Agorà Ciminna è attivo al nuovo indirizzo www.agoraciminna.it

La seguente pagina rimarrà a vostra disposizione con le sole funzioni di archivio degli articoli pubblicati negli anni passati (Agosto 2012).
Selezionando i due menù alla vostra destra potrete attingere alle notizie classificate per data e per argomenti.

mercoledì 1 dicembre 2010

Lettera aperta a tutti i ciminnesi

Cari compaesani,
da un po’ di tempo  pubblico in questo blog alcuni articoli dove ho trattato i problemi della viabilità,della sosta selvaggia, il degrado (non riferito a Ciminna), in cui versano alcune realtà italiane ed infine per iniziativa mia e di alcuni amici avevamo in cantiere un progetto come il Comitato Cittadino con il solo scopo di evidenziare delle problematiche e di seguito segnalarle all’Amministrazione Comunale e con essa collaborare per trovare le soluzioni. Per mia natura, cultura e modo di essere sono stato sempre schietto nel dire o nel fare e non mi sono mai lasciato influenzare da chicchessia sia nella vita e sia in politica di cui non ho mai nascosto la mia ideologia di Destra. La mia Destra è quella Sociale che crede nei valori dell’uomo, della famiglia e dello Stato. Ma non è questo l’argomento in questione. Pubblicando alcuni articoli e leggendo i commenti di persone che hanno avuto il buon gusto di firmarli e sia quelli anonimi ho sempre risposto in maniera garbata ed educata  senza mai offendere nessuno e, com’è successo in una occasione, ho anche chiesto scusa. Commenti che si riferivano all’articolo. L’altro giorno ho pubblicato l’iniziativa di creare il  Comitato Cittadino e leggendone  alcuni  del  Generale Lee che a suo modo di vedere la situazione politica si è allargato ben oltre andando a toccare la mia persona e la mia famiglia. Chi ha avuto modo di leggerli ha sicuramente notato un attacco studiato alla mia persona (e non so su quali basi) e sulla mia compagna solo perché lei è di origini trevigiane. Oltre ad offendere lei ed indirettamente me ha citato la Lega e la Mafia. Mi domando: cosa c’entrano queste cose su quello che ho pubblicato? Strano che non abbia citato mio padre, in fondo con la mafia c’entra pure lui. Mi sarei aspettato consigli, proposte, suggerimenti, iniziative ed invece…  Quello che mi dispiace è che certi personaggi nascondendosi dietro l’anonimato e purtroppo non sapendo chi siano si permettono la libertà di dire ciò che vogliono per poi incontrarti per strada e salutarti come se nulla fosse. Voglio dirvi  evitate di salutarmi mi fate un gran favore, tanto la vita non mi cambia. Voglio aggiungere, infine, che standomi a cuore Ciminna non solo perché ci sono nato e ci vivo ma anche per il fatto che vedendoci, ed è sotto gli occhi di tutti che, i problemi sollevati non hanno portato da nessuna parte, ho cercato a mio modo di vedere di essere utile alla comunità ma stando così le cose mi ritiro ed ognuno è libero di fare ciò che vuole, a me, sinceramente, non mi importa più nulla, vado avanti per la mia strada, come sempre del resto,  e statene certi che il giorno del giudizio arriverà per tutti. 

VITO ANDREA BOVI

74 commenti:

benito campobello ha detto...

Totò...dai retta a me, come facevi alcune volte a scuola, NON TI CURAR DI LORO..... MA GUARDA E PASSA!!!!!!
questo è uno spazio libero, e devi continuare a dire la tua, la libertà di pensiero è una regola che vale x coloro che sono di destra che per coloro che sono di sinistra....come tutto del resto...compresa l'imbecillità di alcune persone!!!
Ciminna e i Ciminnesi sono stati sempre ospitali, e noto con grande piacere che quando ritorno a Ciminna, sai bene che lavoro fuori, la tua compagna è stata accettata dai Ciminnesi ....ciò è anche un segno di grande ospitalità!!!
Ciao Totò......cmq come ti dicevo, megghiu ritornare ai tempi della scuola!!!
a proposito che ne diresti di fare una bella rimpatriata del vecchio Sperimentale?! a presto e spero di trovare ancora i tuoi consigli!!!
Benito Campobello

Vito Andrea Bovi ha detto...

Caro Benito, innanzitutto ti ringrazio per le belle parole e dell'icoraggiamento. Tu sei tra le poche persone che mi conoscono molto bene perchè di battaglie anche se ci scontravamo politicamente ne abbiamo fatte. Certo i nostri tempi a scuola erano un'altra cosa eppure non abbiamo mai avuto nessun problema. Sai perchè? perchè prima di tutto siamo amici e non abbiamo mai confuso questo sentimento con altre cose. Gli insegnamenti che ho avuto nel tempo li ho sempre messi in atto. Ho sempre rispettato tutti senza manacargli mai di rispetto perchè l'educazione che ho ricevuto è al di sopra di tutto. Certo che ricordo i tempi della scuola, tempi spensierati ed allegri. Una bella rimpatriata sarebbe magnifica. Un caro saluto

Martino Savoca ha detto...

Ho letto questa tua lettera e non essendo un frequentatore assiduo del blog, anzi sono solo un visitatore del tutto sporadico, sono andato a rileggere i tuoi precedenti articoli.
Moltissime cose che tu hai detto le condivido e sento anche su di me la responsabilità di quanto non funziona in paese per il ruolo che ricopro e per quanto è di mia competenza quale consigliere comunale, seppur di minoranza, a Ciminna.
I discorsi di carattere politico non voglio affrontarli su questo blog prima perchè richiederebbero spazio e tempi di approfondimento quasi illimitati e poi perchè preferirei, semmai, affrontarli con te di presenza magari davanti a un buon cuddiruni insieme a Benito anche se non posso far parte di quella rimpatriata di cui parla Benito per ovvie ragioni anagrafiche.
Nè voglio alimentare polemiche che aiuterebbero alcuni a scendere nel personale cosa sbagliata e ingiusta nei confronti di chi firma i propri commenti.
I confini delle responsabilità, a volte, diventano sfumati ma è giusto che io faccia ammenda se forse non sono riuscito a fare quanto potevo o dovevo come consigliere.
Che tu debba secondo me continuare a scrivere liberamente su questo blog è scontato perchè non è possibile abbandonare sempre il campo per lasciare spazio solo a coloro che accusano e offendono gratuitamente.
Se si avesse maggior senso delle Istituzioni si guarderebbe Ciminna senza personalismi e senza cercare le speculazioni del momento.
Io quale capogruppo di maggioranza nella precedente legislatura ho presenziato all'estumulazione della salma di tuo padre (momento di particolare mia commozione personale) per poi deporne i resti sotto il monumento a lui dedicato.
Se i ragazzi di oggi, quelli delle scuole elementari, delle scuole medie e delle superiori conoscessero veramente questi esempi di eccelso valore civile e militare porato fino all'estremo sacrificio forse svilupperebbero domani un senso dello Stato e delle Istituzioni cittadine che probabilmente non hanno pienamente.
Ti saluto e non lasciar perdere; sarebbe una sconfitta per tutti. Ciao. Martino Savoca

Vito Andrea Bovi ha detto...

Caro Martino, quello che dici ha tutta la mia ammirazione. E' vero quando dici che oggi sono poche le cose che funzionano. Ricordo e riconsco immensa gratitudine per ciò che è stato fatto in memoria di mio padre. Sono avvenimenti che restano scolpiti per sempre. Noi ci frequentiamo poco ma sai bene che non ho mai avuto timore di ciò che penso ed in seguito esterno. Mi sembra giusto e logico non affrontare problemi politici in questo blog, e meno male che esiste, perchè ci sono sedi adatte per questo. Qui ogni parola è fraintesa. Io non ho nulla contro l'Amministrazione attuale anzi penso che noi cittadini dovremmo dargli una mano ed è per questo che è nata l'idea del Comitato. Essere all'opposizione e/o in maggioranza conta poco l'importante è far crescere la nostra comunità e fare il bene di tutti. Accetto volentieri il tuo invito per un bel "cuddiruni" e sono certo che Benito sarà dei nostri. Non sarà una rimpatriata ma va bene lo stesso. Ciao.

GIUSEPPE C. ha detto...

hai visto caro vito che gente educata ed intelligente la si trova in questo blog vedi i due che hanno risposto al tuo articolo; cmq continua cosi, fare del bene per ciminna è difficile per nn dire impossibile.....chi commenta alcuni articoli e conferma la realta in cui viviamo quando sta in minoranza ti appoggia pienamente, mentre se si trova al "POTERE "...chiamiamolo cosi....stai tranquillo che si cambia registro; rinnegano tutto quello che hai scritto quindi...rassegnati CIMINNA è questo.

Vito Andrea Bovi ha detto...

RISPOSTA A GIUSEPPE C. - "La rassegnazione, il cancro della società civile".
Ogni giorno accadono ingiustizie, sopraffazioni, scandali politici, e tanti altri fatti negativi che stanno distruggendo, a partire dalle fondamenta, la nostra società civile.
Ogni persona che rimane vittima di questi soprusi, sperimenta sulla propria pelle il dolore procurato da tutte quelle ferite, fisiche e spirituali, derivanti da tante cattive azioni.
Ogni persona che invece è solo spettatore di tante azioni malvagie, sperimenta nella propria coscienza l’impotenza della sua esistenza, perchè non riesce a fare nulla di efficace per porre un freno a tanta cattiveria.
Il pensiero dminante, fa propendere per una ineluttabilità di ciò che accade, in poche parole è sopraggiunta la rassegnazione.
Quest’ultima è come un cancro malefico che si è insinuato nel corpo della società civile e ha mandato in circolo tantissime metastasi utilizzando i mezzi più impensati per farsi veicolare: la televisione, i giornali, i partiti politici, la chiesa e tutte quelle realtà associative impure.
L’unico antidoto possibile alla rassegnazione è quella cosa che stupisce anche Dio, e cioè la Speranza, coltivata contro tutto e tutti da chi si sente ancora un essere umano.
Oggi chi si batte contro il degrado dilagante, mettendosi in gioco con tutto se stesso e con tutte le sue forze, viene indicato, da quella massa informe omologata in tutto e per tutto, come un pazzo.
E’ giusto che sia così, perché solo dei pazzi possono curare questo mondo impazzito.
Ognuno di noi dirà, ma io non sono pazzo, infatti singolarmente sembriamo tutti savi, ma è quando agiamo collettivamente che diventiamo insani.
Un esempio su tutti: le elezioni politiche. Singolarmente ci lamentiamo dei nostri politici e delle loro malefatte, li malediciamo in pubblico, ma poi nel segreto dell’urna li votiamo e li rivotiamo per decenni.
Cosa fare allora?
Personalmente incoraggio tutti quei pazzi che ancora lottano per un mondo diverso, e nel mio piccolo cerco di imitarli.
Ogni uomo che vuole ritornare persona o che aspira a diventarlo, scelga la strada che più gli è consona, ma faccia una scelta di azione, non si lasci tenere ancora imbalsamato dalla rassegnazione, e spinga indietro tutti quelli che l’hanno veicolata fino a lui.
Buon ritorno alla vita a tutti gli uomini di buona volontà.

