Francesco Tusa ha detto...- Nel rispetto dei Valori Civili che da sempre contraddistinguono la Costituzione, il cittadino ciminnese dovrebbe avere a mio modesto parere, il diritto di scegliere la lista e il sindaco da appoggiare. Voi aprite le iscrizioni avendo preso però già un importantissima decisione. Ovviamente il piccolo errore è frutto del passato, visto che l'UDC ha già appoggiato Vito Catalano e che oltre al figlio Salvatore Elia, nel coordinamento, ci sono persone già vicine (la paglia era candidato)a quella lista. Se volete quindi avere delle libere iscrizioni, e attirare i giovani, non è questa la strada giusta. Io se mi iscrivo ad un partito lo faccio prima che vengano prese delle decisioni, specialmente quando sono così importanti. Auguro comunque al coordinamento cittadino dell'UDC buon lavoro, nella speranza che a Ciminna si ritorni a parlare di politica e dialogare tra le forze politiche che oggi come non mai sono nel nostro territorio assenti e silenziose.
4 commenti:
Non pensavo che il mio modesto commento suscitasse tale reazione, mi immagginavo al massimo un altro commento.
All'amico Salvo dico che io non ho giudicato la scelta, o criticato il vostro programma; non ho tanto meno scritto o detto che non ti occupi di politica tutto l'anno e da sempre. Sono diversi gli articoli che Agorà ti pubblica durante l'anno. Non ho parlto del tesseramento come una novità, so che si svolge ogni anno e in questo periodo.
Sostengo però che si poteva ultimare il tesseramento e decidere tutti assieme la linea da intraprendere, tanto non si voterà domani. C'è il tempo per le tessere, per eleggere un nuovo coordinamento e decidere tutti assieme cosa fare alle prossime elezioni comunali.
Forse sarebbe stato più conveniente e a scanso di equivoci una divisione in due pubblicazioni diverse dei punti dell'UDC...ovvero in una si proponeva il tesseramento, e in un altra (magari pubblicata qualche giorno dopo) si poteva informare la cittadinanza della scelta dell'UDC di appoggiare la lista sopracitata. Però nell'articolo Salvo specifica comunque che il tesseramento è aperto a tutti, non escludendo quindi da esso i non simpatizzanti della lista "Lavoro e libertà". Ho notato purtroppo da commenti e voci di paese che quest'ultima parte dell'avviso e stato abbastanza ignorata o fraintesa, il che ha comportato nella mente di diversi cittadini l'idea "maliziosa" che il tesseramento fosse un modo di portare voti in vista delle prossime elezioni. Mi sento di spezzare questa lancia nei confronti di Salvo in quanto in quanto conosco (come tutto il resto della cittadinanza) le sue buone intenzioni e soprattutto potrei mettere la mano sul fuoco nel negare un suo doppio fine in questa iniziativa. A scanso di equivoci voglio ulteriormente dichiarare la mia posizione politica totalmente estranea all'UDC, in quanto mi riconosco in un partito di estrema destra. Questo per indicare che se mettiamo la malizia da parte possiamo riconoscere un opera buona indipendente dal suo orientamento politico o da chi ci sta dietro, e valutarla nel bene della nostra cittadinanza.
caro Filippo, magari a Ciminna avessero tutti l'onestà mentale e essere corretti come lo sei tu! Hai letto, e detto bene caro Filippo, il tesseramento è aperto a tutti senza mettere a nessuno paletti o condizioni, ognuno nè può far parte senza l'obbligo di appoggiare la candidatura di Vito Catalano alle comunali! Certo, forse, sarebbe stato opportuno scindere le due cose , tesseramento e comunicazione di appoggio a Vito Catalano, ma Ti garentisco che non l'abbiamo mai pensato di imporre l'appoggio a Vito Catalano, Lo sò cosa si dice al bar, ma x me sono e rimangono discorsi da bar che lasciamo a chi on essendo in grado di aprire discorsi seri con altre compagini arricchisce il proprio bagaglio con malizia e tragedie che in questi tempi sono nella normalità!! ma consentitemi,no credo sia corretto che mentre altri che sono rientrati dal PID all'UDC, ,senza aver chiesto ne tessera e senza avvicinarsi vorrebbero sentirsi i depositari dell'UDC di Ciminna! il mio percorso politico, fatto di valutazioni su come i partiti hanno gestito la crisi da un anno a questa parte, mi ha portato a far parte dell'UDC, chi ha letto i miei commenti su agorà potrà notare come sia stato forte il mio malessere verso la compagine di governo PDL-Lega e verso i partiti dell'area di centrosinistra area di cui mai mi sono sentito coinvolto veramente essendo il mio credo da sempre in linea con il vecchio partito solcialista, incapaci di creare una vera alternativa. adesso si attacca il responsabile cittadino dell'UDC, responsabile cittadino riconosciuto da ben 3 segretari provinciali, prima Totò Cianciolo, poi Parlavecchio e adesso Totò Lentini,credo che nessuno potrà mai disconoscere l'impegno di Salvo Catalano x l'UDC anche quando i PADRINI erano confluiti, x interessi di poltrone nel PID, lui anche da solo ha continuato le sue battaglie,condivisibili o non, subbendo da parte degli ex PID sorrisi di scherno, come quando dicevano che nell'UDC erano rimasti solamente mezze cartucce!!!! Caro Filippo l'ipocrisia a Ciminna è enorme!e in questo periodo stà crescendo vertigginosamente. La scelta dell'UDC locale di appoggiare Vito Catalano èquasi un atto dovuto, il Vito Catalano è tesserato all'UDC dal 1999, e senza discontinuità, per cui caro Francesco Tusa, l'UDC ha fatto una scelta chiara e coerente, decidendo in tempi non sospetti di appoggiare la candidatura di Vito catalano senza partecipare a quel mercato che altri cercano di creare , visto quanti gruppi e gruppetti sono nati nel giro di 3 mesi, solo ed esclusivamente x poter barattare il loro appoggio in cambio di qualche assessorato o posto di governo, Noi dell'UDC non ci stiamo noi vogliamo rimboccarci le maniche e lavorare x Ciminna, siamo convinti che non serve un posto in giunta x lavorare x il bene di Ciminna non ci interessano gli stipendi, noi non vogliamo essere dei mestieranti della politica, chi l'ha fatto in passato e nell'attuale amministrazione, sappiamo bene dove hanno portato Ciminna!
Benito Campobello
Ho discusso a lungo con Salvo della lettera e riscontravo anch'io l'errore di unificare tesseramenti e l'appoggio alle prossime elezioni amministrative; dal momento che la situazione può scoraggiare il tesseramento da parte di chi non condivide la linea politica di "Lavoro e Libertà" e per non creare fraintendimenti e non dar adito a speculazioni da parte di chi non lavora in piena onestà.
A mio parere l'appoggio da parte di una sede di partito ad una lista civica dovrebbe maturare dopo la presentazione di tutte le liste; valutando con il direttivo gli esponenti presenti e quale liste sono più vicine alle linee di partito(dal momento che non abbiamo liste di partito ma civiche). Ma se il direttivo ha già preso una scelta penso che lo abbia fatto in piena lucidità e con buone motivazioni ed è pur vero da quanto mi è stato riferito che il tesseramento è stato svolto sempre in questo periodo. Colgo l'occasione per augurare buon lavoro a Benito new entry nel coordinamento cittadino dell'UDC di Ciminna.
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