Agorà Ciminna è attivo al nuovo indirizzo www.agoraciminna.it

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giovedì 6 ottobre 2011

Elezioni Amministrative 2012. Il quadro politico si presenta interessante.

di Vito Andrea Bovi

Le Elezioni Amministrative 2012 a Ciminna si prospettano interessanti. La campagna elettorale è appena iniziata, partendo già dall’evento della revoca della nomina assessoriale a Salvatore Mannina.
Il dibattito politico avviato in vista delle nuove elezioni amministrative di primavera, non riserva piacevoli sorprese.
Piuttosto ripropone temi che credevo ampiamente superati.
Di sicuro si avverte la necessità di creare un'alternativa a vecchi cliché che non attraggono più nessuno. Si sente il bisogno di qualche novità radicale. Si cerca un'alternativa ad un sistema politico alterato nel suo complesso; un'alternativa che garantisca discontinuità con il presente e con il passato. In un sistema democratico l'alternativa è sempre un fatto positivo, in quanto garantisce la possibilità di scelta per l'elettore.
Ma quando in una città la transumanza politica è prassi consolidata con l'alternarsi delle stagioni di governo, quando la percezione che si ha fuori dal Palazzo è che a governare ci sia un unico partito, multiforme e variopinto, che si ricompone puntualmente dopo il verdetto delle urne qualunque sia stata la volontà popolare, c'è da chiedersi come da queste premesse possa nascere un dibattito interessante e coinvolgente per il cittadino comune.
Ben venga il rinnovamento tante volte annunciato dai partiti, ma come si può rinnovare una classe politica se non si è lavorato per tempo alla formazione di una nuova ? Solo pie illusioni. Normale che le vecchie glorie del passato, con pregi e difetti, ambiscano ad animare un' altra stagione amministrativa ! Allora cosa resta da fare? Ritengo urgente impegnarsi nella pre-politica.
Tornare all'impegno civile. Tornare a riscoprire il gusto di lavorare per gli altri li dove è più urgente. Del resto la politica è vocazione al servizio degli altri e non certo di se stessi. Chi si adopera in prima persona per la soluzione dei problemi della sua città piuttosto che lamentarsi o indignarsi – come oggi va di moda – dimostra un reale interesse per i problemi concreti più che per la loro rappresentazione mediatica. Bisogna stimolare tutti all'impegno personale piuttosto che a fuggire dalle responsabilità sociali che ciascuno di noi ha.
Solo cosi avremo dibattiti politici molto più stimolanti rispetto al dibattito in corso. C’è il serio rischio che stia per arrivare un altro inverno della politica, perché senza la formazione di una nuova classe dirigente, senza persone capaci di operare realmente per il bene della comunità piuttosto che limitarsi a teorizzarlo, non vedremo mai quell'alba che annuncia un nuovo giorno per l'amata città di Ciminna e forse per l'intera politica della nostra Nazione.

5 ottobre 2011

45 commenti:

Pierluigi ha detto...

Condivido appieno le tue parole, soprattutto per quanto espresso nelle ultime righe "senza la formazione di una nuova classe dirigente, senza persone capaci di operare realmente per il bene della comunità piuttosto che limitarsi a teorizzarlo...".
Purtroppo a Ciminna c'è un totale disinteresse dei giovani al miglioramento della nostra comunità attraverso l'impegno in prima persona.
Questo risulta, ad esempio, dal fatto che non c'è nemmeno un'associazione politica giovanile attiva sul nostro territorio al contrario di quanto succede negli altri paesi. E per via di questo mancato interesse che ancora una volta dovremo sorbirci le cosiddette vecchie glorie capaci di trovarsi a proprio agio nella nostra indifferenza.
Spero di sbagliarmi, augurando un impegno attivo nelle prossime elezioni di una classe politica giovanile capace di amministrare meglio di quanto fatto sinora.

benito campobello ha detto...