Martino Savoca ha detto...

Immaginavo che iniziassero questo tipo di commenti.
Caro Giuseppe C. non ho capito chi sei ma se la tua allusione è riferita alla mia persona credo che converrebbe discutere un pò noi due di presenza, magari ci si capisce meglio.
Io posso cambiare il mio giudizio tante volte come fanno molti, posso anche essere come in effetti sono (in questo frangente politico) una persona di parte ma non sono, te lo assicuro, una persona faziosa, uno che difende la sua parte punto e basta solo perchè è tale.
Se si è una persona seria non si cambia giudizio solo perchè una volta si è in maggioranza e un'altra si trova in minoranza.
Queste tue allusioni se riferite a me non mi offendono come politico ma mi feriscono come persona perchè credo che tutto si possa dire di me tranne che di comportarmi come una bandiera ai quattro venti che cambia posizione a seconda da dove tira il vento.
Tutto accetto anche le critiche politiche più aspre ma assolutamente non penso di meritare un'attacco personale di questo genere.
Riperto lo immaginavo che qualcuno si sarebbe divertito così in modo squallido dopo un mio commento.
Per questo lascio spazio ad altri.
Grazie.

Anonimo ha detto...

Quasi... Commovente!
Una volta, quando non sapevano che l'Italia era quasi tutta a rischio sismico o idrogeologico si innalzavano monumenti che hanno sfidato i secoli. Oggi lo sappiamo e Pompei va in rovina. Oggi lo sappiamo e le città nuove della Valle del Belìce sono state costruite sulle frane...
La verità è che non riusciamo a vedere il nostro personale futuro, figuriamoci intravedere quello di una comunità.
La verità è che non ci siamo più chiesti che ne vogliamo fare di questo paese, che nonostante tutto lo conosciamo meno di quanto lo si conoscesse 100 anni fa... E meno lo conosciamo meno lo amiamo e più ce ne fottiamo.
Vorrei che ognuno di questi quattro gatti (o forse più) che ci sentiamo su questo blog si passasse la mano sulla coscienza ed esaminasse quanto individualmente ha fatto per questo paese. Non mi riferisco a cose grandi. Quanti di noi si son tenuti un pacchetto di chewingum o di sigarette in tasca non trovando più un cestino...?
Se oggi 1 dic 2010 qualcuno, senza guadagnarci un cent, ha fatto qualcosa di concreto ed utile per questo paese (abesque chiacchere) dovrebbe candidarsi come sindaco.
Un gruppo Uniti per Ciminna? mi pare qualcosa di sentito già: non era il motto di una lista civica?
Sicuramente gli eletti, maggioranza e minoranza, non hanno ricevuto una delega in bianco quanto il riconoscimento di una potenziale capacità di rappresentazione dato sulla fiducia non dovrebbero pensare di ritornare al Corpo elettorale ogni quattro anni, dovrebbero tornarci ogni santo giorno. Non si è sindaci o consiglieri per grazia di Dio ma anche per volontà del popolo (ancora forse) sovrano!

Vito Andrea Bovi ha detto...

Rassegnazione" : la mente umana non poteva partorire cosa peggiore... ? Io penso che rassegnarsi significa perdere... accettare la sconfitta... e accettare la sconfitta significa rinunciare ad essere uomini... a non vivere la vita, l'unica vita concessaci davvero come vorremmo, seguendo i nostri ideali e lasciando nella storia il nostro segno, la nostra impronta... e chi verrà dopo di noi, i nostri figli, potranno ammirare l'impegno e i risultati ottenuti contribuendo così a formare la spina dorsale di una società futura più onesta, civile e giusta.
Io non mi rassegno a questo sistema di potere e per quanto mi riguarda farò la mia parte per rivoluzionare l'intero sistema.

Anonimo ha detto...

Ciminna ha bisogno di persone come Toto' .Alcune persone non capiscono che Ciminna sta andando a rotoli.Bisogna essere tutti uniti e ripeto tutti per far rifiorir la realta' ciminnese. Bravo Toto, porta avanti le tue idee e non ti fermare per alcune voci fuori dal coro.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Sappiamo ormai tutto su relax e benessere. Eppure continuiamo, troppo spesso, ad adottare comportamenti dannosi, che generano stress ed incidono fortemente sulla qualità della nostra vita. Ma perché il cambiamento è così difficile? Perché modificare abitudini di comportamento, o abbandonare vecchi schemi di pensiero ci costa così tanta fatica? Sono in molti a ritenere, di non poter cambiare. “Il mio carattere è questo. Sono fatto così.” Una affermazione del genere, più o meno esplicitata, chiude letteralmente la porta ad ogni possibilità di miglioramento. E’ indubbiamente molto complesso andare a modificare determinati automatismi reiterati nel tempo, magari appresi dai nostri genitori o dai nostri educatori quando eravamo bambini. Per cambiare una abitudine c’è solo una strada: l’impegno. Gli esempi più classici che si fanno per descrivere questo meccanismo riguardano tutte le capacità che abbiamo appreso nel tempo: camminare, parlare, scrivere, guidare l’auto. Ognuna di queste abilità si è sviluppata nel tempo, giorno dopo giorno, facendo pratica “sul campo”, imparando dagli errori, fin quando si sono creati nuovi automatismi. Ormai, senza pensarci, riusciamo a sincronizzare tante piccole azioni specifiche che ci consentono, appunto, di parlare, scrivere, camminare, guidare l’auto e così via. Troppo spesso, oggi, ci fermiamo alle prime difficoltà, ai primi errori, ai primi tentativi non riusciti. Dimentichiamo quante volte in passato siamo caduti goffamente a terra, o abbiamo fatto spegnere l’auto, imbarazzati per la brutta figura fatta… La differenza sta soprattutto in due aspetti base: la motivazione e la convinzione. Se sono convinto di non poter (più) cambiare, ovviamente la motivazione a rialzarsi dopo essere caduti, è decisamente molto bassa. La determinazione e la costanza con la quale affronterò un nuovo comportamento sarà scarsa. E molto probabilmente i risultati saranno negativi, portandomi ad abbandonare l’impresa rapidamente. Cambiare stile di vita non è sicuramente facile, specialmente in una società sempre più frenetica e competitiva. L’unico segreto per potercela fare sta tutto nel riflettere a lungo su se stessi, sulle proprie priorità e fare leva su questo per trovare la forza di superare tutti gli ostacoli. E’ possibile modificare ogni abitudine negativa, a patto di impegnarsi ed adottare una strategia valida. In commercio ci sono tantissimi libri e corsi che possono aiutare nel processo di cambiamento, ma a fare la differenza è sempre l’impegno e la costanza. Decidi cosa vuoi veramente, come vuoi vivere, scegli una strada da seguire, poi agisci con determinazione e fiducia. Impara dagli errori, modifica i tuoi comportamenti fino a quando non trovi quello giusto. Il cambiamento è il frutto di pensieri ed azioni diverse. Facendo sempre le stesse cose si ottengono sempre gli stessi risultati. La qualità della tua vita può migliorare solo se tu decidi veramente di farlo.

benito campobello ha detto...

Caro Totò, sai perchè noi due malgrado le nostre vedute politiche diverse riuscivamo a capirci?
Perchè non ragionavamo coi paraocchi, non vedevamo il tutto con partito preso, e se era necessario , qualcuno faceva un passo indietro x i bene della scuola!!!!
Sai allora la politica era un punto di riferimento x noi giovani, aldilà delle ideologie!!! La politica aveva il rispetto delle persone e delle appartenenze politiche, un esempio:" quante volte un politico di allora (Prima Repubblica) entrava nelle cose personali dell'avversario politico? Chi andava a guardare dal buco della serratura? Quale Presidente del Consiglio x tenere unita la maggioranza di Governo si arroccava sulle sue posizioni, mettendo i rancori personali o i capricci propri in cima hai bisogni della Nazione? Tutti questi interrogativi hanno una sola risposta: NESSUNO....Oggi non esiste più l'avversario politico da combattere in Parlamento, ma esiste il nemico politico da distruggere con qualsiasi mezzo!!!!! la Dignità in politica è già finita, non esiste più!!!
sono certo che mai più vedremo un Natta segretario politico del PCI recarsi tra i primi nella camera ardente di Giorgio Almirante, segretario del MSI, a rendergli omaggio ed essere accolto dai MISINI di allora con un caloroso applauso!!!!!
Allora vi era rispetto x l'uomo e x le sue idee!!!! Stiamoni certi che quando accadrà, in questa 2^ Repubblica, troveremo molti fischi e buu e pochi applausi!!!!
Ecco perchè continuo a parlare di solidarietà, perchè non voglio che Ciminna guardi a ciò che succede nei Palazzi che contano, e non tenga delle necessità del nostro piccolo territorio!!!!!
grazie Benito Campobello
p.s. a Martino Savoca e a Totò Bovi dico che io sono ospite pù cuddiruni, non intendo pagare!!!! un abbraccio a tutti

Vito Andrea Bovi ha detto...

