L’ Educazione Fisica, si propone di migliorare lo sviluppo fisico e psichico di ciascun individuo per mezzo dell’attività motoria. Questa disciplina, introdotta nelle scuole italiane alla fine dell’Ottocento grazie alla legge Casati, una delle materie preferite dagli studenti perché si discosta da quel tipo di insegnamento che prevede lo stare pienamente concentrati sui libri, ma permette anzi di svagare la propria mente, non per questo venendo meno all’insegnamento vero e proprio. Non dimentichiamo che l’ Educazione Fisica è una materia come le altre in cui veniamo valutati.
Si sa che fare movimento consente di dare libero sfogo a stress e situazioni di tensione e ciò contribuisce a migliorare le nostre condizioni fisiche.
Attualmente sono due le ore settimanali che impegnano gli studenti in questa materia in cui dovranno dar prova non solo delle loro abilità, ma anche venire a conoscenza di come si struttura il corpo dell’essere umano.
Si sa che fare movimento consente di dare libero sfogo a stress e situazioni di tensione e ciò contribuisce a migliorare le nostre condizioni fisiche.
Attualmente sono due le ore settimanali che impegnano gli studenti in questa materia in cui dovranno dar prova non solo delle loro abilità, ma anche venire a conoscenza di come si struttura il corpo dell’essere umano.
Ma perché lo sport possa essere praticato in sicurezza c’è bisogno di uno spazio attrezzato adeguatamente, ossia una palestra.
Come ben sapete, da anni attendiamo la realizzazione della palestra adiacente alla scuola, ma questa attesa sembra dover durare ancora a lungo.
In questo arco di tempo ci siamo dovuti adattare ed accontentare di spazi e attrezzature poco adeguati.
Tutti sappiamo quanto sia importante svolgere attività fisica, ma è altrettanto importante farlo in modo sicuro, cosa che fino ad ora non è stata possibile. Tuttavia gli insegnanti hanno fatto si che tali disagi non ostacolassero più di tanto il regolare svolgimento della lezione. Ma ora, ci sembra che sia giunto il momento di cercare di risolvere definitivamente questo problema.
Inoltre pensiamo che la realizzazione di questa palestra possa diventare un importante punto di riferimento e di incontro non soltanto per l’Istituto, ma per l’intera comunità ciminnese e per le persone provenienti dai paesi del comprensorio che ne vorranno usufruire.
Possiamo aggiungere anche che a parte le attività sportive, la palestra potrebbe essere un luogo di incontro per altre attività quali concerti di musica, saggi di danza, rappresentazioni teatrali e manifestazioni varie.
Abbiamo tanto atteso che i lavori venissero ultimati e quattro anni fa c’era stato detto che nel giro di qualche anno sarebbe stata agibile, invece non abbiamo mai visto un operaio lavorare e abbiamo trascorso le nostre ore di lezione in una stanza che potrebbe essere un’aula e che invece è stata adibita a “palestra”.
Dunque, le nostre semplici richieste sono:
- che i lavori a lungo attesi abbiano una fine,
- che i locali ci vengano finalmente consegnati,
- che il nostro territorio abbia uno spazio adeguato dove noi giovani, ma anche anziani e membri tutti della comunità, possano svolgere in sicurezza varie attività sportive o ricreative.
Un’ultima domanda: Perchè abbiamo dovuto attendere tutti questi anni?
La rappresentante d’Istituto
Giovanna Maggio
5 commenti:
io mi chiedo soprattutto perchè la palestra non si è realizzata con i soldi stanziati nel progetto iniziale.
Credo si sia di fronte al solito problema per cui, troppo spesso in Italia, le opere si iniziano e poi si lasciano a metà in mancanza di fondi ulteriori, o in mancanza di appoggi politici ulteriori.
Pierluigi ti ricordi quando hanno messo la prima pietra..? Nel progetto iniziale era inclusa la realizzazione della palestra e invece quei soldi non sono bastati neanche per finire la scuola.. La motivazione di quel periodo per il continuo ritardo è stata che avevono trovato il "masso"
il problema è (anche) il posto....!!
non c'era motivo di costruirlo lì...facendo uno sbancamento allucinante....!!
guarda che lo sbancamento era previsto i problemi sono stati altri.. Diciamo di "altra natura"...
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