e chiaro che ognuno di noi si augura un totale cambiamento della classe politica attuale, ma non intesa esclusivamente in termini anagrafica,magari con la creazione di un gruppo di amministratori in cui giovani e anziani riescano a coagularsi per creare quelle condizioni affinchè ciminna faccia quel salto di qualità cui noi tutti auspichiamo, ritengo caro Pierluigi che Ciminna abbia grosse potenzialità ed energia x attuarli, i giovani sono una grande risorsa, e le loro capacità le hanno già dimostrate, vedi organizzazione del carnevale, della notte bianca, bisogna solamente tralasciare quelle regole medievali cui si è abituati nella scelta dei candidati, non più in base al numero dei voti che portano ma alle capacità e allo spirito di iniziativa ed alla voglia di rimboccarsi le maniche, ed allora forse Ciminna potrà scrivere una nuova pagina x lo sviluppo e il cambiamento!

benito campobello ha detto...

vediamo se anche nella scelta del nuovo assessore ci sia la volontà di dimostrare cambiamento, oppure si procede con le vecchie logiche cui l'assessore viene designato da gruppi esterni!!

pollit buro ha detto...

Candidati, vecchi, vecchissimi,anzi nuovi;
eTIMOlogia di una candidatura
Il Niezalnepepe Samorigan Timoshuc Mentsh "Solidarnoś-tra e di nudducchiù" (Sindacato Autonomo dei Lavoratori "Solidarietà") fu un sindacato fondato in Ciminnovia Polskja,;
All’inizio conservò, per molti anni subito dopo la II guerra mondiale, le finalità proprie del sindacato; ma con l’ascesa al potere del segretario Michailicenko Timoschuk (e da buon cittadino di fede di Ciminnieski polskaji, anche cassiere della locale festa del Nmpanny z wiecznego pomóc “Matri succursu”), molti dei presupposti saltarono, e "Solidarnoś-tra e di nudducchiù” divento semplice centro di reclutamento di operai saltuari per lavori nei terreni di proprietà degli “amicieski degli amicieski degli amicieski”.La successione nella struttura avvenne in maniera ereditaria, cosicchè il potere passo direttamente nelle mani del figlio Enzibigniew Timoshuk, che come primo atto smantellò la struttura a carattere agricolo-manovalizio, ed intraprese la via interessante nonché + redditizia ed evangelica dell’aiuto agli anziani con pensioni e accompagni di merende.
Ma è indubbio che la + esaltante performance del Nostro si evidenziò nettamente quando, sostenuto dai numerosissimi lavoratori, artigiani, boscaioli, segaioli etc. (fonte ANSA 25 questura 16) nonché di figuri italo-palermitani,. si candidò allo scranno + alto, quello di Burmistrz (sinnacu) di Ciminnovia Polskja.
Alla presenza del proprietario libanese dell’Hotel, Mihammad al-Latin, presso il quale avvenne la presentazione della candidatura, il nostro Timoshuk II° firmò un contratto con i Ciminnieski polskaji, giurando e promettendo, pena le dimissioni: 1 milione di posti di lavoro (assittati ni ddu bar), di togliere l’ici sulla 18esima casa, di abbassare le tasse e le gonne delle ragazzine minorenni, di non far pagare + la tassa sugli accendini e fiammiferi, di rimettere i debiti e di non incorrere in tentazione. Amen
Da “Cronache del Generale JARRUSElsku” Ciminnovia Polskja

Anonimo ha detto...