Caro Benito, di confronti e scontri nella vita politica Giorgio Almirante ed Enrico Berlinguer ne ebbero tanti.
Ma a dispetto della insuperabile rivalità ideologica, la loro onestà intellettuale ed il bagaglio umano che li ha contraddistinti ci da modo di constatare che è possibile legarli in una sorta di parallelismo che ha come base un profondo rispetto reciproco. Stima per l’avversario che Almirante esternò, a rischio della sua incolumità, andando a rendere omaggio alla salma di Berlinguer a Botteghe Oscure fra lo stupore di una immensa folla.
Il gesto fu ricambiato, quattro anni dopo, nel maggio 1988, da Nilde Jotti e Giancarlo Pajetta alla morte del leader del MSI.
Erano altri tempi, altro modo di vedere la politica. Oggi assistiamo ad un massacro e tutti sono contro tutti solo per un posto al sole. In giro si sente sparlare di questo e quel politico per poi nel segreto dell'urna voltarlo per interi decenni. Benito amico mio sono lontani i tempi a cui fai riferimento. Comunque per il "Cuddiruni" sei mio ospite. Stammi bene!

benito campobello ha detto...

Saranno anche lontani quei tempi, ma io ne ho nostalgia.....
baci e abbracci

Anonimo ha detto...

Ciao Benito, come va? Ogni tanto rifletto e dico: Che futuro avranno i nostri figli a Ciminna? La politica per i giovani ciminnesi non ha alcun valore. Sono in pochi quelli che combattono per ottenere qualcosa. Oggi, tutti vogliono il posto di lavoro e basta. A ciminna si era creato un bel gruppo politico di giovani e non,(il gruppo Avvinti) secondo soltanto al cosiddetto Gruppo Riggio.Mi chiedo come mai quella bella realtà non esiste più?Vedo un continuo allontanamento dalla politica, bisogna fare qualcosa per farli riavvicinare.Forse pensano che sia una battaglia già persa in partenza. Boh! Non so che pensare.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Caro amico Anonimo, le battaglie perse sono quelle che non si combattono. Non ci sono battaglie perse... sono perse se non si ha il coraggio d'andare aventi fino in fondo. I giovani si sono disaffezionati alla politica perchè non ci sono più gli ideali e i valori di una volta. Ogni giorno assistiamo impotenti contro impunità e corruzione, bisogna restituire dignità alla politica. Assistiamo impotenti allo spettacolo delle porte girevoli che collegano finanza e politica che per anni sono state fatte girare sotto i nostri occhi. Molti cittadini si stanno ammalando di “senso di impotenza e depressione politica” perché non si sentono più rappresentati politicamente e perché, ormai, la loro fiducia in un cambiamento totale, radicale, sperato per tanti anni, sta scendendo sempre di più sotto il limite di guardia.
A BENITO rispondo che anche io ho nostalgia di quei tempi. Molti ci diranno che siamo nostalgici ma credimi oggi è meglio essere così che assistere impotenti ad un gioco al massacro.

Anonimo ha detto...

Che futuro avranno i nostri figli a Ciminna?
Io pongo alcuni quesiti ai lettori di questo blog, che presente abbiamo noi figli? E i nostri padri che insegnamenti e quali modelli ci hanno dato...?
La ricerca del politico di turno? La raccomandazione per il "posto",
o per la visita all'ospedale, o per qualsiasi altro motivo...?Ognuno di noi veda chi ha avuto o chi ha accanto e quali valori gli ha trasferito, cercando di non seguire i consigli più "facili".
I FIGLI, sono il risultato di come sono i PADRI, e anche le MADRI, e dell'impegno che hanno profuso per farci crescere con la "schiena dritta".
Un postante un pò critico.

benito campobello ha detto...

Caro Anonimo, Tu vuoi sapere quale sarà il tuo futuro? quale sarà il futuro dei tuoi figli? Il futuro è nelle nostre mani!!! Certo capisco che la disaffezione dalla politica porta anche alla rassegnazione, al dire Tantu su Tutti i stessi!!! Hai ragione! e quando dico che ho nostalgia della vecchia politica è anche dettato da tutto ciò! Oggi non esistono sedi di partito, oggi non esistono tesseramenti politici, oggi ci hanno tolto anche l'unica arma democratica che avevamo, l'espressione e la scelta nella scheda elettorale DELLA PREFERENZA...... oggi il 99% degli elettori non conosce chi sono stati eletti nel proprio colleggio elettorale di appartenenza!!!! Ricominciamo con queste piccole battaglie!!! Chissà perchè i nuovi partiti, non vogliono la preferenza!!! Hanno paura di parlare agli elettori hanno paura di affrontare la piazza.! Tanto ci sarà Berlusconi o Veltroni che designeranno i propri fedelissimi!!!!
Stiamo attenti che i nostri governanti voglio che la rassegnazione regni tra di noi! Io mi sono sempre ritenuto fortunato, la vita mi ha dato molto, dopo la scuola ho iniziato a lavorare, mi sono creata una stupenda famiglia, il lavoro sono sempre andato a cercarmelo io, non ho avuto mai bisogno del politico di turno. Un uomo che non è libero di scegliere non è un uomo libero!!!
Non lamentiamoci di ciò che ci circonda, l'abbiamo creato noi!!
Non critichiamo tutto e tutti, se non siamo in grado di proporre!!!
Non facciamo i moralisti, se siamo succubi di scelte altrui!!!
Qualcuno ha già criticato e bocciato, l'iniziativa di Totò Bovi di dare vita ad un soggetto con il solo scopo di collaborare con l'Amministrazione Comunale, per la soluzione di alcune problematiche comunali, è stato bocciato perchè è stato denominato "UNITI PER CIMINNA"!!!! sono sicuro di una cosa che chi l'ha bocciato non era forse nemmeno nato quando è nata la lista civica UNITI X CIMINNA nel 1979 eppure, siccome bisogna collegare la denominazione con il passato e con chi ha contribuito alla nascita di UNITI x CIMINNA allora bisogna criticare anche in ciò!!!!
Rimbocchiamoci le maniche, senza guardare nessun colore politico e nessuna compagine politica locale e collaboriamo tutti, se nò i dubbi sul futuro nostro e dei nostri figli non sarà mai risolto!!!!

Vito Andrea Bovi ha detto...

L'Italia sta andando allo sbando. I nostri governanti e le nostre più sacre istituzioni come la giustizia, la sanità, la previdenza, l'università sono vittime della corruzione e del nipotismo. Siamo in pieno feudalesimo e nel voto ci hanno tolto pure le preferenze. Occorre una rinascita del Paese oppure entro pochi anni saremo sepolti e surclassati dai Paesi del cosiddetto terzo mondo. La politica alleata con le grosse imprese sta eliminando la classe borghese e si stanno impadronendo del paese (indipendentemente dal colore) e la magistratura guarda indifferente gli scandali e la corruzione che ci attanaglia. Dobbiamo scendere in piazza per chiedere che ci guidino uomini onesti e di alti ideali. Se crediamo che ciò sia solo utopia entro pochi anni saremo sotto terra e diventeremo un paese come il Brasile o l'Argentina, dove la ricchezza è concentrata nelle mani di pochi ed il resto del paese fa la fame. Ci stanno rimbambendo con tasse, montagne di adempimenti spesso completamente inutili, chiacchiere. Tutto questo per stordirci ed allontanarci dai loro giochi sporchi che vengono alla ribalta per poi insabbiarsi. Come dicono in molti è ora di reagire o sarà troppo tardi e l'inerzia non è mai incolpevole. Sono i nostri figli ed i nostri nipoti che pagheranno domani per la nostra inerzia che gli ha consegnato un paese corrotto, malavitoso, inefficiente. Un paese che costringe i ricercatori e gli imprenditori onesti a scappare. Un paese che ha lasciato impunito ogni scandalo come la Cirio, la Parmalat, la regalia degli immobili pubblici, le licenze edilizie, gli appalti e le concessioni, i concorsi pubblici ecc.

Anonimo ha detto...

A Ciminna penso che occorra una chiave di svolta per l'azionismo politico.
Una chiave di svolta si potrebbe dire al contrario....come si faceva prima politica.
Mi spiego meglio: Va bene una riorganizzazione del gruppo Avvinti, va bene il gruppo Riggio e vanno bene tutti gli altri gruppi ma con dei veri e propri circoli, una sede di riferimento, una sezione come era prima per i partiti dove si svolgevano diverse attività; dall'attività prettamente politica a quella più di carattere sociale, culturale ecc. Insomma questi gruppi dovrebbero creare dei veri e propri punti di riferimento materiali, visibili e concreti come avere una sede, un referente locale uffuciale e un gruppo di coordinamento che si occupi delle varie situazioni cittadine e delle varie necessità delle persone che probabilmente verrebbero in sede a discutere dei problemi personali e non.
Parlo di sedi dove avviare delle attività di carattere anche associativo, di solidarietà sociale e di carattere culturale.
Ogni sezione certamente avrebbe come finalità quella di attirare più gente a sè ma nello stesso tempo rappresenterebbe un forte stimolo per migliorare Ciminna; e non è detto che queste varie sezioni o circoli non possano collaborare insieme per scrivere altre pagine della storia politica di Ciminna.

Anonimo ha detto...

