DAL GIORNALE DI SICILIA DI DOMENICA 24 APRILE 2011
L'attesa festa della Promozione del Ciminna, dopo una trionfale cavalcata nel girone B di Prima categoria ( ben 61 punti finali, maggior numero di successi, 19, minor numero di sconfitte, 3, miglior attacco con 63 reti e la difesa più ermetica, 15 gol subiti ) è stata turbata da alcune insinuazioni che hanno seminato malcontento e perplessità in sostenitori e dirigenti.
Furibondo il Presidente Totò Rao, che tiene a mettere in chiaro l'infondatezza di quanto si dice sulla condotta della propria squadra e l'inesattezza di quanto scritto da qualche cronista, a proposito dell'ultima gara di campionato, persa ( 3-4 ) con i Delfini che aveva definito " sospetta " la gara. " Brutti i nostri primi 45 minuti chiusi sull'1-3 - dice Rao -. Formazione rimaneggiata, insolito turno mattutino, il caldo e forse il naturale appagamento per il salto già raggiunto. Ma nella ripresa la squadra, sollecitata da trainer Vassallo, ha mutato l'atteggiamento riuscendo a portarsi sul 3-3 con Caracappa e D'Oca su rigore. Avrebbe potuto sbagliarlo, se c'era un risultato precedentemente concordato. Invece in pieno recupero, un maldestro intervento di un difensore, quasi esordiente, ha consentito ai Delfini un successo che alla fine non avrebbe cambiato nulla in classifica. E' assurdo. Queste squadre che insinuano sono quelle che sono finite con l'acqua alla gola per avere rinunciato alla trasferta di Lampedusa, che oltre allo 0-3 d'ufficio porta pure un punto di penalità. Insomma, farebbero meglio a fare una severa autocritica. La nostra promozione è meritata e nessuno potrà macchiarla ".NUNZIO MORELLO.
3 commenti:
ma vassalo resta???"speriamo"
sindaco giunta il campo
Se resta pazienza ma non mi sento proprio di scrivere speriamo.
Ma comu finiu cu campu??? se non lo allargano a che è servita la promozione? giocando fuori paese Ciminna non ne trae alcun vantaggio?
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