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sabato 24 aprile 2010

U Santu Patri

di Vito Piscitello


In questi giorni si festeggia San Francesco da Paola chiamato comunemente dai ciminnesi "U Santu Patri"... (continua)

31 commenti:

Anonimo ha detto...

Da quest'anno si che la festa diventa veramente importante, avete perfino un PRESIDENTE. Forse l'ho avete eletto quest'anno? Ricordo che IL PRESIDENTE delle varie feste è IL PARROCO. Una domanda, perchè i vari comitati sono sempre composti dalle stesse persone? Non sarebbe meglio un ricambio periodico anche per avvicinare ed integrare quelle persone poco attente alla vita religiosa?

Anonimo ha detto...

Il Comitato festeggiamenti in onore di San Francesco da Paola (che data l'occasione prendo ad es.) non è eletto in seno ad una confraternita. E' composto da persone del vicinato, volontari, che hanno ricevuto la fiducia del cappellano, cooperano per la conservazione e riuscita della festa, con qualche economia della questua, o personali contribuzioni, riparano la chiesa e i suoi arredi.
Come gli altri hanno bisogno di una una buona direzione sia per quanto agli aspetti religiosi che per quanto agli aspetti folklorico-culturali che caratterizzano tutte le feste religiose di antica istituzione. Anche per gli aspetti conservativi e manutentivi è necessaria una “sovrintendenza”. Le chiese, le suppellettili liturgiche, i paramenti, i quadri e le statue, anche se a volte non si tratta di veri monumenti o di importanti opere d'arte (ma anche i rosari ed i canti) sono testimonianze della cultura di una comunità e vanno trattati come “cose” importanti.
Per tali comitati il referente è il cappellano, a parte il rispetto come ecclesiastico è visto come “persona colta” non sempre può avere le qualità che ci si aspetta alla bisogna.
Ci sono i teologi, i cultori d'arte o di musica, etc.. Un cappellano difficilmente è tutte queste cose.
Che poi in certi comitati ci sia il “fumo” è cosa risaputa: si instaurano veri e propri patronati familiari... Magari un antenato è stato un benefattore poi, come in ogni dove la serie si interrompe o continua per moto d'inerzia. Qualche comitato (S. Vito e SS. Crocifisso, ad es.) ha assunto anche forti connotazioni politiche.
Il “mestiere” di un parroco pluricappellano (e senza giunta=clero) è più difficile di quello di un sindaco; a quest'ultimo spetta far fare, al primo sbracciarsi le maniche e fare.
Se funzionasse con diverse professionalità -ministeri- il consiglio parrocchiale!

FILIPPO PASSANTINO ha detto...

Viva U SANTU PATRI

Anonimo ha detto...

il consiglio parrocchiale???? sei invidioso vero..??? perchè non dici la verità??? Intanto hai dimenticato di aggiungere un parola, si chiama consiglio PASTORALE parrocchiale.. e quindi si occupa dei problemi e questioni della parrochhia.. poi è un organo "consultivo" quindi non decide un bel niente, infatti l'ultima parola spetta sempre e comunque al parroco...
Purtroppo a ciminna il consiglio è stato fatto perchè determinate persone volevano controllare (e farne parte) alcuni comitati, in particolare 2.. ma si sono accorti dopo che non lo potevano fare. Infatti nei comitati c'è un cassiere e un presidente (che è il parroco).. sono loro gli organizzatori e i responsabili... quindi mi dispiace per te ma se ti eri giocato la carta del consiglio per entrare in un comitato in particolare hai proprio sbagliato strada... Ecco svelato il mistero...

Anonimo ha detto...

Al postante del 26/04/10 ore 00.25
Che la malaFEDE sia nell'indole non v'è dubbio!
Non faccio parte di confraternite o comitati.
Per quanto mi riguarda dò il mio contributo/obolo per le feste a gloria di Dio e dei Suoi Santi, nella speranza che ne facciano sempre buon uso.
Conosco diverse persone che di qualcuno ne fanno parte e so con quanto amore e dedizione operano. Ti dirò qualcosa in più, secondo le mie possibilità, do
Se poi vuoi andarti a confessare...

Anonimo ha detto...

Non so di che marca è la tua palla di vetro (da saccente o da mago?)... Hai completamente sbagliato indirizzo!

salvo sapore ha detto...

consiglio vivamente di parlare con il proprio nome invece di tutti questi anonimo.....poi dico all'anonimo che bisogna sapere come funzionano le cose in seno alle confraternite e ai comitati......e mi sa che non lo sa proprio......

Anonimo ha detto...