Ormai e questione di qualche ora, la surroga dell'ex assessore e pronta, necessita limare solamente qualche lite tra il falegniame, il giornalaio e u piru. Ma grazie al gran maestro che muove le file, con la collaborazione del partito di Pionati, che in sicilia conta solo un iscritto, con saraciuzza & C. Srl, dopo avere evitato l'articolato ma complesso assalto alla diligenza da parte di Trentin, un paio di voti all'attivo, e Spanò che vanta il primato assoluto di non rappresentare manco se stesso, hanno partorito la complessa figura di assessore che deve essere garante ignaro della & C. Srl e dello schizzofrenico compagno di giochi del grande Mario.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Di quello che dico ne sono assolutamente convinto e certo: Ciminna necessita di un cambiamento radicale a partire dalla base. C'è un paese in totale abbandono e nessuno nel corso degli anni si è preso cura di esso. Di chiacchiere il mondo ne è pieno ma di fatti se ne vedono pochi. Potrei citare tanti fatti ma mi limito ad alcuni: nessun si è preso il disturbo di attuare un piano traffico, anche se a molti sembrerà strano. La sosta selvaggia ne fa da padrona ovunque e per non parlare delle segnaletiche a terra...; alcuni citano il campo sportivo, con i soldi che hanno speso nel corso degli anni avrebbero realizzato uno stadio ed invece siamo qui a vederlo abbandonato; il campo di calcetto, eterno incompiuto; il polo museale; potrei continuare all'infinito però le colpe non sono tutte da attribuire agli amministratori di turno ma dividerle con chi li ha consigliati, spesso male. Ciminna e i ciminniti sono un popolo civile ed operoso però appena qualcuno esce fuori dal seminato lo tagliano fuori. Mi spiego: molti, tra cui io, hanno cercato di realizzare qualcosa per la comunità con iniziative di vario genere ma c'è sempre "l'intellettuale" di turno che ti dice:"soldi non c'è ne sono". Diciamolo chiaramente che se le chiacchere lasciano il tempo che trovano i fatti sono l'opposto, cioè niente. Bisogna darsi una svegliata sennò si riscia di finire nel barattro. Tanto peggio di così.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Un nuovo risorgimento allora, che deve essere il risorgimento dei cuori, delle passioni e della speranza. Un risorgimento che pretende il coraggio civico di ognuno di noi e di cui ognuno di noi deve sentire la responsabilità, giocando sino in fondo, coerentemente, il proprio ruolo di cittadino. Un risorgimento che non ammette vittimismi, che non potrà essere senza scelte radicali di cambiamento culturale che passino dal mutamento di atteggiamento nelle piccole cose della quotidianità. Ecco perché siamo chiamati ad un nuovo risorgimento. Perché oggi sono in discussione, seppure in modo diverso, gli stessi valori di un tempo. L’unità della nostra cominità, la dignità di ogni ciminnese, il sacrosanto diritto di ognuno a determinare il proprio futuro.

benito campobello ha detto...

Iniziamo intanto a ripristinare la manutenzione ordinaria del paese e vedrai caro Vito Andrea che molte cose saranno risolte, per manutenzione ordinaria si intende: riparazione buche ,ripristino marciapiedi,pulizia stradale,di tutte le vie del paese come avveniva sino a 5 anni fà e non solo via Roma e corso Umberto I°, come se le altre strade appartengono a cittadini di serie "B", segnaletica orizzontale e verticale...... vedi basta ripristinare ciò e vedrai come cambia Ciminna, non servono grandi menti, ed è vergognoso che in bilancio vi sono 140.000 € di avanzo di amministrazione e si continua a dire che non ci sono soldi ed è colpa di Roma che non dà i fondi FASS, come continua a dire un assessore di questa giunta a te molto caro, sconoscendo e mortificando l'intelligenza dei ciminnesi poichè con i fondi FASS si possono solamente effettuare degli interventi mirati!!!! x quanto riguarda la nomina del nuovo assessore, vero è che bisogna cercare di accordare come ha detto qualcuno U FALLEGNAMI, U GIORNALAIU, E U PIRU, e secondo voi è la scelta giusta?

Anonimo ha detto...

Mi fa piacere che si parla di cose da fare, da aggiustare, da sistemare....Ma se dobbiamo essere realisti, bisogna dire che fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Sono cose ripetute da sempre, con qualsiasi sindaco, con qualsiasi assessore....Qualsiasi scelta che farà il sindaco per la delega del nuovo assessore è sempre quella giusta per lui e qualsiasi persona che andrà al comune, con questo consiglio free, non potrà mai esprimere nè il suo valore nè le competenze. Chiunque accetti bisogna dargli il merito di accolarsi questa situazione di installo, tenendo conto che a maggio pv si vota. In sostanza non và a fare niente, all'infuori di essere un nuovo stipendiato. Vi preoccupate del nuovo assessore, ma pensate agli attuali, cosa cambierà ? Forse qualcuno dimentica le scelte fatte dai sindaci precedenti sulle nomine degli assessori. Nulla è cambiato e non mi meraviglio più di tanto sui nomi dei possibili assessori che in questi giorni si danno. Invece un ragionamento sano e completo và affrontato nella composizione delle nuove liste, nella scelta delle persone capaci e competenti, magari che alzano il c..lo dalla sedia per andare a palermo nei vari assessorati a cercare fondi e non utilizzare la propria carica per scopi personali. Ad ogni elezione ogni lista è sempre la migliore di quella precedente e i risultati si sono sempre visti. Siamo lontani un miglio dalla relatà locale con quella che c'è fuori, sotto ogni punto di vista.

