autore."
Nel caso degli anonimi i commenti anche se di loro responsabilità vengono rimossi per evitare procedure legali e di investigazione da parte della polizia postale che deve dare un'identità all'utente anonimo.
Nel caso del sig. Filippo Ciringione, può facilmente chiarire tutto direttamente l'interessato dato che ne conosce l'identità.
Il nostro scopo è favorire il dibattito democratico, non censuriamo gli anonimi, figuriamoci se ci mettiamo a eliminare i post degli utenti che ci mettono la faccia in ciò che dicono assumendosi la piena responsabilità. Da parte nostra siamo disponibili a proporvi uno scambio di e-mail per facilitare il vostro dialogo privatamente. Ovviamente tutto dopo il vostro consenso.
Non capiamo inoltre come ci possa essere la violazione della privacy se il sig. Ciringione non conosce la sua identità.
Infine ci scusiamo con l'utente Filippo C. per la momentanea rimozione del commento, che era stato messo in spam in attesa di valutazione.
Sempre disponibili per eventuali chiarimenti.

Onofrio ha detto...

Avevo chiesto la rimozione del commento che, a mio avviso, viola le regole di codesto blog e quelle di un corretto scambio di opinioni, per interrompere una polemica incresciosa. Considerato che ciò non è stato allora ritengo di aver il diritto di difendermi in questa sede ed è quello che intendo fare (non ho mai parlato di querele). Anzitutto non sono anonimo: ho un nome, sono registrato secondo le regole del blog, sono conosciuto dalla redazione e da come scrive di me l'utente Filippo C. pare evidente che anche a lui non sono sconosciuto. E allora perchè si ostina a chiamarmi "anonimo Onofrio"? Ma quandanche fossi anonimo, mi volete spiegare quale norma giuridica, morale o di qualsiasi altra natura io abbia infranto, se non un pregiudizio privo di fondamento? Ma chi crede di essere il suddetto utente per emettere giudizi non richiesti sulla personalità del prossimo, sul coraggio o la paura delle persone, cosa interessa a lui di come firmo o non firmo quello che scrivo? Se voglio entrare o uscire dall'anonimato è una cosa che riguarda solo me. Questo presunto anonimato a me non causa alcun problema, semmai lo causa ad altri. Se esprimo un'opinione in pubblico mi aspetto consensi o critiche su quella opinione, cosa c'entra tutto il resto? Per me è un tentativo di mettere a tacere chi esprime opinioni non conformi alle proprie aspettative.

Alla redazione dico che sarebbe più utile fare attenzione ai contenuti dei commenti piuttosto che al fatto che ci sia o meno la firma, considerato anche che "l'anonimato in senso assoluto su internet non esiste". Diversamente si dà modo di esprimere il proprio pensiero solo a chi ha la faccia tosta di metterci la firma, anche se dovesse dire le cose più assurde del mondo. Naturalmente questa è solo una mia opinione.

Tanto dovevo alla difesa della mia dignità e per me l'argomento è chiuso.

Filippo C. ha detto...

Caro Onofrio, finalmente abbiamo qualcosa che condividiamo, "l'argomento é chiuso".