Mi duole constatare, da vecchio "parrocchiano" (mi si passi il termine) della Chiesa du Santu Patri, che soltanto in queste occasioni riesco a seguire la S. Messa in detta Chiesa. Purtroppo con la carenza di Sacerdoti, fatto questo non so quanto occasionale o strategicamente voluto dalla nostra Curia, molte Chiese Ciminnite stanno perdendo, di anno in anno pezzi non soltanto del loro intonaco, ma anche della memoria collettiva.
Per quanto riguarda la Festa ringrazio tutte le persone che ogni annon la fanno rivivere con il loro impegno ed abnegazione; una festa per me bella anche perchè è il preludio a quella, non me ne vogliano gli altri comitati, che è la Festa Ciminnita per antonomasia: "U Patri di Grazii"

Anonimo ha detto...

Mi duole constatare, da vecchio “parrocchiano “ della Chiesa du “Santu Patri”, che sono ormai soltanto le occasioni della Festa che mi danno l’opportunità di seguire la messa presso detta Chiesa. A causa, non so quanto occasionale o strategicamente voluta dalle alte sfere della nostra Curia, della carenza di sacerdoti, purtroppo, molte delle Chiese Ciminnite stanno via via perdendo non soltanto pezzi di intonaco, ma anche di memoria collettiva, legata soprattutto ad antiche tradizioni. Pertanto sono sinceramente grato a tutte le persone che si interessano, dedicando il loro tempo e la loro attività a far rivivere la festa du “Santu Patri”, Una Festa che personalmente apprezzo anche perché costituisce preludio di quella che rappresenta la Festa per antonomasia di noi Ciminniti: “U Patri di Grazii”

Anonimo ha detto...

Temo di essere un pò prolisso ma leggo quanto ho appena scritto e manca un ultima considerazione;
Al momento non so se rientri nelle possibilità del Parroco, ma potrebbe prevedersi una sorta di "alternanz" nell'apertura delle Chiese, nei giorni di sabato e di domenica per officiarvi le messe? Io credo che i volenterosi per curare l'apertura ed un necessario decoro dei sacri immobili si troverebbero con relativa facilità

Anonimo ha detto...

l'Anonimo del 24 aprile 2010 17.35, se qualcuno si riferisse a quanto da lui detto, ribadisce che non è assolutamente interessato all'argomento confraternite e comitati, semmai, al buon andamento delle cose di questo paese. A Chiunque spetti nei modi e nelle forme faccia; faccia bene con tanti auguri e buon lavoro.

salvo sapore ha detto...

....chissa' quale funzionario comunale intelligente.........o quale assessore cosi fine e' riuscito a far collocare le strisce dei parcheggi in un posto come la piazza di s giovanni.....veramente complimenti.....l'ignoranza regna sovrana in questo paese

Anonimo ha detto...

totò tranquillo ca pa furriata di torci si cummogghianu tutti cosi di sabbia... l'artefice si deve vergognare!!!

comune ha detto...

di grazia il sig salvo sapore vorrebbe per favore "illuminarci" su questa collocazione di strisce a Piazza San Giovanni?
Il funzionario è il Comandante VV.UU.
l'assessore non c'è. E' il Sindaco che con Ordinanza dispone la collocazione della segnaletica.

maria grazia pollaci ha detto...

vi illumino io:
nella piazza di san giovanni ci sono circa 5 posti auto segnati da segmenti bianchi proprio sulla destra, mentre a sinistra davanti la scalinata si può osservare una specie di rettangolo molto originale!

considerato che sono stati messi anche quei graziosi e molto estetici piloni in cemento, la piazza ha davvero acquistato un valore inestimabile!


...ma poi mi chiedo: ma quell'utilissimo e importantissimo divieto di sosta durante la messa vi faceva prorpio schifo?????

Giuseppe ha detto...

Ora con queste ultime decorazioni dell'amministrazione comunale....Piazza San giovanni acquista piu valore come centro storico.......ma per favore L'ULTIMA BUFFONATA...(mi auguro)...dopo il divieto si sosta, ed il tornante "Mirabeau"...cioè la curva della madonnina.....Non so IL GENIO DI "ARCHIMEDE" che hanno in comune cos'altra cosa debba escogitare.

Anonimo ha detto...

Par condicio per tutti. Avete mai fatto caso come solo per alcune feste si mettono divieti qua e la ed invece per molte chi se ne frega?
Provate a fare il turista per una festa, siete capaci di fare una foto durante una processione senza che vi siano 10 macchine?
San Giuvannuzzu pa a festa machini un ni viri ma si gori tuttu l'annu.

Giuseppe ha detto...

falla passare tu la bara del Crocifisso in Via giovanni XXIII....con le auto parcheggiate sulla sinistra...oppure al corso umberto I...se ci riesci fammi sapere al piu presto possibile!!!!!