Anonimo ha detto...

E' ufficiale domattina il Sindaco dara la delga di assessore al Sig. Falegname, anche perchè libererà un posto in consiglio ed entrerà il l'addetto stampa primo dei non eletti. U piru per i suoi 37 voti portati alla scorsa elezione, l'impegno di ricandidarlo per le prossime. Credo che sia stata la scelta migliore. Ora dell'insediamento le 9:30.

Nonno Benito ha detto...

CI VUOLE UN BEL FEGATO AD ACCETTARE A POCHI MESI DALLE ELEZIONI UN ASSESSORATO SENZA PORTAFOGLIO CON SOLO SCOPO DI RITAGLIARSI UNO SPAZIO PER LE PROSSIME ELEZIONI. COMUNQUE CUNTENTU IDDU CUNTENTI TUTTI.

Anonimo ha detto...

e chi è il falegname?!

benito campobello ha detto...

non sapevo che a ciminna ci fosse un'altro Benito anche se più anziano,visto che si firma NONNO, che scrivesse su agorà!!! Adesso siamo in due!!

Anonimo ha detto...

Nonnu beni ma tu u capisci ri cu stamu parrannu. Lu falegnami cunsighieri, ca finu a ieri ci vuta contru a si si e ora lo abbrazza e lu vasa. Ora si ca cu mario su completi.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Agorà Ciminna ha detto...

Ricordiamo agli anonimi che oltre a non fare nomi e cognomi non possono offendere e dare giudizi su delle presunte persone. Mettete la firma ai vostri pensieri.

Anonimo ha detto...

Benito for assessor!

Anonimo ha detto...

Signori miei,ancora non avete capito niente.Ciminna è allo sbando.Non hanno capito che di mezzo ci va la popolazione.Queste sono tutte mosse politiche che serviranno soltanto a far sprofondare ancor di piu CIMINNA.Tutti questi personaggi alle prossime elezioni non si devono presentare(se hanno carne nella faccia),ci vogliono persone nuove soprattutto GIOVANI.Possilbilmente presentando un unica lista,tutti d'accordo per il bene di ciminna,senza guardare nessun colore politico,persone capaci di andare a cercare finanziamenti fuori,andando a bussare nei vari assessorati.Quello che non hanno fatto in questi anni,anzi quei pochi che arrivavano li facevano tornare indietro.In questi 4 anni e mezzo non avete fatto niente,però siete ancora in tempo:DIMETTETEVI

Giuseppe ha detto...

stamattina u Piru non accettà più auguri, si è tirato fuori dal toto-assessore, versione ufficiale uscita dalle sue labbra:" Ho chiesto l'azzeramento di tutta la Giunta, ma il Sindaco non ha acconsentito, e quindi non ho accettato!" ha sentenziato che entro domenica sapremo il nome del nuovo assessore!!

Anonimo ha detto...
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Giuseppe ha detto...

A scanzo di equivoci, visto che parlo sempre du piru e compagni vorrei farvi notare che l'ex e una costante a cui si e affezionato.
Incominciando dal'ex sax passando per ex associazione e finendo al'ex assassore.
In mezzo un'altra valanga di ex, come ex MPA ex FRZA SUD ex FORZA NORD ex FORZA CENTRO ex, ex, ex
O sentito che ora si prepara per fare il sindaco.
per che cosa un'altra medaglia di ex?

ENZO TIMO ha detto...

VOGLIO RINGRAZIARE POLLIT BURO PER IL GRAZIOSO ARTICOLO PUBBLICATO IL 6.10.2011.
GRAZIE
ENZO TIMO

Anonimo ha detto...

possiamo sapere di quale articolo si parla, e dove è stato pubblicato. Magari si può mettere on-line su agorà sempre se la gestione lo reputa opportuno. grazie

Anonimo ha detto...

Sveglia! Il timo si riferisce al commento di cui sopra, quello della storiella...

Anonimo ha detto...

A scrittoreee ! ora sputi nel piatto dove hai mangiato ? e fa puru u filosofu ?

Giuseppe ha detto...

