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domenica 6 novembre 2011

Approvata la variazione urbanistica e colpo di scena al punto finale

di Agorà Ciminna

Il consiglio comunale di Sabato 5 novembre approva i primi quattro punti, collegati tra di loro, i quali prevedevano tre variazioni urbanistiche sotto richiesta delle ditte di fotovoltaico Michelangelo e Buonarroti (ditte appartenenti ad un unico gruppo). Esse chiedevano la variazione di tre aree a zona industriale; viste le nuove normative sull'utilizzo del verde agricolo per l' installazione di impianti fotovoltaici che prevedono non più il pieno utilizzo dell'area ma una parte percentuale del verde.

Per evitare che il loro progetto e i fondi investiti, non avendo la sicurezza di completare i lavori entro Marzo, andassero perduti e specificando che il passaggio della tre aree a zona industriale adempite alla produzione di energia elettrica da fotovoltaico porterebbe un introito al Comune di Ciminna di cifre che possono raggiungere circa 120/150 mila euro annui per 20 anni , percentuale imposta sui mega-watt prodotti nell'impianti decisa nella riunione " commissione servizi". Il consigliere Sarullo avanza la proposta preventiva da mettere ai voti e cioè di dare mandato a chi per conto e nell'interesse del Comune di Ciminna presenzierà durante la commissione servizi di ottenere la percentuale massima.
La proposta e i quattro punti vengono approvati con 7 voti favorevoli e un astenuto: il Presidente del Consiglio Passantino.
Archiviati i primi 4 punti il consigliere Lo Pinto lascia l'aula consiliare. Erano assenti dall'inizio del consiglio anche i consiglieri del gruppo autonomo, i consiglieri di minoranza Avvinti e Urso Miano e il consigliere Belloro; il consigliere Anselmo si unirà invece a lavori cominciati.
Colpo di scena durante l'esaminazione dell'ultimo punto all'ordine del giorno: variazioni allo statuto del distretto turistico "Palermo Costa Normanna" sotto richiesta dell'Assessore Santoro già approvato in precedente consiglio.
Le variazioni interessavano le quote di partecipazione e alcuni ambiti amministrativi; variazioni che non convincono i consiglieri di minoranza Savoca, Sarullo e La Corte che dopo essersi mostrati contrari, gli ultimi due lasciano l'aula, non dando la possibilità all'unico consigliere favorevole Ribaudo di intervenire ed esporre una domanda al consigliere Savoca; costrigendo di fatto il Presidente del Consiglio a rinviare la seduta per mancanza di numero legale.

2 commenti:

benito campobello ha detto...

Grazie ad Agorà Ciminna sono venuto a conoscenza del che il nostro comune fa parte del distretto turistico “Palermo Costa Normanna. Non nascondo la mia ignoranza per cui mi sono andato a documentare e sono venuto a conoscenza che oltre ai rappresentanti del partenariato privato, il distretto è composto da 29 comuni e da 121 imprenditori privati del comprensorio della provincia di Palermo. La presenza di un numero così elevato di imprenditori privati mi indurre a pensare che sia un qualcosa di interessante. Ritengo che da questo progetto il nostro comune può trarre dei vantaggi che senza dubbio daranno un sostegno all’imprenditoria sana ed a tutta l’economia del territorio.E’ una opportunità unica che ci consentirà di creare iniziative di sviluppo turistico, visto il nostro enorme patrimonio artistico architettonico e ambientale, vedi la riserva delle Serre, e la valorizzazione dei prodotti tipici locali, cuddiruni e friulata, creando una sinergia tra la parte pubblica e quella privata.Credo che da parte nostra ci debba essere il massimo impegno ad inserire dei percorsi turistico e culturali alternativi al fine di destagionalizzare i flussi turistici in entrata.Credo che sia nostro dovere, e anche x dare l’opportunità alla futura amministrazione comunale che nella prossima primavera sarà eletta di poter avere uno strumetto x portare nuove opportunita di sviluppo al nostro territorio! Anche se , da come letto nel riassunto della seduta consiliare, la minoranza consiliare, in cui, io mi riconosco, sia contraria, ritengo che sia un gravissimo errore, non è detto che la prossima amministrazione sia incapace come la presente, un’amministrazione attiva e presente sfrutta tutti i canali, e questo credo sia un ottimo canale x lo sviluppo del territorio, e che la discussione non debba essere limitata solo ed esclusivamente nella quota di adesione (3.000.00 euro) ! Ricordo che fra le attività previste nel progetto, c’è la creazione di una rete di informazione e accoglienza nel territorio, la divulgazione di materiali informativi, la creazione di un portale unico, la predisposizione di grandi eventi culturali, la creazione di educational tour per giornalisti e operatori turistici e infine, la realizzazione di infrastrutture a sostegno della offerta ricettiva.Credo che in questo momento ogni occasione che possa portare sviluppo e occupazione x Ciminna debba essere presa in considerazione!!
grazie
benito campobello

Davide D'Alessandro ha detto...

Concordo con te benito il distretto è qualcosa di interessante e visto la grande affluenza che ha riscontrato con le numerose adesioni che ci riporti, spero che la minoranza si ricreda e si documenti cercando di eliminare i dubbi che presentavano in consiglio comunale....Dubbi non solamente pertinenti ai 3000 euro dell'adesione. Anzi invito i consiglieri di minoranza a riesprire i propri dubbi commentando questo articolo, visto il burrascoso finale che ha subito il consiglio