Il comitato referendario di Ciminna "2 si per l'acqua bene comune", vi presenta questo comunicato stampa di "LIBERACQUA" associazione di cui facciamo parte, cercando di informare i cittadini, sugli avvenimenti che interessano il servizio idrico dopo la vittoria al referendum.
Al più presto vi comunicheremo, se si presentano, novità sull'argomento.
Il Presidente del Comitato Referendario di Ciminna
Davide D'Alessandro
2 commenti:
ho pensato di inserirvi cos'è APS e ATO 1;
APS:
APS è il frutto di un progetto tra società leader nella gestione dei Sistemi Idrici Integrati, nella costruzione di infrastrutture, e nella progettazione, fondendo le proprie forze, conoscenze ed esperienze.
APS è il gestore del servizio idrico integrato, garantisce la continuità e migliora la qualità del servizio in tutto il territorio della Provincia di Palermo ed assicura la costante salvaguardia delle risorse idriche e dell’ambiente.
Le modalità di gestione sono contenute nella convenzione di servizio, di durata trentennale, che regola i rapporti verso l’A.T.O. 1 PA, dal regolamento di servizio per il rapporto con i cittadini e dalla carta dei servizi come elemento di garanzia per la qualità.
Il progetto di cui APS è il frutto mira a trasferire la competenza e l’esperienza di aziende leader nel settore idrico a favore del territorio siciliano, e consente inoltre l’industrializzazione del settore grazie alla disponibilità di risorse economico-finanziarie, tecniche ed organizzative, con l’obiettivo di elevare costantemente gli standard di qualità dell’acqua e di servizio alla propria clientela.
Il miglioramento del servizio a vantaggio del territorio e dell’utente finale rappresenta pertanto l’obiettivo prioritario della nostra società che intende aggregare la gestione degli impianti comunali in un unico bacino attuando una politica di integrazione ed ottimizzazione della gestione idrica.
APS si occupa della conduzione e manutenzione di rete idrica ed impianti affidati in gestione, pianifica e realizza nuove opere ed investimenti, cura il rapporto con i cittadini attraverso velocità di risposta e capillarità del servizio.
La società esprime e condivide con i propri dipendenti i seguenti valori fondamentali:
•Rispetto e salvaguardia dell’ambiente
•La sicurezza per i propri dipendenti
•La qualità del servizio ai cittadini
•Giusta remuneratività ai propri azionisti e ai soggetti economici del territorio.
da www.acquepotabilisiciliane.it
ATO 1 PALERMO:
L'ATO 1 PALERMO è stato istituito ai sensi e per gli effetti dell'art. 9 della Legge n. 36 del 1994, recepita con la Legge Regionale 27 aprile 1999, n. 10, ed in attuazione del decreto del Presidente della Regione del 07 Agosto2001.
L'insediamento dell'Autorità d'Ambito dell'ATO 1 Palermo è avvenuto il 1 luglio 2002.
L'ATO 1 PALERMO è costituito dagli 82 Comuni della Provincia e dalla Provincia Regionale di Palermo nella qualità di Ente coordinatore.
Fanno parte dell'A.T.O.1 Palermo i seguenti comuni: Alia, Alimena, Aliminusa, Altavilla Milicia, Altofonte, Bagheria, Balestrate, Baucina, Belmonte Mezzagno, Bisacquino, Blufi, Bolognetta, Bompietro, Borgetto, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Fitalia, Campofelice di Roccella, Campofiorito, Camporeale, Capaci, Carini, Castelbuono, Casteldaccia, Castellana Sicula, Castronovo dì Sicilia, Cefalà Diana, Cefalù, Cerda, Chiusa Sclafani, Ciminna, Cinisi, Collesano, Contessa Entellina, Corleone, Fìcarazzì, Gangi, Geraci Sìculo, Giardinello, Giuliana, Godrano, Gratteri, Isnello, Isola delle Femmine, Lascari, Lercara Friddi, Marineo, Mezzojuso, Misilmeri, Monreale, Montelepre, Montemaggiore Belsito, Palazzo Adriano, Palermo, Partinico, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Piana degli Albanesi, Polizzi Generosa, Pollina, Prizzi, Roccamena, Roccapalumba, San Cìpìrello, S.Giuseppe Jato, S.Mauro Castelverde, Santa Cristina Gela, Santa Flavia, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni, Termini Imerese, Terrasini, Torretta, Trabia, Trappeto, Ustica, Valledolmo, Ventimiglia di Sicilia, Vicari, Villabate, Villafrati.
L'ATO 1 Palermo si occuperà di garantire:
a) Il coordinamento della gestione del servizio idrico integrato sulla base di criteri di efficienza ed economicità e con il vincolo della reciprocità di impegni;
b) livelli e standard di qualità del servizio adeguati ed omogenei;
c) la protezione delle risorse idriche e la loro utilizzazione ottimale;
d) la salvaguardia e la riqualificazione degli acquiferi secondo gli standard e gli obiettivi stabiliti dalla programmazione regionale e di bacino;
e) la definizione e l'attuazione di un programma di investimenti funzionale ad assicurare livelli qualitativi e quantitativi sempre più elevati;
f) l’omogeneità del sistema tariffario applicato dal Gestore nell’intero ambito territoriale ottimale.
da www.acquepotabilisiciliane.it
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