Ienzo levaci manu ascutani, nunne cosa to st'ambienti, troppu tenniru e fracculiddu si.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Molta gente non può dire la sua anche perchè se non la pensi come la maggioranza vieni additato come un povero sfigato e fanullone. Oppure peggio ti attaccano elencando i tuoi punti deboli oppure ti eliminano dalle amicizie e ti schivano come la peste. Questa purtroppo è la società tanto evoluta di Ciminna.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Non capisco perchè molti non hanno il coraggio di firmarsi, secondo me sono "sfigati". Intendono che il loro modo di vivere..standardizzato, piatto, basato su ideali ridicoli...non si addice a chi loro definiscono "sfigato"
semplicemente perchè non gli calza...
la verità è che coloro che sono sfigati...si sono salvati dall'anonimato...possono essere ciò che vogliono, senza conformarsi a degli standard che personalmente trovo ridicoli,e grotteschi.
Ognuno è libero di vivere la vita come vuole, non come la vogliono loro...i veri sfigati sono loro...perchè non hanno la capacità di creare un identità di se stessi e vivono accontentandosi del semplice fatto che altre persone piatte, scarse e prive di personalità non li considerano sfigati...quando invece bisogna vivere senza accontentarsi mai...altro che sfigati, siete stati graziati da anni e anni nel giro della superficialità e dell'anonimato. potete cominciare a vivere gia adesso !!!

Anonimo ha detto...

E' da tanto, da prima delle crisi (isteriche?) del Consiglio Comunale, da prima del cambio/alternanza di Presidenza che dai postanti di questo blog arrivano critiche non certo tenere contro l'Amministrazione o singoli componenti la Giunta Municipale-
Potrei anche condividere... ma siamo arrivati già a parlare di prossima campagna elettorale e le soluzioni a ciò che non andrebbe o non va si rinviano alla formazione delle nuove (tre?) liste (matusalemme, giovani, fritto/arrosto misto) come panacea di tutti i mali.
Sperare aiuta a sopravvivere:
"a da pass'a nuttata!"-
Mai che un Ciminnese in corso d'opera si sia decisamente incazzato ed abbia fatto qualcosa per interrompere il corso di una vicenda amministrativa. E allora speriamo sempre nei nuovi candidati onesti e competenti che sanno andare a cercare soldi.
Sperare non costa nulla
Campare come si campa a Ciminna è un mortorio continuo specie se come molti indignati fanno ci si continua sempre a lamentare (o autoprendersi per i fondelli)e sperare sperare fino alla noia.

Anonimo ha detto...

Io sono un anonimo e voglio esprimere il mio personale pensiero sull'anonimato nei commenti relativi a Sindaco Consiglieri, Assessori Amministrazione tutta.
L'anonimato, di per sè, non è un qualcosa di così riprovevole; non penso che significhi sempre e comunque codardia, vigliaccheria.
L'anonimato forse a volte si usa per mantenere una sorta di tutela personale; voglio dire, a volte il rimanere anonimi ha una valida giustificazione. Tutto sta nell'esprimere giudizi moderati, rispettando il decoro nel linguaggio senza diffamare, senza dileggiare le persone senza usare offese gratuite.
Sul fatto che, come dicono gli amministratori del blog, non si può fare nomi senza firmarsi avrei qualcosa da ridire sol perchè le persone su cui si esprimono i giudizi sono personaggi pubblici ciminnesi che appartengono alla vita politica pubblica di questo paese.
Questi, in quanto personaggi pubblici, sono naturalmente soggetti a opinioni pubbliche positive e negative e tutto ciò deve essere messo in conto.
L'importante è non offendere la personalità e il decoro di questi politici.
Gli amministratori del blog dovrebbero censurare il commento anonimo solo quando offende la persona del politico di turno e non quando si legge un commento politico negativo sul Sindaco, Consigliere o Assessore che sia.
Non si può a mio avviso censurare un commento anonimo solo perchè c'è scritto il nome di Leone, Catalano o altri e nemmeno si può censurare l'opinione anonima positiva o negativa sull'operato di un personaggio politico e dunque pubblico; non è questo il modo di rendere neutro questo blog ma così non si fa altro che applicare una forma velata di censura che non rende merito a questo spazio "pubblico".
Lo so che la cosa può richiedere tempo ma l'analisi che bisogna fare prima di censurare o meno un articolo anonimo deve essere certamente più approfondita.
Per favore fatelo altrimenti questo blog non potrà dirsi veramente libero come esso è definito.
Un amico anonimo.

