La festa liturgica di San Vito che ricorre il 15 giugno è preceduta da sette "màrtiri" (martedì), che si celebrano nell'omonima chiesa alla collina. (continua...)
La festa liturgica di San Vito che ricorre il 15 giugno è preceduta da sette "màrtiri" (martedì), che si celebrano nell'omonima chiesa alla collina. (continua...)
1 commento:
Tanto per precisare. I carrittera, per antonomasia, erano coloro che, quali commercianti provvisti di mezzo proprio o meglio, possessori di un mezzo, prestavano servizio di trasporto merci per conto terzi con il carretto. I vardiddara (da varda) It. bastai oltre alla fabbricazione di basti (sidduna)selle, producevano tutta la serie di finimenti per gli animali da soma, briglie, cinghie, etc.. Inoltre producevano particolari oggetti per il trasporto di merci, vertuli, visazzi, visazzotti, etc.. Rivendevano cordami e producevano anche ritunedda (museruole) rituna per il trasporto di paglia sfusa ed un mare di altri oggetti, come attrezzi per appaiare i muli durante l'aratura e via di questo passo. Alcuni molto bravi produssero i finimenti decorati tut'ora in uso per la bardatura dei muli per la Furriata di li torci, capizzi, pinnacchi, vardeddi, cigni, pitturali, cureri, supracureri, curagghiuna, etc..
Posta un commento