Sono solo fiori,
sulle tombe silenziose.
E il cielo,
questa volta nitido
sforgia un sole tiepido,
che scalda gli antichi cipressi
a far ombra alle anime.
Sembra,
un vecchio paese
abbandonato ai ricordi
di miriadi di foto e lucciole accese.
Solo oggi,
il passo rispettoso
di tanta gente
fa da cornice
al profondo silenzio.
Tombe vecchie e nuove
ricoperte di muschio e licheni
sanno di vento e pioggia,
di foglie marce e gelo,
che si mescolano a quell'odore
inconfondibile della morte.
sulle tombe silenziose.
E il cielo,
questa volta nitido
sforgia un sole tiepido,
che scalda gli antichi cipressi
a far ombra alle anime.
Sembra,
un vecchio paese
abbandonato ai ricordi
di miriadi di foto e lucciole accese.
Solo oggi,
il passo rispettoso
di tanta gente
fa da cornice
al profondo silenzio.
Tombe vecchie e nuove
ricoperte di muschio e licheni
sanno di vento e pioggia,
di foglie marce e gelo,
che si mescolano a quell'odore
inconfondibile della morte.
di Maria Francesca Barbaria
© Riproduzione riservata
4 commenti:
Per motivi tecnici abbiamo dovuto cambiare la poesia che era stata pubblicata da poche ore. La poesia sarà riproposta successivamente.
Complimenti alla signora Barbaria per il suo talento.
faccio i miei complimenti alla signora Maria Francesca,una bellissima poesia che rispecchia molto gli stati d'animo, che penso ognuno di noi abbia, nel giorno della commemorazione dei nostri cari defunti
Complimenti all'autrice della poesia per la bellezza e la scorrevolezza dei versi..
Ecco una "Poesia" !
Questa affermazione è la mia risposta a quanti, io dico, scrivono andando sempre a capo ogni due parole credendo di far versi.
E per cortesia non parliamo di rime: pur di far rima ci si contorce come una liama.
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