Giuseppe ha detto...

Mi non sapevo che in questo paese...ci sono tante persone che si chiamano anonimo...ma dico io i vostri genitori non avevano qlke alternativa tutti ANONIMO vi hanno chiamato......quale mese e giorno dell'anno è il vostro santo e da quale chiesa esce la processione di questo Vostro SAnto ANONIMO!!!!!!!!!

Io ha detto...

il mio Santo si festeggia il 19 Marzo...la processione esce dalla chiesa di SAN GIUSEPPE.....ed è una festa molto importante in italia.

Brutus ha detto...

Ciao MGP da tempo non ti si sentiva.
Bentornata.
Fatti un giro per il blog.
Mi picerebbe sentire le tue opinioni.

Anonimus correctus ha detto...

Al Giuseppe del 26 aprile 2010 15.54
Peppì, si tratta di un caso omonimia.
Per tutti gli Anonimi il santo si festeggia dal 1° gennaio al 31 dicembre conpresi gli anni bisestili. Per alcuni Anonimi la chiesa da cui esce la processione si chiama Santa Sincerità per gli altri se non erro la processione esce da santa minchitudine. Poi ci sono anonimi con un secondo nome,su questi non sono informato ma farò diligenti indagini.

Giovanni ha detto...

brutus, cugghinus, cretinus, manninus sempre meglio di ANONIMO

Anonimo ha detto...

Sono il postante del 26 aprile 2010 09.06 e per precisare mi riferivo all'amico del 26 aprile 2010 00.25

Anonimo ha detto...

E ci risiamo
Ma non prendiamoci a sassate come facevano una volta Castiddara e Chiazzalori (laici) o Matriciara e Sangiuvannara (filo confessionali).

Sono radicale: per tutti i santi giorni niente macchine in prossimità dei monumenti. Per le feste (almeno durante i cortei) niente macchine nelle strade dove sta per passare una processione.

Vale per proposta al Sindaco.
Sostenetela con i vostri pareri.

Anonimo ha detto...

volevo fare i complimenti agli organizzatori della festa di san francesco di paola, già da 7-8 ani la festa è diventata tra e più belle dopo quella del crocifisso. anche se continuano a raccogliere poco tra noi ciminnesi, con il loro impegno e con qualche aiuto esterno (finanziamenti vari) riescono a fare altre 2 seate di festa oltre al giorno della processione e della ntinna.
bravi, continuate così, visto i risultati la gente dovrebbe contribuire di più!

Anonimo ha detto...

Malafede nei comitati????? dai per favore...

maria grazia pollaci ha detto...

il mio era un tono sarcastico. Vedo che nel giro di poche settimane sono stati effettuati interventi di squalifica dei beni storici culturali che non hanno nulla da invidiare alle ragazzate dei graffiti.

Anonimo conto terzi ha detto...

Le quattroruote mi hanno stregato!
Ci seguo il mio gregge, ci porto a spasso il cavallo o l'asino... e se vado a caccia ci metto i cani. Ci vado a spasso con gli amici e la ragazza; ci faccio salotto.
Ci fermiamo in due o tre (macchine) e' sei lampi e qualcuno ci rompe perché vuole passare.
Ci vado ai cortei funerali a costo di far saltare la frizione a Santa Lucia...
Mi fermo dove voglio ad ascoltare la radio...; e mentre passeggio mi faccio pure una telefonata.
Mi fermo per le sigarette a San Franciscu e quattro sco...., si mettono pure a suonare: che fretta hanno? Insomma c'è modo e modo: un attimo! (prego: anche due..., anche tre).
Con la macchina mi fermo in una stradina a veder passare la processione e me ne fotto se lascio pure il motore acceso... E' un attimo, passa subito! E mi incazzo se qualcuno mi si mette davanti: che schifo, non c'è rispetto!
Con la macchina e nella macchina ci faccio quello che voglio.
Mi si è incollata addosso come la scorcia di un vavusu!

GIUSEPPE C. ha detto...

UN PLAUSO AL COMITATO DI SANTU PATRI.....gente in gamba, volenterosa che fa di tutto per la riuscita al meglio della FESTA di S. Francesco di PAola......bravi ragazzi, simpatici, che tutti gli anni sanno come sdebitarsi con i loro collaboratori, portatori di vara;... gente comune che non si sente un granchè pur facendo parte di un comitato o confraternita.....MI CONGRATULO CON VOI.

Anonimo ha detto...

Chista furia di capitanu novu è, qualche assessore novellino forse si vuol mettere in evidenza con un disegnino? Di citronella odora sta cosa.