Quant'è bella giovinezza,
Che si fugge tuttavia!
Chi vuol essere lieto, sia:
Di doman non c'è certezza.
Come diceva Lorenzo dè Medici, IO non voglio sapere quale è il mio futuro ne tantomeno quello dei miei figli, l'unica cosa che sò e che bisogna studiare, essere colti è l'unico mezzo per essere giovani e quindi liberi di pensare. Ponevo soltanto dei quesiti critici "i nostri padri che insegnamenti e quali modelli ci hanno dato". La mia proposta è quella di essere onesti con se stessi e con gli altri, certamente di collaborare con le persone che dimostrano tutti i giorni di essere dei buoni PADRI di famiglia.
La politica a bisogno di ottimi Padri di famiglia, la quale e l'anello più importante della società.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Il problema è trovare qualcuno che sia veramente incorruttibile e che abbia a cuore davvero l'interesse degli italiani. Personalmente abolirei i politici, assumerei i migliori ragionieri d'Italia per far quadrare il bilancio statale e per decidere ogni questione (tasse, cultura, scuola, ricerca, giustizia, sicurezza, eccetera) pubblicherei le questioni da decidere in Internet e farei votare gli italiani. Saremmo noi in prima persona a scegliere quale è la legge più giusta. "Non ci sono più i partiti di una volta". Alcuni ripetono questa frase con nostalgia, altri con fiducia. I grandi partiti del secolo scorso si sono estinti con la meteora di Tangentopoli e con loro è scomparso un mondo fatto di grandi apparati, centinaia di funzionari, case del popolo e parrocchie. Al loro posto nuovi partiti con sistemi “più leggeri” secondo alcuni, “più esili” secondo altri, hanno iniziato ad operare con banchetti smontabili e su internet. Una volta era bello andare in sezione e/o federazione ove ci si incontrava e confrontava in un dialogo libero e pulito. Sono daccordo con Anonimo di far tornare in vita tutto ciò ma voglio dirti che prima delle idee ci vogliono gli uomini e all'orizzonte ne vedo pochi che possono prendere in mano i giovani e guidarli.

Anonimo ha detto...

Finalmente qualcuno ha risposto "ci vogliono uomini e all'orizzonte ne vedo pochi che possono prendere in mano i giovani e guidarli", i cosiddetti PADRI di cui parlo non ci sono e i giovani sono alla mercè di "finti" padri (in minuscolo). Quelli con che possono "I GIOVANI" scappano via depauperando sempre di più questa terra, quelli che non possono rimangono alcuni diventano Vecchi altri sognano ed è a quest'ultimi che bisogna dar fiducia.

Anonimo ha detto...

Anch'io facevo parte del gruppo Avvinti,una bella realtà politica, un gruppo solido. Tante le battaglie affrontate. Perchè non cerchiamo di riorganizzarlo? E non soltanto per le varie elezioni che ci saranno,magari cercare di cambiare Ciminna,perchè come vedete il futuro non è roseo.Magari ne possiamo parlare dopo le feste.

Anonimo ha detto...

Vedo che tanta buona volontà.
Bene, propongo un nuovo gioco che chiameremo:
Chi potrà risollevare Ciminna?
per la carica di sindaco: Il Sig....
per le cariche di Assessori: I Sig..
Bastano sei nomi, per i Consiglieri poi si vedrà.
Pensate che sia un gioco, Vi accorgerete come è difficle trovare i nomi.
Ogni inserimento per essere valido deve essere firmato, e ciò al fine di evitare che uno ripeta di continuo i candidati.
Buon divertimento.

VITO ANDREA BOVI ha detto...

OGNI PROPOSTA PER MIGLIORARE CIMINNA è BENE ACCETTA. DOBBIAMO USCIRE DALLO SCONFORTO E DALLA RASSEGNAZIONE. LA VERA POLITICA BISOGNA FARLA 365 GIORNI NON QUANDO SI AVVICINANO LE ELEZIONI COMUNALI, REGIONALI O NAZIONALI. CIò CHE SI CREA BISOGNA CONSERVARLO NEL TEMPO SE NO NON HA NESSUN SENSO. MICHELE AVVINTI AVEVA CREATO UN BEL GRUPPO CHE SIA DI DESTRA CONTA POCO PERCHè OGNI NOVITà INNOVATIVA FA SOLAMENTE BENE ALLA COMUNITA'. IO CON LA MIA IDEA DEL COMITATO HO LANCIATO UNA INNOVAZIONE E CHI ANCORA CREDE NEI VALORI E NELLA LEALTA' è BEN ACCETTO. IL COMITATO CITTADINO DEVE ESSERE AL DI SOPRA DI TUTTO E TUTTI, COME DIRE è UNA BASE DI PARTENZA PER DARE UN VOLTO NUOVO A CIMINNA E FAR RISVEGLIARE QUELLE COSCENZE CHE ORMAI SONO MORTE. PURTROPPO A CIMINNA ESISTONO PERSONAGGI CHE PARLANO PARLANO PARLANO E ALL'ATTO PRATICO SI TIRANO INDIETRO. CERTE PERSONE FANNO SOLAMENTE DISCORSI DA BAR PERCHè DELLA NOSTRA COMUNITà CI IMPORTA POCO PERCHè CI MANCANO GLI ATTRIBUTI. I GIOVANI D'OGGI SONO SPAESATI E SENZA UN FUTURO. BASTA FARSI UN GIRO PER CIMINNA PER VEDERLI AL BAR O AL PUB AD OZIARE. E' DA Lì CHE BISOGNA INIZIARE, PER STRADA, COME UNA VOLTA. HA RAGIONE ANONIMO DOPO I 'NFRIULATI NE PARLIAMO, BUON TRIUNFU A TUTTI

franco ciringione ha detto...

quello che leggo sono ottimi propositi e finalmente detti con garbo come normalmente si dovrebbe commentare per il rispetto di tutti.Cambiare si puo' ma bisogna liberarsi da certe logiche che sono radicate purtroppo nella politica in tutti i livelli.Dimentichiamo le ideologie di partito che esistevano molti anni fa,oggi la vera ideologia e' il potere e quello che stia vivendo in questo periodo ne da conferma.Una coalizione regionale di centro destra eletta dal popolo viene sostituita da una coalizione di centro sinistra pronti subito a salire sul carro del potere e non mi sorprenderebbe nemmeno che qualcosa succede anche a livello nazionale(il 14 12 si avvicina vedremo).In questo contesto spero che nel nostro paese non si ragioni con logiche di partito ma di un senso di collaborazione per risollevare un paese che affonda e non riesce a risollevarsi.Ottima l idea di toto'del comitato del cittadino ma gli consiglio di filtrare gli infiltrati che inevitabilmente ci saranno.Al mio carissimo amico Benito dico che cio' mi ricorda qualcosa di tanti anni fa che abbiamo vissuto sara'??? ciao a tutti

Vito Andrea Bovi ha detto...

Caro Franco, prima di vedermi la partita del Palermo in tutta tranquillità e con la speranza che dia un bel risultato voglio risponderti con il garbo e l'educazione che finalmente si sta leggendo nei commenti anche se alcuni non sono firmati. Per liberarci di certi politici o pseudo tali bisogna innanzitutto predisporre un bel viaggio, a nostre spese, per un posto esotico due mesi prima delle elezioni e forse, finalmente, certi giochi finiranno. Poco fa ascoltando il Tg e leggendo su vari siti tutti vogliono il posto dell'altro. Elezioni anticipate, a nostre spese, tanto alla fine sono sempre gli stessi ad andare al parlamento nazionale. La nostra Sicilia è da alcuni decenni allo sfascio più totale. Sotto il governo Cuffaro ne abbiamo viste di cotte e di crude e con Lombardo siamo alle comiche. E noi? assistiamo a questo loro gioco senza poter fare nulla con la consapevolezza che tutto ricadrà sulla nostra testa. Come ho detto in precedenti commenti ogni innovazione è ben accetta che sia essa Comitato Cittadino o Circolo l'importante, e lo ripeto fino alla nausea, che prima delle idee ci siano uomini di sani principi morali. Qualcuno vuole i nomi di un prossimo sindaco e giunta, il gioco è bello ma credetemi non vale la candela.

Anonimo ha detto...

il prossimo Sindaco non lo so chi sarà ma guardiamoci attorno, non c'è molta materia prima.
Vogliamo gente nuova o gente che fa già politica ma perbene?
Di gente nuova se ne può trovare e penso che ci sia gente perbene anche tra chi fa già politica.
Io tra una persona nuova ma inesperta amministrativamente e che si lascia trascinare e tirare la giacca a destra e sinistra e una persona che fa già politica che si è dimostrata valida e ha dato prova di essere una persona perbene preferisco quest'ultima.
Proviamo a cercare bene senza pregiudizi e senza antipatie personali...qualcuno ci sarà penso!
Se non c'è meglio un commissario che cambia ogni semestre per rimettere un pò le cose a posto.
Spero inoltre in una quota rosa nelle prossime liste elettorali.

Francesco Tusa ha detto...

L'idea del comitato è davvero bella. Rinnovo i miei auguri a Totuccio, una cosa del genere l'hanno creata in puglia con Vendola e adesso si stanno espandendo in tutta ltalia. Sono le Fabbriche di Nichi luoghi di ritrovo per le persone dove si discute dei vari problemi locali e si sta assieme vivendo con spiritò di comunità.
Uniti per Ciminna potrebbe funzionare allo stesso modo, essendo un comitato apolitico sarà più facile raggruppare tutte le persone che hanno a cuore Ciminna di destra e di sinistra tutti uniti appunto.
Per quanto riguarda il nome non vi attaccate a cose vecchie di 30 anni fa, certo è bello che qualcuno ha ancora di questi ricordi, mi è stato detto da diverse persone che quella fu una bella esperienza, ma capisco che non sono la campana da sentire considerando il fatto che mio padre con quella lista era candidato a consigliere e poi fece l'assessore (vi assicuro comunque che le notizie non le ho avute da mio padre, le ho avute in giro e alcuni mentre mi raccontavano non sapevano che ero figlio di Vito Tusa).
Per quanto riguarda il gioco dei nomi è davvero interessante. Io non avrei nomi da fare ma vorrei dire che bisogna mettere persone competenti nei ruoli di competenza, preferibilmente con esperienza nel settore interessato. Per arrivare ad una soluzione del genere bisogna cambiare le logiche politiche di oggi.
La giunta, deve essere scelta dal Sindaco visto che gli assessori sono i suoi collaboratori, no "imposta" dai consiglieri di maggioranza. Sappiamo bene che ogni assessore ha quel posto perchè ha una corrispondenza con un consigliere dello stesso partito. Questo manuale, 1° eletto vicesindaco 2° eletto un asessore 3° eletto altro assessore, deve essere abbolito.
Il consiglio dovrà avere quindi un ruolo di controllo. Dovrà controllare il lavoro della giunta senza vincoli politici.
In questa maniera non vedremo in consiglio una maggioranza per forza separata dalla minoranza . Ma tutti assieme a collaborare per il bene di Ciminna e ci saranno scelte della giunta votate ogni volta da consiglieri diversi. voti che si altenneranno da un aparte e dall'altra visto che la giunta è "tecnica".