Anonimo ha detto...

Noi gestori come facciamo a capire se un commento è offensivo o meno? Tutto è relativo e ciò che per noi non è offensivo per altri lo è. Spesso è capitato di non aver visto tra le righe offese e ci siamo ritrovati a cancellare il commento solo su segnalazione.
La moderazione non è cosa bella, ma per tutto il periodo di campagna elettorale solo così si possono tenere a bada gli anonimi vigliacchi, che intendono fare politica anche in questo modo. L'alternativa è la censura, cioè leggere i commenti prima di pubblicarli. Ma pensate sia migliore della nostra cattiva moderazione? La scelta dei nomi è stata fatta solo per evitare equivoci, anche legali.
Se un anonimo non si assume la responsabilità del proprio commento, non capisco perchè dovremmo farlo noi.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Saremmo in guerra capirei l'anonimato...! secondo me essere anonimi e non avere la faccia per mostrarsi vuoldire nascordere qualcosa. Tanto prima o poi uscirete allo scoperto. Quello che mi preme sottolineare è che i gestori del blog dovrebbero provvedere a isolare questi anonimi... siamo ancora agli inizi della campagna elettorale immagino dopo quello che uscirà fuori. Contenti voi.... per quanto mi riguarda credo che questa è l'ultima volta che commento qualcosa da ora in avanti chi vuol parlare di politica e/o altro fara bene a farlo di persona... a me piace guardare negli occhi il mio interlocutore. Buona domenica a tutti

nascosto nel buio ha detto...

Sono d'accordissimo con il postante del 9/10 delle 11.39; in special modo per i pubblici personaggi; costoro di pubblic lo sono anche quando si candidano, che facciamo, quando andiamo a votare li eleggiamo per alzata di mano in forma palese? Ai gestori che dubitano delle loro capacità cognitive dell'offesa e del peso di questo o quell'altro giudizio, spero che non siano vittime della ormai + che ventennale tv berlusconiana dei grandi fratelli e dei finti talk show, dove effettivamente i limiti tra il decoro l'offesa, il fango con la serena "competizione" verbale sono ormai inesistenti.

Anonimo ha detto...

Ciccio come cavolo fai a dire che non sai distinguere quando un commento è offensivo o non offensivo della personalità e del decoro morale e sociale di una persona?!!!!
Ho l'impressione che tu giudichi offese pure i giudizi aspri e pesanti sull'operato "politico" di un soggetto o sulla sua mancanza di operatività e allora elimini il commento; poi ti trovi degli apprezzamenti positivi e di incitamento nei confronti di un altro soggetto e allora, nell'imbarazzo, per non far pensare che ci possano essere degli pseudo-favori da parte degli amministratori di questo blog verso un soggetto piuttosto che un altro, elimini pure questi ultimi commenti.
Il risultato è di rendere forzatamente asettico questo blog falsando tutto ciò che dovrebbe essere, invece, naturale e in nome di una snaturata obiettività rendete sterile questo spazio più di quanto rischi di diventarlo con i vari commenti anonimi.

nascosto nel buio ha detto...

Vorrei continuare sull'argomento....
come fai a spiegare, se non in forma anonima, la tua posizione a Pierluigi e ad altri giovani che spesso scrivono dell'AC Ciminna, da amico dei loro genitori, che la stretta economica finanziaria degli enti locali, si spera contingente, voluta da questi inutili idioti al governo determina dei giudizi, che sono si frutto di immagini mediate attraverso la TV e quant'altro, ma risultano oltremodo difficili, se non impossibili da confutare. Carissimi giovani dell'AC Ciminna, andate a spiegare come un consigliere comunale possa deliberare di distogliere 10.000.00 € dal capitolo fondo di riserva (da utilizzare, diu ni scansa, per eventi imprevedibili) per darli ad una società calcistica che deve sostenere delle spese, amch'esse impreviste, ma che non possono essere categorizzate alla voce emergenze; dite voi, che c....zo si fronteggia, sempre diu ni scansa, con risibili diecimila? Ben poco. tuttavia l'immagine è quella della cicale, non certo quella della formica!

Anonimo ha detto...

Grazie agli anonimi per i consigli. speriamo di fare del nostro meglio.

Anonimo ha detto...

