di Pierluigi Anselmo
Continua il momento negativo del Ciminna che perde ancora in casa di una diretta rivale, il Canicattì, e rientra in maniera clamorosa all'interno della zona play-out.
Un periodo negativo quello che sta contraddistinguendo i biancorossi che è iniziato all'indomani delle ottime prestazioni realizzate all'inizio del girone di ritorno quando era riuscito a battere il Capaci e a pareggiare con Favara ed Arenella, tre delle prime quattro della classe; ma da quel momento è arrivata la crisi, con 3 miseri pareggi nelle successive 6 gare con l'aggravante di aver perso tutti gli scontri diretti esterni con Prizzi, Canicattì e per ultima Isola delle Femmine.
Anche l'ultima prestazione interna contro lo Sciacca è stata ampiamente sotto la sufficienza, e una volta trovato il vantaggio il Ciminna non è riuscito a mentenerlo facendosi recuperare anche grazie ad uno svarione difensivo sintomo di una squadra che soffre troppo anche a livello mentale.
La zona tranquillità ora dista 2 punti (sono 31 i punti proprio dello Sciacca) e un'inversione di tendenza già dalla prossima gara casalinga contro l'Aragona è d'obbligo se non si vuol rimanere impantanati nelle zone basse della classifica e rischiare di andare a disputare i play-out alla fine del campionato.
Nessun commento:
Posta un commento