Anonimo ha detto...

Bravo Francesco ci vogliono persone in gamba, persone in grado di portare avanti un paese. Spero di vedere facce nuove alle prossime elezioni,soprattutto giovani.Propongo un sindaco futuro:MARTINO SAVOCA. Persona che stimo tantissimo. Sarà sicuramente l'uomo giusto per Ciminna.

Salvatore Urso(pinuzzu) ha detto...

Finalmente si è creata una bella discussione in questo blog,una discussione propositiva,questo è lo spirito giusto.
Ritorniamo alla politica caro Andrea,Benito,Martino,Franco,Francesco e gli anonimi che scrivono in questo blog,facciamolo questo comitato cittadino,attiviamoci tutti faciamolo davanti a un beddu cuddiruni,quindi mi auto invito,ma si paga alla romana,per me possimo farlo sabato prossimo.
E facciamolo a prescindere delle appartenenze ideologiche o di gruppo.
Personalmente sono sempre stato di centrosinistra e sono stato per sette anni segretario della CGIL a Ciminna,le mie radici sono socialiste come le tue Benito,ma m'inchino agli eroi come tuo padre Andrea,che probabilmente come te era di destra, personalmente ritengo che bisognerebbe superare ormai queste logiche di destra di Sinistra ritengo che le battaglie oggi siano altre,mi sono commosso quando ho visto fini e bersani da fazio a dire quelli che sono i valori di destra e di sinistra in un clima di rispetto e di una pacificazione sociale che non c'era dal fascimo e dal comunismo ad oggi in questo nostro paese ,l'Italia ha bisogno di questo per crescere e ritrovare orgoglio nell'essere Italiani,siciliani,Ciminnesi.
Anche a me "uniti per Ciminna" come a te benito ricorda molte cose ed è un pezzo di storia ciminnese che rimpiango,ricordo che anche se c'era uno scontro politico duro eravamo tutti motivati anche la torre civica lo era.C'era dialettica e coinvolgimento l'obiettivo di tutti gli scieramenti era quello di portare cultura crescita verde pubblico,infrastrutture e costringere gli onorevoli a fare la loro parte per questo paese.
Vorrei aprire un dibattito a proposito dei gruppi politici a Ciminna,analiziamoli ognuno ha il suo,il gruppo avvinti,il gruppo Riggio,il gruppo Brancato , il gruppo Catalano,il gruppo Barone,il gruppo Miano e gli altri tutte persone che stimo e di cui ho rispetto,ma cosa succede alle prossime elezioni ogni gruppo vorrà la visibilità che gli spetta ,ogni gruppo vorrà questa o quella carica,diventa solo uno scontro fra pacchetti di voti è si perde l'obiettivo che è il paese.Qua il problema è un'altro, vista la grave crisi che attanaglia Ciminna come tutti i paesi del circondario,perchè per una volta al posto di scontrarsi si fa una programmazione comune di cosa fare di questo paese di quali sono gli interventi da attuare?,cosi magari la finiamo di vedere la nuova amministrazione annietare ciò che magari si era fatto di buono precedentemente,e perchè per una volta gli assessori non vengono scelti per le loro competenze e affiancate dall'appoggio politico di tutti?, e perche il consiglio non viene formato da persone saggie ecompetenti che controllano e stimolano e si impegnino tutti per l'attuazione del programmma concordato?.
Ricordo a tutti dal politico al semplice cittadino all'impreditore all'artigiano ca ca nuatri ci stamu ci abbiamo investito i nostri soldi ci vivranno i nostri figli e in questo momento di crisi non sarebbe una scelta di maturità politica?
Poi ogni gruppo, ogni partito alle provinciale regionali ecc. si vota i propri. Quello che io chiedo è uno sforzo straodinario da parte di tutti per Ciminna, finiamola di litigare per una volta, finiamola di atteggiarci tutti a salvatori della patria, saviamola tutti assieme la patria.Sono convinto che a Ciminna ci sono enormi potenzialità in tutti i gruppi politici noi Ciminnesi semu infiliti unniegghiè abbiamo menti capacita imprenditoriali uomini d cultura riferimenti politici, e da ventanni non facciamo altro che litigare,facciamo una tregua.
Ma mi rendo conto che forse chiedo la luna, ma comunque invito tutti a fare una pacificazione sociale per il bene del paese.
Salvatore Urso(pinuzzu)

Anonimo ha detto...

Totò aveva già trattato l'argomento viabilità, e mi ero inserito con una opinione, che, fra l'altro, ritengo possa essere condivisa in maniera abbastanza oggettiva. Avevo segnalato in particolare la cosa a dir poco ridicola che succede da noi la domenica: il girotondo schizzofrenico delle auto attorno a piazza degasperi ed il bighellonare spingendosi "fino a sanvito". Mi ricordano un vecchio film (fuga di mezzanotte) dove i carcerati erano costretti per i dieci minuti d'aria (sic) a girare attorno ad una colonna. Per la sosta, paesà lasciamio sta ben...tta macchina a casa, camminare ci farà bene anche alla salute.

Michele Avvinti ha detto...

Anche se in ritardo volevo esprimere la mia solidarietà all'amico Totuccio ribadendogli l'affetto e la stima, perchè persona onesta, educata con tanta passione per la politica. Vai avanti!
Se mi è permesso vorrei offrire la mia opinione al dibattito, opinione espressa nel mio ultimo comizio in piazza nelle elez. prov. del 2008 e più volte ribadita ai vari interlocutori politici e non: se vogliamo che Ciminna ritorni competitiva e cresca sotto tutti i punti di vista, deve obbligatoriamente fare sistema, deve poetr contare su tutte le intelligenze e personalità autorevoli e semplici persone CAPACI e di buona volontà che lascino da parte i rancori,la eccessiva voglia di protagonismo, tutti insieme per lavorare prima di tutto per Ciminna e poi per i piccoli favori personali agli amici. Tutto ciò si può fare solo con la Politica e quindi con con i partiti politici, chi vuole scendere in campo dovrebbe comunque avere dei riferimenti certi ed autorevoli nelle istituzioni (provincia, regione, ecc.) altrimenti non si andrà da nessuna parte. Tutto ciò è difficile ma non impossibile.
Agli amici che facevano riferimento al mio gruppo ribadisco che il gruppo c'è sempre, anche se non abbiamo più una sede fisica ed ultimamente ci sono mancati alcuni riferimenti politici nelle istituzioni per continuare a fare delle cose buone per il nostro Paese, ma non ci dobbiamo arrendre perchè a breve cambieranno fortunatamente tanti equilibri politici e noi, come abbiamo sempre fatto, diremo la nostra anche questa volta. Io ed i nostri amici a Palermo rimaniamo comunque a vostra disposzione.
A presto.

Vito Andrea Bovi ha detto...

leggo con molto piacere ed interesse i commenti posti e devo complimentarmi con tutti per la pacatezza e l'alto senso civile. Finalmente si può tornare a fare politica sul serio. Mettiamo da parte rancori e colori politici e sediamoci davvero davanri au bel "Cuddiruni" e discutiamo sul Comitato e facciamolo nascere davvero dando vita ad un gruppo di persone che vogliono veramente cambiare il modo di pensare dei ciminnesi. Non dobbiamo fare la guerra a nessuno ne tantomeno all'amministrazione comunale anzi dobbiamo essere parte integrale di essa e chi non è con noi sicuramente avrà torto.

salvatore Urso(pinizzu) ha detto...

bravo Michele vedo che anche tu la pensi come me

Anonimo ha detto...

Caro Pinuzzu sabato prossimo è U Triunfù. Quindi per il cuddiruni dobbiamo postergare.Speriamo che sia la volta buona per il nostro paese. Speriamo che questo comitato si formi al piu presto.Quando sarà arrivato il momento mi farò riconoscere.Vi saluto

Salvatore Urso(pinuzzu) ha detto...

Hai ragione dimenticavo,facemuni u triufu e poi ci vediamo.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Benito Campobello ha detto...

a comu finì!!!!!
U cudduruni era per me, mi fà piacere che la tavola si vada riempiendo..... ma non fate i conti senza l'oste!?!?!?!? io sono disponibile dal 18 in poi sino al 10 gennaio.....
Talè che bella chista.....Totò si vuliano futtiri u cuddiruni senza di noi!!!!
Un abbraccio a tutti di vero cuore con grande affetto!!!!

p.s. Pinù che piaccia o no credo che la stagione politico-amministrativa che andava dal 1978 sino al 1990 non si potrà mai più ripetere a Ciminna.....
un bacio a tutti
Benito Campobello

benito campobello ha detto...