I BABBUTI DI AGORA’
Agorà è uno strumento e come tutti gli strumenti nasce con scopi di utilità comune.
<>
SONO DUE I PUNTI: BISOGNA SCEGLIERE TRA “CONFRONTO “ E “CORTILE”
UNA COSA E’ IL CONFRONTO DOVE OGNUNO DICE LA SUA NEL RISPETTO DELLE REGOLE, UN’ALTRA COSA è UNA CONTINUA INSINUAZIONE VELENOSA NASCOSTA DIETRO L’ANONIMATO.
Agorà (in greco ἀγορά, da ἀγείρω = raccogliere, radunare) è il termine con il quale nella Grecia antica si indicava la piazza principale della polis. (in piazza tutti dicono tutto senza cappuccio da “BABBUTO”)
Quindi per naturale vocazione AGORA’ si offre al “Confronto”. .. e il confronto non si presta all’anonimato.

(UN NUOVO BABBUTO CHE SI UNIFORMA ALLE REGOLE DEI BABBUTI DI AGORA’)

Anonimo ha detto...

I BABBUTI DI AGORA’
Agorà è uno strumento e come tutti gli strumenti nasce con scopi di utilità comune.
-Un coltello da cucina viene creato per tagliare il pane……. ma può anche uccidere un uomo.
Cosciente di questo un buon padre di famiglia non lo da in mano ai figli per il loro svago quotidiano.-
SONO DUE I PUNTI: BISOGNA SCEGLIERE TRA “CONFRONTO “ E “CORTILE”
UNA COSA E’ IL CONFRONTO DOVE OGNUNO DICE LA SUA NEL RISPETTO DELLE REGOLE, UN’ALTRA COSA è UNA CONTINUA INSINUAZIONE VELENOSA NASCOSTA DIETRO L’ANONIMATO.
Agorà (in greco ἀγορά, da ἀγείρω = raccogliere, radunare) è il termine con il quale nella Grecia antica si indicava la piazza principale della polis. (in piazza tutti dicono tutto senza cappuccio da “BABBUTO”)
Quindi per naturale vocazione AGORA’ si offre al “Confronto”. .. e il confronto non si presta all’anonimato
(UN NUOVO BABBUTO CHE SI UNIFORMA ALLE REGOLE DEI BABBUTI DI AGORA’)

Anonimo ha detto...

veramente, le cose giuste, qua sì che si è civili.
Se uno scrive anonimo non ama il confronto e non è degno di dire la sua perchè è anonimo e non può fare nomi anche se non offende nessuno.
Se una persona si firma con nome e cognome allora viene assaltato prendendosi le accuse più assurde e le insinuazioni più offensive di qualche anonimo sciagurato che poi con calma, almeno fino ad oggi, viene diligentemente censurato dai gestori del blog.
Praticamente forse converrebbe lasciar perdere gli articoli e i commenti di politica.
Ciminna non pare essere così matura come vuol sembrare in questo spazio.

Anonimo ha detto...

Sicuramente “il ciminnito” non è maturo per una sana e produttiva politica.
Siamo ancora lontani.
Che a Ciminna da anni la “politica” non esiste lo sanno anche i “conigli di Monterotondo”. Il problema ritengo è ancora più infossato e psicotico
Confrontati con Ventimiglia, Baucina….. e………e capisci da solo da quanti “secoli” la politica a Ciminna è latitante.
Mi spiego meglio. Bisogna, però, fare prima un distinguo tra:
coltura politica
coltura scolastica
cultura etica
1) -Cultura Politica – Se continuiamo ancora a discutere su chi farà l’assessore e lo facciamo come se dovessimo indovinare il risultato di un incontro di calcio, o su quanti si, si, si dice il sindaco durante il giorno, capisci da solo che serve a sfogare un malessere interiore che provocava invidia e irrequietezza.
La Politica è un’altra cosa!!!!!
2) –Cultura Scolastica – A Ciminna non manca, anzi ne abbiamo tanta che siamo costretti ad esportarla. Di pedagoghi che si indignano se non curi la punteggiatura e la sintassi Ciminna è piena. Peccato che questa “sapienza” non viene applicata nella vita sociale e politica. ……………….
3) –Cultura Etica – Ti chiedo scusa, su questo preferisco, momentaneamente, stendere un pietoso velo. …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………CONTINUA

Anonimo ha detto...