Carissimo Franco Ciringione....l'esperienza vissuta nel 1993 credo sia stata una bella esperienza, che sicuramente ci ha lasciato un grandissimo bagaglio umano, sono nate vere amicizie, alcune si sono rinsaldate nei tempi, ancora oggi, quando ci si vede tra i protagonisti di allora ci si fà festa, si ricordano quei tempi con grande nostalgia, e anche con un pizzico di orgoglio....Orgoglio x aver creato qualcosa di irripetibile, un gruppo di ragazzi che hanno avuto il coraggio di schierarsi contro tutti e di proporre la mia candidatura alla Provincia contro le lobby che patroneggiavano a Ciminna, e raccogliendo un risultato inaspettato e a dir poco unico!! Franco ti ricordi ci chiamavano i sfardati, e invece noi con la nostra onesta siamo riusciti a raccogliere 700 voti x la mia candidatura alla Provincia, quasi 500 alle Europee x Patanella e abbiamo eletto un consigliere comunale risultato il 3 eletto!!! il nostro era un gruppo destinato a sciogliersi, ognuno di noi aveva impegni lavorativi fuori Ciminna, l'inesperienza non ci ha aiutato in alcune mosse amministrative.... Ecco quell'esperienza deve farci riflettere gli elettori ciminnesi, vogliono rivivere quelle scelte, vuole vedere persone oneste, vogliono vedere insieme giovani e anziani di politica che riescano a creare quel mix di esperienza e di volontà creativa x risolvere annosi problemi che attanagliano la nostra comunità!!!!!
Credo che noi tutti abbiamo il dovere di provarci, di renderci responsabili e di rimboccarci le maniche!!!!!!
Vedete i soliti mestieranti della politica vogliono che nulla cambi!!!
Ieri è stata presentata un'ulteriore mozione di sfiducia x il governo Berlusconi, oggi in Parlamento vi sono 3 mozioni, 2 di sfiducia e 1 di fiducia!!!!
Bene...nella mozione di fiducia si chiede di dare fiducia a questo governo per continuare a governare e perchè l'attuale situazione globale dell'economia non ci permette vuoti di governo... la seconda chiede che questo governo debba essere sfiduciato e chiede a Berlusconi di fare un passo indietro e dimettersi, per dar vita a un governo di responsabilità nazionale x mettere in atto una nuova legge elettorale in cui si inserisca la preferenza, e affrontare le emergenze economiche!!! Berlusconi invece ribatte dicendo che lui non si dimette e che se hanno il coraggio debbono assumersi le responsabilità e sfiduciarlo, per tornare dagli elettori!!!
Avete capito!!!!!
Chi chiede la fiducia vuole ritornare alle urne..... chi chiede la sfiducia la vuole x continuare!!!!
Meditate gente ...Meditate

Benito Campobello

benito campobello ha detto...

all'anonimo delle 13,26 dico che non è così che si dà il proprio contributo....tanto sappiamo benissimo che x te nessun candidato sarà all'altezza!!!!!
Almeno chè tu non abbia qualche nome da proporci, con le giuste credenziali, con un curriculum da fare invidia anche ad Andreotti.... smettiamola e cerchiamo di essere seri....qui nessuno ha voglia di fare il disfattista su tutto!!!! ogni parere o giudizio sulle persone sono pertamente personali e vanno rispettate! Rispettate nel momento in cui non si cerca di prenderle in giro o denigrarle!!!! e Tu in questo momento l'hai fatto!!! Hai cercato, nella tua pochezza d'animo, di prenderti gioco di Nino Lavina!!!!
Benito Campobello

Anonimo ha detto...

Rispondo all'anonimo delle 13.22. Visto che fai parte della maggioranza attuale, dammi un nome all'altezza di Ciminna. Martino non ha bisogno di presentazioni. Poi abbiamo anche detto che non dobbiamo guardare i COLORI POLITICI. Il nostro unico obiettivo è risollevare CIMINNA.Ma visto che nomini NINO LAVINA,penso che sei una persona senza rispetto nei confronti di persone che soffrono. RIPETO IL NOSTRO OBIETTIVO E RISOLLEVARE CIMINNA.

Martino Savoca ha detto...

Ringrazio della stima il postante del 2 dicembre ore 23.19.
State tutti tranquilli che non sarò io il prossimo candidato a Sindaco.
Tranquillizzo così un pò tutti.
A proposito del curriculum vitae voglio rispondere al postante del 3dicembre ore 13.22. Non posso fornire un curriculum politico forse adeguato per poter ricoprire questa carica (se mai ci fosse bisogno di un curriculum) nè ho l'intenzione di ricoprirla questa carica. Posso offrire come ho sempre fatto la mia persona e tutta la mia disponibilità nel risolvere, come posso, le piccole cose che mi vengono chieste.
Se mi si chiede se personalmente ho fatto arrivare progetti a Ciminna dico di no; se mi si chiede se ho fatto fare strade o quant'altro debbo rispondere purtroppo no. Ho sempre cercato di rispondere alle piccole esigenze quotidiane delle persone con il mio impegno costante non solo in campagna elettorale ma tutto l'anno e posso assicurarti che non ho mai guardato il colore politico della persona che mi ha fermato. Questo non te lo devo dire io ma ti invito a chiedere alle persone.
Ho detto pure tanti no alle persone e me ne dispiaccio e non l'ho fatto per mancanza di volontà ma perchè non ero in grado di soddisfare quella specifica esigenza. Personalmente non mi intesto nulla ma posso dirti dell'impegno profuso per garantire negli anni passati un contributo alle famiglie con orfani in età scolare a Ciminna. Posso dirti dell'impegno con cui ho organizzato insieme al Consigliere Andrea Pollaci la settimana della Cultura (esperienza bella e faticosa che purtroppo questa amministrazione non ha più continuato). Ho cercato di fare del mio meglio nell'ascoltare i piccoli bisogni quotidiani della gente e purtroppo non sempre riuscendovi. Sono soddisfatto però perchè non c'è persona che mi vede in paese e non mi saluta con garbo e simpatia. Se le persone mi salutano sorridendomi e venendomi incontro per me questo basta.
Se vuoi quindi un curriculum politico di tutto rispetto non posso accontentarti e quando la gente non mi vorrà più stai tranquillo che così come mi dimostra la simpatia e la stima anche in questo caso me lo farà capire e allora sarò pronto a mettermi da parte.
La politica non è certo mestiere ma passione e voglia di fare e stare tra la gente.
Caro pinuzzu tu ricorderai quanti sacrifici per organizzare quella settimana della cultura dedicata a Paolo e Vincenzo Amato con la mostra fotografica nella chiesa del purgatorio; l'incontro dibattito con gli studenti, l'inaugurazione del monumento a Felice Cassata e a tutte le vittime dei disastri aerei, la rassegna di musica sacra in chiesa Madre con i cori di Bagheria, di Ciminna e con il coro universitario dell'ERSU. Esperienza davvero bellissima.
.....a proposito del cuddiruni...l'idea l'avevo lanciata io non facciamo che andate a mangiare sto cuddiruni senza di me?
Io non sono sempre a Ciminna quindi caro Pinuzzu, Benito, Totuccio fatemelo sapere in tempo così io mi libero.
Rinviamo tutto a dopo u triunfu, è meglio; così abbiamo pure il tempo di vederci e organizzarci.
Ciao a tutti.

Benito Campobello ha detto...

Caro Martino.......un Sindaco x Ciminna ci vuole!!!!!
Sono contento che non lo sarai tu!!!
sai perchè???
Ti racconto cosa mi è successo nel 1975!!!
In piazza Umberto I° passeggiavano la buonanima di mio nonno Sariddu Priolo la buonanima del dott. Vito Barone, e la buonanima di Gaspare Torina, era una fase molto confusa x Ciminna si era sfiduciato l'allora Sindaco Giacomo Barone, buonanima anche lui, e discutevano mio nonno il dott. Barone e Gaspare Torina su alcuni nomi da contattare!!!Io sapendo che il dott. Barone allora faceva il bello e il cattivo tempo, in modo innocente gli disse:" Dottore Barone ma se si porta lei a Sindaco si risolve il problema!" Lui con espressione prorompente mi guardò e mi disse:" Biniritteddu, cà a ciminna è megghiu essiri curnutu ri mugghieri ca fari u sinnacu!!Capito!!!!!"
Parabola significa........
un abbraccio Benito Campobello

Salvatore Urso (pinuzzu) ha detto...

Caro Martino certo che ricordo il tuo impegno e la tua serietà ele tue iniziative politiche,purtroppo non ho fatto in tempo a leggere il commento del postante delle 13.22,ma ritengo che l'onestà l'intelligenza la serieta e l'assumersi le responsabilità di ciò che si dice siano la base della crescita civile,quindi non commento giudizi di chi non ha il coraggio di sostenere le proprie invettive,poi caro Martino qui nessuno a la velleità di sentirsi il primo della classe o di riuscire a risolvere i problemi della niostra comunità, solo l'unione di tutti noi può dare crescita.Quindi manciamunillu stu cuddiruni con vero piacere raccordiamoci e manciamunillu cu cu ci voli veniri.

Anonimo ha detto...

Caro Pinuzzo Urso, ti servo subito mentre Caro Benito, debbo dirti che ti sei preso un granchio.
Fra l'altro, non capisco perchè l'intervento delle 13,22 è stato cancellato dal blog.
Non c'era nulla di offensivoe pertanto ritrascrivo:
Nell'intervento ha detto che poichè è stato presentato da un postante quale candidato a Sindaco l'attuale Consigliere di minoranza Martino Savoca e che lo stesso ha asserito di conoscerlo benissimo, ho consigliato allo stesso di comunicare il Curriculum Viate di Martino descrivendo quello che aveva fatto fino ad oggi per Ciminna, per farlo conoscere anche agli altri.
Il risultato è stato che Martino Stesso ha risposto al quesito, spiegando che non aveva un Curriculum per opere fatte finanziare o per opere immobiliari fatte nell'interesse della Comunità, mettendo tuttavia in evidenza quello che ha fatto durante i suoi trascorsi.
Benissimo, Martino ha fatto il suo dovere, ma nessuno ha detto che non può fare il Sindaco?
Quello che è stato chiesto era di evidenziare il suo Curriculum vitae del tipo:
Diplomato o Laureato in.........., anni......,
residenza in.............,
cariche avute o in atto...........
Fine del discorso.
Poi ho scritto che avevo anchio una proposta da fare per il Sindaco di Ciminna:
Nino Lavina.
Specificando altresì che in atto Nino è l'unica persona buona ed innocua di Ciminna.
Caro Benito, possibile che non hai capito che la mia era una forzatura?
Ma pensi veramente che abbia strumentalizzato la persona di Nino Lavina in quanto essere? Ma non sarebbe stato meglio, prima di scrivere idiozie sull'utilizzo di Nino, leggere attentamente fra le righe e capire che il messaggio lanciato,era proprio nelle ultime righe?
E cioè che a Ciminna, c'è necessità di Amministratori buoni e che abbiamo come prima caratteristica l'essere buoni ed innocui per se e per la Comunità, visto che ci aspetta un futuro carico di problemi finanziari (vedi ICI, Immondizia, acqua e quant'altro)?
Spero che il chiarimento serva e che quanto sopra, non venga eliminato dal blog.
Leggi attentamente fra le righe, pensa a lungo su quanto letto e poi finalmente scrivi.
Alla prossima.