Io sono uno di quelli che non ha condiviso il progetto politico di questa legislatura se un progetto esisteva.
Il problema non è di uomini ma di mentalità.
Le persone sono forse le stesse che in un modo o nell'altro ruotano intorno alla vita politica ciminnese; la materia prima in fondo è quella che è ma non è questo il vero problema.
Bisogna che si verifichi una vera e propria rivoluzione culturale che non deve necessariamente partire da uomini e donne nuovi o pseudo nuovi; occorre cambiare il progetto politico, occorre mettere sul campo un vero progetto di cambiamento che vada oltre le necessità "personali" del singolo gruppo o dello schieramento.
Questo lo si può fare al di là degli uomini che poi ci accorgiamo che sono quasi sempre gli stessi; ciò può avvenire mettendo dei punti fermi sulle cose da fare e sul modo come farle; parlando in modo chiaro alla gente e facendo tutti dei sacrifici se questi sono necessari.
Basta promettere mari e monti, basta sbandierare progetti faraonici che non sono realizzabili o che possono avere realizzazione in un arco di tempo lunghissimo.
Ciminna credo abbia bisogno di cose concrete, immediate e fattibili con l'impegno di chi veramente vuole lavorare per il bene comune.
Piccole cose, fatte bene, costruttive con cui dare risposte celeri, dirette ed efficaci.
Mettere in atto una mentalità che sia davvero pragmatica e che vada diretta al cuore del problema.
Bisogna scegliere la chiarezza anche se questa rappresenta una realtà meno rosea di chi invece presenta progetti splendidi e altisonanti.
Speriamo in un cambiamento vero che non sarà dettato da coalizioni rivoluzionarie ma dal coraggio di presentarsi con la propria storia e con la volontà di parlare chiaro alla gente per proporre una vera ripresa forse lenta ma seria e decisiva per un futuro migliore da dare a Ciminna che ne ha tanto bisogno.
E speriamo che questo commento possa rimanere per essere letto e dare spunto per una riflessione.

Anonimo ha detto...

Collega anonimo non essere così tragico, la moderazione degli anonimi è un obbligo legale. Basta mantenersi nelle righe come ho sempre fatto io, quindi non ironizzare alla fine del tuo pensiero "Speriamo che questo commento possa rimanere..." perchè i gestori svolgono un ottimo lavoro nella moderazione. Vorrei vedere tutti questi che criticate Francesco, cosa fareste al suo posto. Ricordiamoci che se oggi a Ciminna si discute anche sul web è merito suo che ci ha regalato questa bellissima Agorà. Quindi se vogliamo rimanere anonimi non ci lamentiamo, l'alternativa è firmare i nostri commenti per essere legalmente e moralmente corretti.
Complimenti a tutto lo staff comunque.
Continuate così che siete forti.

Anonimo ha detto...

Non era mia intenzione polemizzare con i gestori del blog che svolgono un buon lavoro nè tanto meno fare ironia.
L'ultima frase l'ho scritta per evitare che la mia affermazione iniziale di non condivisione di questa amministrazione comunale possa essere considerata dagli amministratori del blog un qualcosa di non ammissibile per chi scrive in forma anonima.
Non sono tragico penso piuttosto di essere realistico.

enzo timo ha detto...

Caro Giuseppe

Voglio rispondere al tuo del 7.10.2011, con ritardo, ringraziandoti per l’incitamento, siccome sono testa dura e fortemente convinto che non si può ancora lasciare la gestione della politica ciminnese in mano ai soliti politici locali, mi dispiace deluderti ,ma il mio progetto di costruire una alternativa va avanti.

Caro Giuseppe non so chi tu sia, ma ti invito ad incontrarci cosi anche tu potrai portare il tuo contributo alla costruzione di una alternativa politica per la nostra comunità.

Ciao Enzo Timo

benito campobello ha detto...

credo che la democrazia debba essere fondata sui principi della sovranità popolare, dell'uguaglianza giuridica dei cittadini, della pluralità di idee, bene, sono convinto che più idee e/o proposte su Ciminna sono un valore aggiunto, per cui se il sig. Enzo Timo,cerca di costruire un'alternativa politica x Ciminna ben venga, porta un valore aggiunto x una scelta democratica!!!!