Salvatore Urso (pinizzu) ha detto...

Mi hai citato nella tua intestazione ma a che pro io non ho letto il tuo commento quindi vorrei capire cosa hai da dire postante anonimo

Anonimo ha detto...

Hai scritto che non avevi letto il mio intervento, così te l'ho riproposto.
Ciao Pinu.

Anonimo ha detto...

Mi sa che il proprietario del sito ci sta prendendo la gusto a cancellare commenti.. Anche a me ne è stato cancellato uno e ne ho letti altri che non avevano nulla di offensivo eppure hanno fatto la stessa fine! Però quelli di persone che scrivo parolaccie una frase si e l'altra pure rimangono.

Salvatore Urso(pinuzzu ha detto...

Personalmente penso caro anonimo delle 17.08 che oltre a essere persone buone devono essere competenti e mettere da parte l'astio,certamente non penserai che la bontà da solo faccia crescere il paese,ci vogliono competenza, onesta, riferimenti politici.

Francesco Tusa ha detto...

Il giudizio della redazione è insindacabile. Il REGOLAMENTO DEL BLOG è chiarissimo. Studiatelo per bene. I commenti con parolaccie sono stati tutti eliminati, i commenti firmati non vengono mai cancellati tranne che ci siano volgarità, quindi certe affermazioni fatele con nome e cognome se ci tenete tanto.
Inoltre può capitare che qualche commento o parolaccia ci sfugge, siamo uomini e anche noi sbagliamo. Come potete ben leggere in alto qui sul modulo dei commenti sotto la scritta Lascia un commento, abbiamo chiesto il vostro aiuto: AIUTACI A MODERARE I COMMENTI.
Vai alla pagina contatti per segnalare un commento che non rispetta il regolamento del blog.
Un pò di chiarezza ogni tanto fa bene e grazie per la collabborazione.
Il blog è la voce dei ciminnesi, la parola proprietario non mi piace perchè nella piazza virtuale siamo tutti uguali. Ha semmai dei redattori che pubblicano i vostri pensieri e che fanno rispettare il regolamento.
Buona serata

Anonimo ha detto...

A trovare le persone competenti ci si può anche riuscire; persone che hanno dei riferimenti politici a Palermo ci sono pure e di diversa estrazione, non mi riferisco solo a persone che hanno un partito ben preciso di riferimento o un politico nazionale o regionale.
Il problema potrebbe essere l'astio che probabilmente viene a galla quando si deve fare una lista o si devono scegliere le persone.
Speriamo che la prossima volta il discorso sia diverso e che si scelgano prima di tutto dei giovani e che vi siano anche delle ragazze in lista anche se bisogna stare attenti a non candidare dei ragazzi o delle ragazze solo per uscire con la novità di una lista giovanissima ma che rischierebbe di bruciarsi per la poca esperienza sul campo o perchè farebbe pensare ad un gruppo con poche possibilità di successo.
Insomma forse mi sono spiegato male ma vorrei che si ponderasse tutto per la prossima volta che mi sembra una tornata elettorale particolarmente difficile.
Martino Savoca è sicuramente un ragazzo in gamba ma forse è meglio anche per lui acquisire un pò di esperienza in più sul campo magari con altri incarichi.
Buone feste in anticipo.

Benito Campobello ha detto...

caro anonimo non credo di aver preso un granchio!!!! e se l'ho preso allora siamo stati in parecchi....la verità e che l'hai girata a tuo piacimento!!!! cmq non ho nessuna voglia di fare polemica!!! mi piacerebbe solamente sapere con chi stò intorloquendo....cmq non problem ...siccome mi reputo una persona onesta se ho interpretato male chiedo scusa!!!!
Però sarebbe bene che la prossima volta sii più esplicito, anche perchè nell'anonimato il dubbio c'è sempre!!!
Io se intorloquisco con Pinuzzu, Martino, Michele Avvinti, Bovi, Cirrincione Peppe Guttilla,ecc . ecc. conosco la persona e sò come si comportano nella società, ma nell'anonimato ........
Un abbraccio
Benito Campobello

franco ciringione ha detto...

ecco caro benito hai spiegato bene il 93 cosa ha significato per quelli che eravamo considerati da tutti i sfardati.Diciamo che abbiamo creato qualcosa di unico e oggi non ti nego che mi farebbe piacere si ricreasse nuovamente un movimento del genere ma con capacita' maggiori di allora dove malgrado i successi conseguiti non si e' potuto dare un seguito anche per inesperienza.Ormai sono fuori dal contesto paesano, non vivendoci, ma sinceramente mi brucia molto vedere il paese attanagliato da grossi problemi e un bagno di umilta' per molti personaggi ci vorrebbe per aiutare il paese a risollevarsi, anche cominciando dalle piccole cose, un saluto a tutti

benito campobello ha detto...

caro franco, anch'io vivo fuori dal contesto paesano x motivi di lavoro, ma i miei figli i miei cari vivono a Ciminna, e spero che presto anch'io possa ritornare lì....Ciminna è Unica!!!!
cmq pu cuddiruni sei invitato e appena possibile concorderemo una data che faccia comodo a tutti!!!!
Un abbraccio fraterno a te e famiglia
Benito Campobello

franco ciringione ha detto...

concordo pienamente con l'anonimo delle 18,11,quando l'astio supera determinati livelli diventa un impresa ardua migliorare certe realta':alle prossime elezioni ci puo' essere un'aspra campagna elettorale ma finita cio' deve essere sotterrato l'orgoglio e lavorare per il bene del paese, poi sinceramente giovani in gamba ne vedo parecchio in paese e la partecipazione in politica mi preoccupa sicuramente meno rispetto ai tanti nonnetti della politica di oggi con tutto il rispetto per loro.Mi potete dare torto????un saluto

franco ciringione ha detto...

per il cuddiruni con piacere intanto buona marunnuzza du triunfu a tutti

Anonimo ha detto...

Non avevo mai partecipato ad una discussione in un blog e sono dispiaciuto di ciò perchè almeno qui c'è uno scambio costruttivo e per questo ringrazio i redattori, ma ho l'impressione che voi potreste essere quei "GIOVANI" di cui parlavo in qualche post passato. Forse non siete scappati, ma siete stati costretti dagli eventi ad andare via, comunque il risultato e che Ciminna si impoverisce di persone propositive che dimostrano almeno dai post che ho letto che continuano a sognare "l'isola che non c'è". Purtoppo a Ciminna vige il motto latino "divide et impera" solo che i romani con questa strategia governavano il mondo invece i "potenti" di Ciminna hanno prodotto solo miseria e in alcuni casi anche la partenza dei propri figli.

Vito Andrea Bovi ha detto...

Mi fa un enorme piacere leggere così tanti commenti di una pacatezza tale che prima non si era mai vista. Io con la mia lettera ho voluto solamente evidenziare alcune cose e in altri articoli pubblicati alcune problematiche che sono sotto gli occhi di tutti. Siccome visto l'andazzo della vita ciminnese che ognuno sinni futti e fa quello che vuole e poco gli importa di essere civile e con senso di responsabilità ho voluto unitamente ad altri amici lanciare l'idea del Comitato. Unire tante forze per dar vita ad un interlocutore con l'amministrazione e cercare con essa di risolvere i prblemi e risollevale, almeno ci proviamo, le sorti di Ciminna. Il mio invito è rivolto a tutti, nessuno escluso, affinchè ci sediamo davanti al quel benedetto "Cuddiruni" e ci confrontiamo. L'ideologia o l'estrazione politica da cui ognuno di noi viene non conta assolutamente perchè sono convinto che davanti alla sicurezza e/o degrado tutti la pensiamo allo stesso modo. Cari Benito, Michele, Franco, Salvatore e tutti gli anonimi che, spero presto avranno un nome e un volto, dico che quando mi incontrate per strada fermatemi e parliamone. Quindi, infine, sta a tutti noi dar vita ad un nuovo corso. Buon triunfu a tutti

Anonimo ha detto...

Cari Amici,speriamo che sia la volta buona.Tutti vogliono e vogliamo un cambiamento radicale del paese. tutti mi conoscete,ma al momento preferisco rimanere nell'anonimato.Magari davanti a quel cuddiruni avremo modo di parlarne meglio. Vi voglio bene.

Anonimo ha detto...

e fu cosi che dopo un cuddiruni si e fatta l'italia

Salvatore Urso (pinuzzu) ha detto...

caro anonimo u cuddiruni se vuoi tu pò manciari puru tu,fra l'altro le migliori intese,i migliori governi o accordi,sono nati davanti a un bel piatto.
E cosa c'è di meglio ru nostru cuddiruni piatto per antonomasia Ciminnese per parlare di politica o forse è meglio non parlarne proprio perche può dare fastidio, ma come ho già detto qui nessuno ha la velleità di fare il primo della classe o di fare l'Italia ma se ne può nascere un contributo per la collettività che ben venga,penso che in questo sarai d'accordo anche tu.

Davide D'Alessandro ha detto...

Per via dei miei impegni universitari, non avevo potuto seguire questa discussione che reputo di grande importanza,ho perso un bel po' di tempo per leggere tutti i commenti; il comitato è una bella iniziativa, se i miei impegni me lo permetteranno vorrei partecipare, il nostro paese ha bisogno di luce, ha bisogno di una spinta che porti alla ripresa, questo blog che mio cugino porta avanti sta diventando un buon mezzo per cooperare e fare informazione per Ciminna, anche se ancora presenta diversi lati negativi, la più grande piaga è l'anonimato che a mio parere equivale ad esser vili, nascondersi non porta nessun sviluppo, scrivere da anonimi è ottimo per offendere o per chi non ha il coraggio di esprimere i propri pensieri prendendo una posizione netta e mettendosi in gioco, l'anonimato è ottimo per chi vuol viver "senza infamia e senza lodo" citando Dante quando descrive gli ignavi,comunque tornando alla nostra cara Ciminna, spero che molta più gente possibile si impegni per dare il proprio contributo per una rinascita di Ciminna. Concludo facendo un augurio al Signor Bovi per questa sua iniziativa, vada avanti

Salvatore Urso (pinuzzu) ha detto...

Davide,sei il benvenuto,ci raccorderemo dopo "u triunfu", ciao

Anonimo ha detto...

secondo me il comitato cittadino ha bisogno di tempo per essere costituito per avere le idee chiare su cosa fare, come muoversi, porre dei punti fermi su come relazionarsi con l'amministrazione, su come gestirsi e come gestire, nello stesso tempo, le varie problematiche che verrebbero probabilmente segnalate; dettarsi un regolamento interno e tante altre cose. Per far ciò con accortezza e cominciare un prerodaggio di quello che è il comitato cittadino guardate che passa quasi un anno e siamo praticamente in campagna elettorale.
Non che questo potrebbe fregare più di tanto al neo-nato comitato ma si creerebbero in quel momento tante situazioni che rischierebbero di mandare a monte tutta l'impalcatura e lo stesso funzionamento del comitato ancor prima di vederlo pienamente all'opera.
Ci potrà essere chi darà una lettura politica dello stesso; ci sarà probabilmente chi lo riterrà schierato di qua o di là a seconda dei componenti del comitato; c'è chi lo confonderà con un vero e proprio movimento politico pronto a scendere anch'esso in politica in occassione della campagna elettorale ecc.
Come ovviare a questi inconvenienti?
Va bene fin da ora l'elaborazione di questo comitato cittadino ma sarebbe meglio iniziare forse ad operare dal momento in cui si conosce la nuova amministrazione e magari relazionarsi fin da subito con le nuove figure istituzionali.
Sembrerebbe questo un discorso forse campato in aria ma vi invito a riflettere su tutti i risvolti che comporta la creazione di questo comitato soprattutto in un piccolo centro dove ci si conosce tutti e tutti sono quasi sempre individuati come appartenenti ad una parte politica piuttosto che ad un'altra.
Riflettiamo un pò su tutto questo.

U Tammurinaru ha detto...

Avviso ai naviganti "Cuddiruni e Politica" a Ciminna rischiano di fare acidità. Fate scorte di bencarvunatu.
Ricordate a proposito di bicarbonato la battuta in "Evviva il Sindaco"?
Sconoscevo la battuta attribuita da B. Campobello al dottor Barone io conoscevo "Megghiu minchia e no sinnacu!" e vi giuro: senza la minima allusione a Nino Lavina (da qualcuno qui chiamato in causa) che, per quanto mi riguarda è uno dei pochi superstiti galantuomini ciminnesi.

Anonimo ha detto...

L'acidità già viene senza mangiare u cuddiruni...non mi ricordo la battuta a proposito del bicarbonato ma quello che si sta vedendo è allucinante.
Mi hanno detto che anche consiglieri di maggioranza hanno attaccato il Sindaco. Da chi siamo dunque governati? In consiglio, da quello che ho sentito dire, la maggioranza c'è a giorni alterni; in giunta sono ancora fermo alle lettere di fuoco tra Citrano e Mannina e la richiesta di chiarimenti fatta al Sindaco. A proposito Citrano sapete se ha avuto i chiaromenti dal Sindaco?
Mi pare che siamo allo sbando.
Il comitato cittadino con chi si deve relazionare? Con il Sindaco che mi pare abbia qualche problema sia in giunta che in consiglio!
Le segnalazioni che si dovrebbero fare su quanto è necessario in paese sarebbero ascoltate in questa bufera che non si capisce più da quando sia effettivamente cominciata e a chi dovrebbe essere attribuita veramente.
Andiamo avanti così ma chissà cosa ci aspetta a noi poveri cittadini per il futuro.
Dovè la classe politica ciminnese, quella vera? Booo!

Salvatore Urso (pinuzzu) ha detto...

personalmente penso che il comitato sia un passo successivo e forse anche non necessario,qui ci si vede solo per parlare di politica davanti un cuddiruni, se nascerà l'esigenza di costituirlo lo si vedrà tutti assieme.
Ma credo sia necessario l'apporto di tutti coloro che voglio semplicemente dire la loro, e come dici tu tornare a fare politica vera in questo paese.
La mia personale speranza è che ci sia la possibilità che i giovani facciano la loro parte assieme agli adulti a gli anziani,per dare una nuova stagione politica a Ciminna.
E non sto parlando di politici ma di gente, semplici persone,uomini e donne che non hanno mai fatto politica magari, nuove potenzialità,giovani laureati,professionisti.
Ma diamoci una mossa tutti insieme per il nostro paese,compreso u tammurinarù.
ciao a tutti

Anonimo ha detto...

concordo con Pino.
Il comitato in sè è qualcosa che può nascere ma in una fase successiva. Riuscire, invece, a mettere assieme un buon numero di persone che discutano di politica e di politica locale anche davanti a un cuddiruni è, a mio avviso, un primo traguardo.
Penso proprio che una tavola imbandita del genere a San Vito può suscitare ugualmente scalpore.
E' quello che in prima istanza dobbiamo ottenere come risultato.
Suscitare scalpore, farci notare soprattutto se siamo un bel pò e fare vedere che si discute tanto di politica quella sera.
Il risultato immediato che otterremmo è identico a quello che si potrebbe ottenere subito con la costituzione del comitato.
Sorgerebbero, anzi, tanti dubbi, tanti se e tanti ma tra coloro che vedrebbero questa tavola imbandita e rimarrebbe in loro un dubbio e una domanda: "ma questi che cosa stanno combinando...? dove vogliono andare a parare...?
Questo farebbe nascere le discussioni e le attenzioni del caso in paese. E' questo il nostro primo scopo che dobbiamo avere e poi tutto ciò sarebbe pure un buon metro di valutazione sul grado di apprezzamento della nostra iniziativa.
E se una persona è già schierata con un gruppo ben preciso e deve dare conto comunque al gruppo di appartenenza sulle posizioni politiche da prendere in paese come dovrebbe fare per sedersi davanti a questo cuddiruni?
Io mi pongo pure questa domanda che non è da poco.
Comunque l'idea non è male anzi!!

Vito Andrea Bovi ha detto...

Niente è succesivo a quello che si può fare adesso. Il dopo potrebbe essere tardi. A parte gli schieramenti che secondo me non devono assolutamente esistere dico che parlare di politica seriamente sarebbe anche ora cisto che a Ciminna è da un bel po che non se ne parla. Mettiamo da parte ideologie e rancori inutili e si torni veramente non solo a parlare, le chiacchiere lasciano il tempo che trovano, ma anche ad agire nel solo ed unico interesse di migliorare Ciminna sia socialmente che culturalmente. Il comitato è già di fatto attivo ed è stata protocollata una lettera al comune che presto sarà non solo visibile in questo blog ma anche a tutti i ciminnesi. In questi giorni ho parlato con un bel po di gente e c'è chi è pronto subito e chi dice aspettiamo. Per mia natura non sono un tipo che aspetta anzi mi piace mettermi subito in moto e come si dice:"chi mia ama mi segue"... quindi voglio rivolgere un invito a tutti gli uomini di buona volontà ad unirsi veramente con spirito sereno a questa iniziativa che trovo rivoluzionaria per Ciminna ma che ha un solo ed unico scopo: collaborazione e intraprendenza. Collaborazione con l'istituzione locale non per combatterla ma per aiutarla a risolvere alcune problematiche segnalandone le soluzioni e intraprendenza nel senso che c'è bisogno di gente che crede nel rinnovamento. Io e chi ha aderito andiamo avanti nella speranza che quello che stiamo cercando di fare vada a buon fine in cso contrario me ne rammaricherei e ciò vul dire che non tutti voglio il cambiamento che tutti speriamo. Per il cuddiruni o tavole imbandite c'è sempre tempo. AUGURI DI BUONE FESTE

franco ciringione ha detto...

Credo che stia sorgendo un grosso equivoco sulla nascita di questo comitato che di fatto e' gia' nato.Alcuni parlano di una riunione con relativa mangiata di cuddiruni per scopi politici,altri,compreso io,la nascita di un comitato per sensibilizzare e mettere in evidenza alcune problematiche che si stanno vivendo a Ciminna e collaborare con l'amministrazione comunale.Quindi ad oggi non mi e' chiaro se in questa ipotetica mangiata di cuddiruni si affronteranno tematiche politiche o si affronteranno e discuteranno i problemi del paese.Quindi rileggendo i post mi sembra che ci siano due correnti di idee che purtroppo non collimano fra di loro.Un po' di chiarezza non guasterebbe cordiali saluti a tutti

Vito Andrea Bovi ha detto...

Caro Franco, rispondo con molto piacere al tuo quesito. Hai bene individuato il problema, cioè la riunione che tutti chiedono non è per il fine e lo scopo del Comitato ma per un confronto politico. Mi sono chiesto in questi giorni il motivo di questo "Cuddiruni" e la risposta che mi sono dato è quella che a Ciminna si vuole lottare contro qualcuno e/o qualcosa, idea lontana da me, anzi lo scopo del Comitato è quello di segnalare all'istituzione locale disfunzioni per trovarne le soluzioni. Molti mi hanno detto di andare avanti ed altri di aspettare. Ma aspettare a chi e cosa. Per mia natura non mi sono mai lasciato influenzare da chicchessia e con tutto il rispetto che ho per gli amici che vogliono il confronto dico che il Comitato è di fatto attivo e già si è messo in moto e per il confronto che, non c'entra nulla col Comitato, lo si può fare in qualunque momento. Hai ben detto qualcuno ha equivocato le cose e questo mi dispiace. Quando ci incontriamo ti dirò anche il perchè.

g fina ha detto...

caro bovi come tu sai io non capisco niente ... ma fammi capire. ma tuo zio toto se non mi sbaglio era al comune e tuttora ne fa parte?